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“Progetto per Tommaso” contro i rischi di internet

6 marzo 2015, 12:58

Novaraprogetto-tommaso2  E’ stata inaugurata oggi, venerdì, la mostra “Un logo per Tommaso”, nell’ambito del progetto “The wild web – per un uso consapevole dei social network” organizzata dal Rotary Val Ticino, dall’associazione “Progetto epr Tommaso” e dalla Fondazione Comunità del Novarese. Si tratta dei lavori degli studenti del Liceo Casorati di Novara: gli autori dei migliori elaborati sono stati premiati con borse di studio epr l’acquisto di materiale didattico. Gli studenti sono Alessia Casiraghi, Alessandro Grioni, Mikel Peruch e Marzia Pulghè.

«Anche quest’anno abbiamo raggiunto nuove scuole superiori per un lavoro di peer education che svolgiamo grazie alla fattiva collaborazione del Dipartimento materno infantile dell’Asl, diretto dal dott. Carlo Alberto Zambrino – ha detto Susanna Borlandelli, presidente del Rotary Val Ticino e anima del “Progetto per Tommaso” – E abbiamo deciso di raggiungere anche le scuole medie inferiori perché l’utilizzo dei social media è ormai la normalità per ragazzi sempre più giovani».logo-tom

La caratteristica dell’iniziativa è proprio nelle modalità di illustrazione dei rischi che vengono da internet: a confrontarsi con i ragazzi saranno loro pari, che avranno svolto un percorso di formazione a cura dei collaboratori del dott. Zambrino: «E’ il modo migliore, se non l’unico, per approcciarsi ai ragazzi, un sistema che fornisce ottime risposte» ha detto il medico.

Oltre alla mostra, quest’anno “Progetto per Tommaso” si articola su due eventi: venerdì 13, ore 21, all’aula magna della facoltà di economia Paolo Attivissimo, esperto nel settore, e Roberto Musco, assistente capo della Polposta di Novara, incontreranno genitori e insegnanti per riflettere su “uso e abuso delle nuove tecnologie”; e sabato 14 sempre Paolo Attivissimo alle 11 terrà una performance per i ragazzi, “Trucchi da sapere per navigare sicuri”.

«Abbiamo apprezzato il progetto – ha detto Ezio Leonardi, presidente della Fondazione Comunità del Novarese – perché coinvolge in prima persona i ragazzi e perché punta a rivolgersi anche ai genitori».

La presentazione delle iniziative di “Progetto per Tommaso” arriva in contemporanea con lanotizia che la prima commissione affari costituzionali del Senato ha approvato  all’unanimità il Ddl 1261 “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo” a prima firma della senatrice novarese Elena Ferrara. «Ora il disegno di legge aspetta solo di essere discusso in aula – spiega Ferrara – mi auguro possa avvenire quanto prima, ce lo chiedono proprio i giovani, a partire dai preadolescenti, che ho incontrato negli ultimi due anni nelle scuole e nell’ambito di iniziative su tutto il territorio nazionale».

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