SommerAgibile (attività extra-ambulatoriali del Dipartimento Dipendenze Patologiche

SommerAgibile (attività extra-ambulatoriali del Dipartimento Dipendenze Patologiche - In Catalogo)

Regione Piemonte gruppo ASL Torino 4

Progetto avviato nell’anno 2013 - Ultimo anno di attività : 2018

Abstract

Obiettivo generale
- o Riconoscere i bisogni e la necessità di costruire delle risposte indipendentemente dall'intenzione di cessare l'uso di sostanze.
  o Essere un presidio di ascolto, orientamento, condivisione, accompagnamento e protezione sociale sulla strada sviluppando anche funzioni di osservatorio e mappatura delle diverse forme di marginalità che si sviluppano nel territorio di competenza.
  o Favorire la costruzione di un continuum tra strada (bassa soglia) e servizi di recupero e riabilitazione in un contesto di complementarietà e non contrapposizione tra i diversi approcci.
  - aumentare la conoscenza degli effetti negativi derivanti dall'eccessivo consumo di alcol e/o dal consumo di sostanze stupefacenti
  - incentivare la responsabilità alla guida partendo dall'analisi delle credenze e delle percezioni personali e confrontandole con rilevazioni oggettive : l'alcoltest e la misurazione dei tempi di reazione nervosa ;
  - promuovere l'attivazione di strategie di autoprotezione di gruppo :es. la figura del guidatore designato .
Analisi di contesto
- Descrizione del fenomeno
  La popolazione afferita ai tre ambulatori nei quali si articola il Ser.T riferita all'anno 2006 è stata di 1025 persone di cui 714 Tossicodipendenti, tra questi i nuovi casi sono stati 58.
  Condizione sociale: dei soggetti in carico al Ser.T il 19.73% presenta una condizione di forte marginalità, caratterizzata dalla presenza di uno o più dei seguenti criteri: assenza di lavoro, carcerazioni recenti od in atto, problematiche abitative gravi ( assenza o degrado), mancata autonomia economica; il 29% presenta un quadro di precario inserimento sociale, caratterizzato da uno o più dei seguenti criteri: lavoro saltuario od irregolare, condizione abitativa precaria, condizioni economiche instabili, fragilità della rete sociale.
Metodi e strumenti
- L'area problematica attiene alla prevenzione ed al contenimento dei danni sociali e sanitari, secondari all'utilizzo delle sostanze stupefacenti per via endovenosa, con un attenzione particolare alle persone non conosciute ai sistemi di cura.
  Il modello teorico cui si riferisce è quello pragmatico, che coniuga il sapere professionale con il sostegno tra pari finalizzato all'uso critico, alla modifica dei comportamenti a rischio, alla riduzione dei fattori di cronicizzazione, all'invio a percorsi personalizzati di cura.

Tema di salute prevalente	Temi secondari	Setting	Destinatari finali
Droghe	Alcol Fumo Farmaci Gioco d'azzardo patologico (gambling) Internet / nuove tecnologie / videogiochi POLITICHE PER LA SALUTE SESSUALITA' Infezioni sessualmente trasmesse (IST) Sessualità in adolescenza (es. IVG, contraccezione, …) EMPOWERMENT LIFESKILLS	Luoghi del tempo libero Ambiente scolastico Luoghi informali Comunità	Giovani Adulti Sovracomunali (distretti, asl, consorzi socio-assistenziali, province, ecc.)

Obiettivi specifici e interventi/azioni

Obiettivi
- diffondere informazioni scientificamente corrette contattare soggetti con problemi di uso di sostanze promuovere la guida sicura
  - Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un radicale cambiamento della scena del consumo di sostanze psicotrope e dei presupposti che determinano le persone alla loro ricerca. La scelta di farne uso è dettata più da un desiderio d'inclusione che d'esclusione sociale, i riti del consumo sono strettamente connessi ai riti e ai costumi del divertimento. È stato necessario, pertanto, ri-orientare il mandato preventivo e declinarlo coerentemente ai destinatari ed ai loro comportamenti dettati dal desiderio di cercare divertimento, piacere e sballo. Nello spirito del progetto "SommerAgibile" è proseguita all'interno dell'equipe una riflessione sulle strategie di intervento, sul senso e il significato delle azioni che caratterizzano il nostro sistema progettuale. Nel fare questo abbiamo rivisitato l'esperienza maturata in questi anni nell'ambito della RdD attraverso i progetti che si sono via via succeduti, alla luce delle evoluzioni dei bisogni espressi dalle persone e dai territori. Si è prospettata, così, una specificità d'intervento da esprimere nei contesti del divertimento notturno, come discoteche, rave, concerti, manifestazioni-eventi di festa all'aperto per incontrare le persone, parlare con loro allo scopo di fornire assistenza e di far emergere la problematicità di alcuni comportamenti agiti nella serata. Siamo arrivati, così, a definire un intervento articolato in più moduli direttamente sul territorio, ampliando il livello di offerta alle persone che non si riconoscono alcuna o scarse problematicità, connesse all'uso e/o abuso di sostanze psicotrope, e tanto meno si riconoscono "tossicodipendenti" e che, pertanto, non afferiscono ai Servizi.
- Ridurre l'incidenza e la prevalenza delle malattie droga-correlate Diminuire il numero delle overdoses
  - L'intervento si declina press le sale d'attesa delle somministrazioni terapie sostitutive di Ivrea e Rivarolo L'area problematica attiene alla prevenzione ed al contenimento dei danni sociali e sanitari, secondari all'utilizzo delle sostanze stupefacenti per via endovenosa. Il modello teorico cui si riferisce è quello pragmatico, che coniuga il sapere professionale con il sostegno tra pari, la modifica dei comportamenti a rischio, e la riduzione dei fattori di cronicizzazione.
- prevenzione Infezioni Sessualmente Trasmesse e rischi connessi all'uso di sostanze psicotrope
- intervento info-preventivo presso istituti superiori
- diffondere informazione sui rischi legati all'uso di sostanze stupefacenti e sulle malattie correlate all'uso di droga e sessualmente trasmissibili
Interventi Azioni 2013
- interventi di prevenzione delle overdose e delle infezioni droga correlate gennaio 2013-marzo 2014
Interventi Azioni 2015
Interventi Azioni 2016
Interventi Azioni 2017
Interventi Azioni 2018
- Apolide 2018
- Intervento in sala d'attesa 2017

Mandati	Finanziamenti
Piano Regionale di Prevenzione (PRP) Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute	Attività corrente istituzionale

Responsabili e gruppo di lavoro

Enti promotori e/o partner

Sig. ANDREATTA DANILO (responsabile)
INFERMIERE, Coordinatore Dipartimento Patologia delle Dipendenze
aslto4
Email: dandreatta@aslto4.piemonte.it
Telefono: 012414374

FARUCCI OMBRETTA

Dott.ssa AMADEI MAILA
psicologa
asl to4
Email: maila.amadei@gmail.com
Telefono: 0125414374

Sig. RUBINO GIUSEPPE
operatore tecnico
asl to 4
Telefono: 01250414374

Sig.ra BARBERO MARIA GRAZIA
operatore tecnico
asl to 4
Telefono: 01250414374

Dott.ssa Evangelisti Arianna
infermiera
asl to4
Telefono: 0125414374

Azienda Sanitaria

Dipartimento Patologia delle Dipendenze ASL TO4

Come promotore; In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione;

Azienda Sanitaria

Direzione Integrata della Prevenzione

Documentazione di progetto

Categoria non definita
	Descrizione non registrata
	Descrizione non registrata
	Descrizione non registrata
	Descrizione non registrata

Documentazione azioni interventi

Allegato/link esterno
	Catalogo progetti promozione salute ASL TO4	2015


Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute