Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute |
Abstract |
Dal lavoro svolto, negli ultimi anni, dagli operatori dei Centri Giovani dell'U.O. Assistenza Consultoriale dell'ASL 3 Genovese emerge una maggiore fragilità nei giovani. La famiglia è sempre più in difficoltà a seguire i propri figli in crescita e spesso i ragazzi si trovano soli a gestire un'emancipazione anticipata e disarmonica; inoltre l'eccesso di informazioni a volte frammentarie e confuse non permettono un'effettiva conoscenza degli aspetti che riguardano la crescita affettiva e la sessualità nell' adolescenza. Tale fragilità, poi, va ad aggiungersi a quella già insita in questa delicata fase della vita, caratterizzata da continui e repentini cambiamenti corporei, psicologici ed emotivi .Tutto ciò può rappresentare un ostacolo per una libera crescita e affermazione della propria identità corporea, sessuale, affettiva e personale.. Da queste considerazioni, gli operatori dei Centri Giovani dell'ASL3 hanno iniziato a pensare un approccio diverso che, facendo tesoro dell'esperienza passata, parta dalle informazioni già possedute dagli adolescenti per favorire il confronto e l'approfondimento delle loro conoscenze, attraverso un loro attento ascolto e potenziamento della loro stessa capacità d'ascolto. Si tratta in questo modo di un approccio integrato, capace di realizzare una maggiore omogeneità di intervento sul territorio che tenga conto anche del progetto di riorganizzazione dei Centri Giovani nelle due macroaree: Ponente (DSS 8-9-10) e Levante (DSS 11-12-13 ) già attuato nella macroarea centro-levante dal Dic. 2008. Il progetto ha come priorità il rafforzamento delle attività svolte nelle scuole medie superiori, tese a prevenire i comportamenti sessuali a rischio (soprattutto le gravidanze indesiderate in età precoce), la prevenzione delle malattie sessuali trasmissibili in adolescenza (con particolare attenzione alla prevenzione verso l'HPV), con lo scopo di tutelare e promuovere la cura di sé, delle proprie relazioni affettive e il rispetto verso l'altro. OBIETTIVI: 1) Fornire ai ragazzi gli strumenti necessari per una maggiore consapevolezza del proprio intrinseco valore, stimolando una riflessione sugli aspetti riguardanti la propria maturazione affettiva e sessuale e la cura della propria crescita personale nel rispetto di sé e dell'altro, 2) Permettere ai ragazzi di confrontare e approfondire le caratteristiche famigliari, sociali e culturali che agiscono o interferiscono nel loro naturale percorso verso l'età adulta; 3) Approfondire le conoscenze sulla contraccezione e prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili; 4) Favorire, mediante un'adeguata publicizzazione, l'accesso ai servizi rivolti agli adolescenti presenti sul territorio, in particolare al Centro Giovani della A.S.L. 3 Genovese, ove opera il personale dedicato. METODOLOGIA: Il progetto, coordinato dagli operatori dei Centri Giovani dell'UOAC in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale e il Dipartimento delle Dipendenze, prevede la collaborazione dei referenti alla salute degli istituti secondari di secondo grado coinvolti a cui è presentato il progetto e, con cui sono concordate le modalità operative delle attività proposte, prevedendo, nel caso in cui emergano problematiche specifiche di un gruppo classe, interventi mirati, eventualmente in collaborazione con altri servizi dell'ASL 3. Gli operatori coinvolti negli interventi sono: assistente sanitario, ginecologo, medico scolastico, ostetrica/infermiera e psicologo. Ciascuna professionalità coinvolta negli interventi è specificamente formata in linea con le nuove linee di ricerca-azione. Gli interventi sono programmati in base ai bisogni dei ragazzi, precedentemente individuati e analizzati, e, realizzati con il coinvolgimento diretto degli stessi attraverso tecniche quali il brain-storming, il role-playing, domande libere, discussione a tema, schede di attivazione, peer education. ATTIVITÀ: A settembre/ottobre 2008 è partito il progetto pilota, precedentemente presentato all'Ufficio Scolastico Regionale della Liguria e in seguito comunicato ai Dirigenti scolastici e ai Referenti alla Salute delle scuole secondarie di 2° grado della città di Genova. Da gennaio 2009 sono stati realizzati, in media, 2 incontri per ciascuna classe II superiore della durata di circa 2 ore ciascuno, coinvolgendo, per ciascuna delle due macroaree (Ponente e Levante) almeno 100 classi, con un impegno orario complessivo di circa 800 ore per la realizzazione degli interventi. 400 sono state le ore dedicate alla programmazione ed organizzazione e 4 le ore mensili dedicate al coordinamento. Ciascun intervento ha previsto due fasi: 1) Incontro con i Referenti alla Salute e/o con i Coordinatori di classe, 2) Incontro con la classe avente ad oggetto: - Presentazione degli operatori del Centro Giovani e breve storia del servizio, - Cenni di anatomo-fisio-patologia dell'apparato urogenitale e della fisiopatologia della riproduzione con particolare riguardo alla prevenzione delle gravidanze indesiderate e delle malattie sessualmente trasmissibili (uso del profilattico, contraccettivi e contraccezione post coitale..). - Crescita affettivo-relazionale: la famiglia, gli amici, il gruppo di appartenenza, il partner, gli stili di vita. Il 22 maggio, a 6 mesi dall'inaugurazione del Centro Giovani Centro-Levante, l'UOAC ha incontrato il mondo della scuola per presentare i servizi e gli operatori dedicati agli adolescenti e, fare il punto sul progetto "Crescere nel corpo, nella mente". A seguito di questo incontro, accogliendo la richiesta della maggior parte dei Dirigenti scolastici dei 37 istituiti coinvolti (per un totale di 5.469 ragazzi raggiunti) il gruppo di lavoro dei Centri Giovani ha deciso di estendere il progetto alle classi prime delle scuole superiori, lasciando aperta la possibilità di effettuare incontri nelle classi seconde, dietro richiesta delle scuole medesime. VALUTAZIONE: Il progetto prevede una analisi del cambiamento dei destinatari tramite questionario da somministrare prima e dopo l'intervento realizzato e, un monitoraggio continuo delle attività svolte da parte del gruppo di lavoro, costituto da operatori dell'UOAC e insegnanti, per valutare l'efficacia degli interventi predisposti ed eventualmente ricalibrarli, prevedendo interventi mirati ove necessario. E' prevista prevede, inoltre, una valutazione di risultato calibrata su indicatori a breve termine (n. questionari di gradimento al termine dell'intervento, % di incremento accessi al Centro Giovani successivi agli interventi) e di lungo termine (n. richieste di consulenze individuali specifiche, decremento richiesta contraccezione post-coitale, decremento incidenza gravidanze precoci, decremento IVG, incremento richieste vaccinazioni HPV). E' prevista, infine, una verifica dei risultati finali fatta nell'ambito di un incontro conclusivo, a fine anno scolastico, con il Dirigente scolastico, i Referenti alla Salute e i Coordinatori di classe. È prevista la diffusione finale dei risultati tramite relazione finale del progetto da presentare in un incontro interservizi e, da pubblicare sul sito aziendale dell'ASL 3. |
Tema di salute prevalente | Temi secondari | Setting | Destinatari finali |
SESSUALITA' | SALUTE MENTALE / BENESSERE PSICOFISICO | Ambienti di lavoro Servizi Sanitari | Adolescenti (14-18 anni) |
Obiettivi specifici e interventi/azioni |
Mandati | Finanziamenti |
Piano Regionale di Prevenzione (PRP) Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute | Leggi Regionali |
Responsabili e gruppo di lavoro | Enti promotori e/o partner |
Dott.ssa FINZI LIA (responsabile) Medico specialista in Psicologia ASL 3 Genovese Unità Operativa Assistenza Consultoriale - UOAC Centro Giovani Centro-Levante Email: Lia.Finzi@asl3.liguria.it Telefono: 010.3446835/3446862 fax: 010.3446873 Dott.ssa GRONDONA ANGELA LIDIA (responsabile) ASL 3 Genovese Unità Operativa Assistenza Consultoriale - UOAC Email: Angelalidia.grondona@asl3.liguria.it Telefono: 010 344 6869 Dott. PIVETTA FRANCESCO Docente formatore Dott.ssa DOLCINO MARGHERITA Psicologa ASL 3 Genovese Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Dott. LONGO ANTONIO Psicologo ASL 3 Genovese UOAC CEntro Giocani Centro Levante Dott.ssa PEZZONI FRANCA Psichiatra ASL 3 Genovese Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze | Azienda Sanitaria Altri servizi dell'ASL 3 Genovese In fase di realizzazione; In fase di valutazione; Azienda Sanitaria ASL 3 Genovese Cnetri Giovani - Unità Operativa Assistenza Consultoriale (UOAC) Come promotore; In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione; Scuola Ufficio Scolastico Regione Liguria e Ufficio Scolastico Provincia di Genova In fase progettuale; Azienda Sanitaria ASL 3 Genovese Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze In fase di realizzazione; In fase di valutazione; Scuola Scuole Medie Superiori di II grado aree Ponennte e Levante, città di Genova In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione; |
Documentazione azioni interventi | |||||||||||||||||||||||||||||||||
|