Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute
Azione 1.3 "C'è un posto per te: sportello di ascolto" Asti Centro-Nord (Catalogo)
Regione Piemonte gruppo ASL Asti
Progetto avviato nell’anno 2013

INTERVENTO/AZIONE
Incontri con gli studenti gennaio 2020 a.s. 2019-2020
La scuola, insieme alla famiglia, è la sede principale di formazione e di socializzazione dell'individuo, uno dei perni su cui far leva per promuovere il benessere fisico, psicologico e relazionale dei nostri ragazzi. La scuola, infatti, non può essere soltanto il luogo dove avviene la pura e semplice trasmissione delle nozioni, dove ci si limita a fornire informazioni. La scuola è anche un luogo di vita, dove si sperimentano molteplici incontri tra coetanei, dove si impara la convivenza civile e la relazione con gli adulti, in una dimensione di realtà non così affettivamente protetta come quella familiare. La presenza di uno "Sportello di Ascolto" all'interno della scuola è una grande opportunità per affrontare e, se possibile, risolvere problemi inerenti varie tematiche, tipicamente connesse al periodo dell'adolescenza. I progetti di sportello possono avere impostazioni diverse: alcuni prendono spunto da fenomeni sociali come il bullismo e/o l'integrazione razziale, altri puntano all'ottimizzazione della resa scolastica, alcuni ancora sono mirati all'orientamento scolastico per gli allievi che finiscono le scuole medie e/o le superiori. Un interessante aspetto, rilevato in alta percentuale nei progetti realizzati, è che gli "sportelli d'ascolto" hanno riscosso un particolare indice di gradimento tra i ragazzi. Il periodo della scuola accompagna una fase importante e delicata dello sviluppo psicologico dell'essere umano, quale l'adolescenza, con le sue instabilità umorali e i profondi cambiamenti corporei. L'obiettivo generale è quello di affrontare i problemi che via via vengono prospettati. Dagli studenti, genitori, Insegnanti.
PeriodoNumero
edizioni
Ore singola
edizione
Totale persone
raggiunte
Setting
01/01/2020 - 30/01/202013168Ambiente scolastico
Scuole coinvolte nell’intervento
AstiPlesso : VITTORIO ALFIERI
Scuola Secondaria di secondo grado
Plesso : AUGUSTO MONTI
Scuola Secondaria di secondo grado
Plesso : QUINTINO SELLA
Istituto : VITTORIO ALFIERI
Scuola Secondaria di secondo grado
Plesso : ISTITUTO TECNICO AGRARIO PENNA
Istituto : IST ISTR SEC STAT G PENNA
Scuola Secondaria di secondo grado
Baldichieri d'AstiPlesso : SCUOLA MEDIA STATALE BALDICHIER
Istituto : VILLAFRANCA DASTI
Scuola Secondaria di primo grado
San Damiano d'AstiPlesso : SC MEDIA STALFIERI S DAMIANO
Istituto : ISTITUTO COMPRENSIVO S DAMIANO
Scuola Secondaria di primo grado
DestinatariMetodiCarichi di lavoro
Minori
Giovani
Educazione / sviluppo di competenze / formazione
  • Counseling
  • Programmi di sviluppo abilità (es. life o social skills)
  • Programmi educativi
  • Educatore professionale
    » Operatori : 1 - ore 15
    Documentazione
    Materiale di comunicazione e informazione
    Catalogo offerte educative ASL AT 2019-20
    Note aggiuntive
    L'ascolto a scuola viene visto dai ragazzi soprattutto come una relazione con un adulto competente che può aiutare a capire difficoltà, più o meno difficili da superare.
    I ragazzi presentano soprattutto problemi personali che riguardano la vita in famiglia o i rapporti sentimentali o di amicizia, ma anche le difficoltà nel rapporto con i compagni.
    Altro problema può essere la difficoltà nello studio o di relazione con gli insegnanti
    Alcune volte accade che non sono gli alunni stessi a chiedere un incontro, ma sono gli insegnanti che, di fronte ad una difficoltà, consigliano allo studente di parlarne con qualcuno in grado di aiutarlo a chiarirsi le idee.
    Pur essendo uno spazio dedicato prioritariamente ai ragazzi, ai loro problemi, alle loro difficoltà con il mondo della scuola, lo Sportello di Ascolto si propone anche come eventuale possibile spazio di incontro e confronto per i genitori, per capire e contribuire a risolvere le difficoltà che possono sorgere nel rapporto con un figlio che cresce.
    Lo Sportello dunque, è a disposizione degli studenti, dei genitori, degli insegnanti che desiderino un confronto con un educatore esperto, tenuto al segreto professionale.

    Il colloquio che si svolge all'interno dello Sportello d'Ascolto non ha fini terapeutici; si propone di aiutare il ragazzo a individuare i problemi e le possibili soluzioni e/o di indirizzarlo verso adeguate competenze.
    Gli studenti che hanno aderito al progetto provenivano da tutte le classi degli Istituti interessati.
    
    Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute