In collaborazione con le ASL/ASO del Piemonte | ||
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Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute |
Periodo | Numero edizioni | Ore singola edizione | Totale persone raggiunte | Setting |
01/10/2014 - 15/06/2015 | 127 | 1 | 550 | Ambiente scolastico |
Comuni coinvolti nell’intervento |
San Damiano d'Asti; Baldichieri d'Asti; Asti; |
Destinatari | Metodi | Carichi di lavoro |
Educazione / sviluppo di competenze / formazione | Educatore professionale » Operatori : 1 - ore 185 Educatore professionale » Operatori : 1 - ore 258 |
Documentazione | ||
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Note aggiuntive |
L'ascolto a scuola viene visto dai ragazzi soprattutto come una relazione con un adulto competente che può aiutare a capire difficoltà, più o meno difficili da superare. I ragazzi presentano soprattutto problemi personali che riguardano la vita in famiglia o i rapporti sentimentali o di amicizia, ma anche le difficoltà nel rapporto con i compagni. Altro problema può essere la difficoltà nello studio o di relazione con gli insegnanti. Alcune volte accade che non sono gli alunni stessi a chiedere un incontro, ma sono gli insegnanti che, di fronte ad una difficoltà, consigliano allo studente di parlarne con qualcuno in grado di aiutarlo a chiarirsi le idee. Il colloquio che si svolge all'interno dello Sportello d'Ascolto non ha fini terapeutici; si propone di aiutare il ragazzo a individuare i problemi e le possibili soluzioni e/o di indirizzarlo verso adeguate competenze. Lo Sportello d'Ascolto è rivolto agli studenti della scuola secondaria di I° e II° grado. TEMPI E MODALITA' DI ATTUAZIONE Sono stati condotti 550 colloqui con gli studenti. Sono state utilizzate n. 33 ore da parte degli Educatori Professionali per la presentazione dello "sportello d'ascolto" nelle classi delle Scuole che hanno aderito al progetto. |