Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute
Educhiamo alla sessualità e all'affettività
Regione Piemonte ASL Alessandria
Progetto avviato nell’anno 2011 - Ultimo anno di attività : 2015

Abstract
  • Obiettivo generale
    • Nella società dei consumi il bambino ha conquistato un ruolo da protagonista.
      Con l'avvento della globalizzazione l'infanzia si trasforma in una categoria sociale molto potente, capace di determinare ingenti fatturati e di influenzare i comportamenti d'acquisto dei consumatori.
      Il minore diventa il nuovo "oggetto" di attenzione dei media, conseguenza negativa del numeroso tempo che i bambini trascorrono davanti alla televisione, strumento che nel tempo è diventato la primaria fonte di apprendimento e, quindi, luogo di formazione del minore come consumatore.
      Si può affermare che il bambino è un piccolo esperto della pubblicità, infatti la pubblicità televisiva è una tipologia di comunicazione verso la quale tutti i bambini dimostrano grande simpatia, quindi i bambini sono sottoposti ogni giorno ad un continuo bombardamento di stimoli da parte dei media e le grandi multinazionali realizzano strategie pubblicitarie nella consapevolezza che il soggetto più vulnerabile al marketing è proprio il bambino che, nella maggior parte dei casi è inconsapevole di essere manipolato.
      D'altra parte non possiamo ignorare che il clima in cui viviamo è ricco di stimoli sessuali che, però, nella maggior parte dei casi hanno poco di educativo, basti pensare alla televisione con programmi e pubblicità a sfondo sessuale, alla cinematografia, alla discografia i cui testi a volte sono ricchi di espliciti riferimenti sessuali e, purtroppo, al troppo facile accesso alla pornografia attraverso internet, fornendo ai ragazzi non un'educazione ma una diseducazione, una disinformazione in materia sessuale.
      A volte domina un'immagine distorta della sessualità priva di affettività, sua componente fondamentale, creando nei bambini, nei giovani, disorientamento, dubbi e ansie.

      Il Gruppo P.E.A.S. della nostra ASL negli incontri organizzati durante l'anno scolastico 2009-2010, in condivisione con genitori e insegnanti ha cercato di dare un'informazione sessuale semplice, corretta, naturale e adeguata alle capacità cognitive del bambino ma, soprattutto attenta all'aspetto affettivo-relazionale, nel pieno rispetto delle individualità etico-religiose, tentando di rispondere alle domande e alle esigenze dei bambini, grazie alla fattiva collaborazione degli insegnanti delle classi interessate.

      OBIETTIVI
      - Fornire informazioni semplici e chiare sull'anatomia e la fisiologia sessuale
      - dare semplici nozioni psico-pedagogiche con particolare riferimento agli aspetti emotivi e cognitivi del periodo adolescenziale
      - offrire stimoli di riflessione e di discussione su alcuni aspetti della
      sessualità nella preadolescenza
      - offrire spazio per esprimere liberamente le proprie ansie, i propri timori
      le proprie emozioni e gli interrogativi rimasti insoluti.
  • Analisi di contesto
    • ARGOMENTI TRATTATI:
      - trasformazioni corporee. come affrontare il cambiamento di "immagine
      corporea"
      - accettazione del proprio corpo in trasformazione, evitando di sottovalutarsi,
      riconoscere i propri limiti ed evidenziare i propri pregi
      - le somiglianze e le differenze tra maschio e femmine; ruoli e stereotipi sessuali
      - aspetti affettivi, bisogni affettivi, prime esperienze affettive ed emozioni legate
      - la paura di esprimere le proprie emozioni
      - desideri e paure legate alla sessualità
      - come comunicare meglio con gli adulti

      (PARTE MEDICA):
      - le trasformazioni somatiche nella pre-adolescenza:
      (sistema endocrino, sviluppo dei caratteri sessuali primari e secondari)
      - anatomia e fisiologia: genitali maschili e femminile, spermatogenesi, ciclo ovario e ciclo mestruale
      - gravidanza e parto.
  • Metodi e strumenti
    • MATERIALE UTILIZZATO:
      - Opuscolo illustrativo
      - disegni e tavole anatomiche
      - materiale audiovisivo

      TEMPI DI ATTUAZIONE:
      - Incontri con i ragazzi della durata di due ore ciascuno per un totale di almeno tre incontri per classe.
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
Sessualità in adolescenza (es. IVG, contraccezione, …)
 
Ambiente scolastico
Obiettivi specifici e interventi/azioni
Documentazione di progetto
Non presente
MandatiScuola PoloFinanziamenti
   
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
Dr.ssa GILARDENGHI BARBARA (responsabile)
Amministrativa e Pedagogista
ASL AL Regione Piemonte
Email: bgilardenghi@aslal.it
Telefono: 0131/307404
Sig.ra BRAGGIO TIZIANA
Infermiera Pediatrica Gruppo P.E.A.S. "Promozione Educazione alla Salute" Distretto 1 ASL AL Alessandria
ASLAL Regione Piemonte
Email: tbraggio@aslal.it
Telefono: 0131/307404
Dott. PERACCHIO ROBERTO
Gruppo P.E.A.S. "Promozione Educazione alla Salute" Distretto 1 AL
ASL AL Regione Piemonte
Email: rperacchio@aslal.it
Telefono: 0131/307449
Azienda Sanitaria
ASLAL - DISTRETTO Alessandria - Gruppo PEAS

Scuola
Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado di Alessandria


Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute