Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute
ALL IN - Laboratorio di informazione e prevenzione del gioco d'azzardo patologico (Catalogo)
Regione Piemonte gruppo ASL Alessandria
Progetto avviato nell’anno 2016

INTERVENTO/AZIONE
QUANTO SCOMMETTIAMO?
L'evento è finalizzato a fornire uno spazio agli studenti che illustreranno e proporranno i loro elaborati sul tema del gioco d'azzardo. Inoltre verrà proposta un'analisi statistica dei questionari pre e post test che permetterà una riflessione condivisa sull'efficacia dell'intervento.
PeriodoNumero
edizioni
Ore singola
edizione
Totale persone
raggiunte
Setting
01/05/20171470Luoghi informali
DestinatariMetodiCarichi di lavoro
Scuola
Operatori sanitari
Operatori socio-assistenziali
Altri professionisti del settore pubblico
Altri professionisti del settore privato
Minori
Scuola secondaria di secondo grado
Adulti
Informazione / comunicazione / documentazione / Social marketing
  • Organizzazione eventi
  • Produzione/valorizzazione di materiali documentali (report/dossier, opuscoli/locandine)
  • Epidemiologo
    » Operatori : 1 - ore 5
    Psicologo
    » Operatori : 2 - ore 10
    Educatore professionale
    » Operatori : 3 - ore 15
    Note aggiuntive
    L'evento a conclusione del progetto consiste in una mattinata dedicata alla presentazione dell'analisi statistica dei questionari pre e post test, a riflessioni condivise sull'efficacia dell'intervento ed alla esposizione degli elaborati degli studenti. All'evento sono stati invitati il Direttore del Dipartimento Patologie delle Dipendenze, il Referente Promozione alla Salute ASLAL, gli studenti che hanno partecipato al progetto, gli insegnanti, gli operatori Ser.D afferenti all'equipe Gioco d'azzardo patologico, i rappresentanti delle amministrazioni comunali, i referenti dei progetti del privato sociale sul gioco d'azzardo.
    Agli studenti nell'ultimo incontro era stato dato un mandato per la realizzazione di un prodotto mediale (video, cartellone, frase, immagine……) da esporre successivamente nelle varie scuole come pubblicità dissuasiva nei confronti del gioco d'azzardo.
    Da parte degli operatori che hanno costituito il gruppo di lavoro sul progetto sono state presentate delle relazioni concernenti la presentazione del progetto e le situazioni sviluppatesi nelle varie scuole durante gli incontri del progetto" All in ".
    Sono stati poi gli studenti a presentare i propri elaborati sottolineando le varie fasi di ideazione,progettazione ed esecuzione.
    A conclusione dell'evento sono stati presentati i risultati conseguiti dall'analisi dei questionari self report pre e post intervento (campione di 92 studenti, 80% maschi, di cui 39% CNOS, 37% FORAL, 24% Casa di Carità Arti e mestieri) si è visto che era assodato già in partenza che il gioco d'azzardo è considerato un vizio, causa dipendenza, non aiuta la socializzazione ed è vietato ai minori; l'azione di formazione ha contribuito a cambiare le convinzioni erronee secondo le quali se ci si esercita il risultato migliora, che sia possibile prevedere l'esito con leggi statistiche, che con l'esperienza aumenta la probabilità di vincere. Tuttavia, il confronto tra i dati pre e post formazione non sempre risulta statisticamente significativo: i miti duri a morire riguardano le convinzioni erronee secondo le quali si possono fare soldi con il gioco d'azzardo, che l'esperienza dia maggior possibilità di vincere, che si possano utilizzare le leggi del caso per giungere ad un profitto. L'azione formativa ha contribuito, quindi, a rendere maggiormente chiari il concetto d'azzardo e gli impliciti e fondamentali concetti di caso e probabilità. Tra le motivazioni che spingono all'azzardo, i ragazzi attribuiscono notevole importanza alla vincita in denaro.
    Di conseguenza, si potrebbe pensare ad una ulteriore esplicitazione, nelle prossime edizioni del progetto preventivo, che preveda un approfondimento dei campi di azione delle leggi del caso, così da raggiungere più efficacemente gli obiettivi dell'intervento.
    Gli operatori hanno poi condiviso una riflessione rispetto non solo a delle considerazioni conclusive rispetto al progetto cercando di sottolinearne le criticità ed ipotizzando un corso sullo stesso tema per gli insegnanti.


    In collaborazione con le ASL/ASO del Piemonte
    Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute