Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute
SUGHERO E ROSMARINO EMPOWERMENT OPERATORI SANITARI
Regione Piemonte ASL Biella
Progetto avviato nell’anno 2016 - Ultimo anno di attività : 2016

Abstract
  • Obiettivo generale
    • Sughero e rosmarino sono due piante che compongono la macchia mediterranea, resilienti ai fenomeni e alle catastrofi siano esse naturali o causate dall'uomo.Il termine resilienza indica la capacità degli individui non solo di resistere alle difficoltà dei percorsi di vita ma soprattutto di fronteggiarli sviluppando competenze, capacità e caratteristiche di resilienza.La resilenza si basa su risorse personali che diventano fattori di protezione. E' in questa cornice che lavorare con adolescenti e ragazzi che provengono da esperienze e contesti sfavorevoli si colloca come un importante intervento preventivo rispetto allo sviluppo di situazioni di violenza o di rischio proprio attraverso il rinforzo dei fattori di protezione e non solo attraverso i fattori di rischio. Se le risorse personali ed i contesti in cui facciamo esperienza diventano fattori di protezione,l'individuazione,l'emersione e il potenziamento di queste risorse divengono le azioni necessarie nell'ambito della prevenzione alle dinamiche di violenza e maltrattamento
      OBIETTIVO GENERALE :Formare gli operatori, attraverso un depotenziamento delle loro paure, nella gestione del maltrattamento e della violenza di genere e delle esperienze sfavorevoli infantili, con particolare riguardo ai rischi connessi al perpetuarsi delle dinamiche di violenza.
  • Analisi di contesto
    • Nella narrazione delle donne vittime di violenza e di esperienze sfavorevoli infantili emergono "vite frammentate"caratterizzate da vulnerabilità,scarsa autostima,e scarso accesso alle proprie risorse, che caratterizzano anche le storie degli autori di reati violenti con esperienze sfavorevoli infantili o con l'essere stati a loro volte vittime di violenza.Per quanto attiene gli aspetti educativi,antropologici e pedagogici legati alla violenza di genere è molto importante evidenziare come proprio la preadolescenza e l'adolescenza siano i momenti evolutivi più a rischio per l'eventuale sviluppo di personalità maltrattanti o di personalità fragili.E' in questa cornice che le operatrici della rete antiviolenza di Biella,e nello specifico Lo Sportello di Ascolto e Casa Rifugio propone un'attività sperimentale preventiva,di rinforzo alla resilienza e di self empowerment che vedrà coinvolti adolescenti e giovani adulti intercettati dai servizi sociali dei Consorzi di Servizio Sociale CISSABO e IRIS ed eventualmente del Servizio di Neuropsichiatria dell'ASLBI.La resilienza,dunque non è solo la capacità di resistere e fronteggiare gli eventi drammatici ma,sperimentare resilienza significa anche promuovere la propria crescita.In questo complesso di elementi lavorare con adolescenti e ragazzi che provengono da esperienze e contesti sfavorevoli si colloca come un importante intervento preventivo rispetto allo sviluppo di situazioni di violenza o di rischio proprio attraverso il rinforzo dei fattori di protezione e non solo attraverso il contenimento dei fattori di rischio
  • Metodi e strumenti
    • Il percorso prevede l'uso di metodologie di formazione attiva attraverso il coinvolgimento diretto e la sperimentazione dei partecipanti degli strumenti che saranno successivamente utilizzati con i ragazzi. Il LABORATORIO FORMATIVO è dedicato alla formazione degli operatori e alla progettazione degli strumenti.Tratta i temi del maltrattamento,violenza,violenza di genere e rischi connessi al perpetuarsi delle dinamiche di violenza.Evidenzia il desiderio dell'operatore di intervenire nella relazione educativa con strumenti adeguati al self empowerment e al potenziamento della resilienza.Opera sul depotenziamento delle paure dell'operatore nella gestione delle tematiche di violenza e maltrattamento e sulla mobilizzazione delle risorse del soggetto.I discenti vengono accompagnati nella ricerca e nella mobilizzazione delle proprie risorse personali e professionali più efficaci e idonee nel lavoro di promozione della resilienza con adolescenti.Per la progettazione degli strumenti si utilizzano e adattano strumenti psicoeducativi idonei al lavoro con adolescenti in chiave di promozione della resilienza.Nel gruppo degli educatori saranno individuati quattro operatori che a coppie gestiranno due gruppi di ragazzi.Gli educatori costruiranno il proprio programma di intervento in base al percorso formativo.Gli incontri di supervisione accompagneranno la conduzione dei gruppi e saranno fondamentali per la sintesi sulla sperimentazione sia in termini di utilizzo della metodologia che di vissuti e di gestione delle dinamiche relazionali attivate dagli operatori all'interno del gruppo.La fase finale prevede un ritorno in plenaria con tutto il gruppo di educatori e dei referenti dei servizi finalizzato a raccogliere gli esiti dell'esperienza e a definire le linee guida per la gestione/conduzione di gruppi di adolescenti orientati alla promozione della resilienza.
  • Valutazione prevista/effettuata
    • Sarà richiesto ai partecipanti di prepararsi al percorso preventivamente attraverso la lettura di alcuni documenti introduttivi al concetto di resilienza e di self empowerment al fine di utilizzare il tempo del laboratorio per la strutturazione degli strumenti necessari alla conduzione dei gruppi di ragazzi.La fase di supervisione e accompagnamento riguarderà esclusivamente i quattro operatori che accompagneranno i due gruppi sperimentali di adolescenti.In sede di plenaria conclusiva gli operatori che hanno sperimentato la gestione dei gruppipresenteranno le attività e tutto il gruppo insieme al formatore faranno una sintesi degli apprendimenti per arrivare a definire delle linee guida per la conduzione di gruppi di adolescenti orientati al self empowerment
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
Cultura dello stigma
 Ambiente scolastico
Operatori socio-assistenziali
Sovracomunali (distretti, asl, consorzi socio-assistenziali, province, ecc.)
Obiettivi specifici e interventi/azioni
Documentazione di progetto
Allegato/link esterno
Allegato/link esterno
MandatiScuola PoloFinanziamenti
   
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
DOTT.SSA GIVONETTI PSICOLOGA ASLBI
CONSORZIO CISSABO
CONSORZIO IRIS
Amministrazione Locale
FORCOOP

Amministrazione Locale
RETE ANTIVIOLENZA DI BIELLA


Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute