Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute
Azione 1.2 (2020) Consolidamento e sviluppo di una formazione congiunta (comprende azione 1.2.1 anni precedenti)
Regione Piemonte gruppo ASL Asti
Progetto avviato nell’anno 2016

INTERVENTO/AZIONE
Partecipazione Convegno "Bullismo e Cyberbullismo, le Istituzioni si mettono in rete"
Le istituzioni e le forze dell'ordine piemontesi proseguiranno anche durante il triennio 2019-21 la prevenzione dei comportamenti a rischio e dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo, unitamente alla promozione della cultura della legalità, del rispetto e della parità contro discriminazioni e violenze, mediante corsi di formazione e incontri nelle scuole tenuti da esperti. A consentirlo è il rinnovo del protocollo d'intesa tra Ufficio scolastico regionale, Regione Piemonte, le 8 Questure piemontesi, Comando Legione Carabinieri Piemonte e Valle d'Aosta, Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni Piemonte e Valle d'Aosta, Corpo della Polizia Municipale della Città di Torino e la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni del Piemonte e Valle d'Aosta.
PeriodoNumero
edizioni
Ore singola
edizione
Totale persone
raggiunte
Setting
27/03/2019 - 27/03/201918 Servizi Sanitari
Comuni coinvolti nell’intervento
Torino;
DestinatariMetodiCarichi di lavoro
Scuola
Operatori sanitari
Operatori socio-assistenziali
Educazione / sviluppo di competenze / formazione
  • Workshop/seminari
  • Assistente sanitario
    » Operatori : 1 - ore 8
    Documentazione
    Allegato/link esterno
    Allegato/link esterno
    Note aggiuntive
    Il documento è stato sottoscritto e presentato durante il seminario "Bullismo e cyberbullismo. Le istituzioni si mettono in rete", organizzato dall'Assessorato regionale alla Sanità e tenutosi il 27 marzo a Torino, e rinnova il decennale impegno di tutti i soggetti istituzionali a vario titolo coinvolti nel contrasto a questo fenomeno, tiene conto dei cambiamenti normativi intervenuti con i provvedimenti legislativi nazionali (legge n.71/2017) e regionali (legge n.2/2018) e prevede, tra le altre cose, azioni di promozione dell'uso corretto e consapevole della rete Internet e dei social network.
    "L'efficacia del protocollo - ha sostenuto l'assessora regionale all'Istruzione, Gianna Pentenero - dimostra l'importanza e la necessità di affrontare questi temi attraverso una rete forte, che sappia collaborare e condividere".
    I firmatari potranno così continuare quell'attività di sensibilizzazione sulle tematiche delle prevaricazioni e dei bullismi che nel triennio 2015-2018 ha visto le forze dell'ordine impegnate in quasi 4.000 interventi nelle scuole, coinvolgendo più di 160.000 studenti, oltre 3900 docenti e 8.000 genitori.

    L'Assessorato regionale alla Sanità ha individuato l'ASL di Novara come referente per le attività promosse dalla Sanità, che si intrecciano con quelle dell'Osservatorio dell'USR-MIUR - di cui fa parte come delegata del Rettore dell'UPO la professoressa Anna Rosa Favretto - e con quelle promosse dal CORECOM del Consiglio Regionale, che prevedono la presenza dell'Ateneo e dell'Università di Torino, oltre agli Assessorati regionali all'Istruzione e alla Sanità, la Procura presso il Tribunale per i minorenni, l'USR-MIUR, la Garante per l'infanzia.


    
    Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute