Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute

WELFARE DI COMUNITA' per LA PREVENZIONE DI PROBLEMI ALCOLCORRELATI

Regione Piemonte ASL Verbano Cusio Ossola

Progetto avviato nell’anno 2017 - Ultimo anno di attività : 2017

Abstract

Analisi di contesto
- La prevenzione dei problemi alcolcorrelati nei nostri paesi, ove gli stili di consumo alcolico a rischio sono presenti nel 23% della popolazione del VCO (17% nazionale) necessitano, pur con particolare specifica attenzione ai giovani, l'attivazione di tutte le possibili risorse del territorio
Metodi e strumenti
- Si propone la seguente articolazione operativa in azioni:
  A conoscenza ed analisi del territorio, approccio culturale, stili di comportamento,
  risorse umane attivabili;
  B Scuola;
  C Informazione popolazione generale/famiglie;
  D Informazione/sensibilizzazione Stakeholder, polizia locale, gestori;
  E Interventi con la postazione mobile "Sicura la notte"
  F Condivisione tra le amministrazioni comunali e nelle proprie comunità (Ordini
  del giorno,delibere, ecc…) della problematica alcolcorrelata;
  G Produzione di materiali cartacei divulgativi, gadget, ecc.
  
  Azione A -Conoscenza ed analisi del territorio: ricerca -Azione
  La specificità del contesto e la disponibilità delle Amministrazioni Comunali suggeriscono di approfondire la conoscenza del territorio tramite un'apposita ricerca qualitativa finalizzata a individuare le migliori modalità per prevenire il fenomeno.
  
  Azione B - Le Scuole
  Ogni intervento è concertato con gli istituti scolastici ed integrato nell'offerta formativa della scuola.
  
  Per le scuole secondarie di primo grado viene proposto il programma Unplugged, basato sul modello dell'Influenza Sociale e dell'Educazione Normativa.
  Unplugged è stato sviluppato e valutato nell'ambito di un progetto multicentrico europeo che ne ha dimostrato l'efficacia nel prevenire l'uso di tabacco e cannabis e gli episodi di ubriachezza nei ragazzi di 12-14 anni; oggi è applicato nelle scuole di molti paesi europei e di molte regioni italiane, grazie al lavoro della rete dei formatori e del gruppo di coordinamento nazionale. Consta di un programma di formazione (20 ore) degli insegnanti, che realizzeranno, a cascata, nelle loro classi un programma articolato in 12 unita operative.
  L'ASL- VCO propone agli insegnanti un corso annuo gratuito, condotto da formatori locali, da svolgersi in tre giorni consecutivi e un incontro annuo di monitoraggio intermedio. Viene fornito un manuale per gli insegnanti ed un quaderno per ogni studente.
  
  Per le scuole secondarie di secondo grado due proposte:
  - un'attività di Peer education condotta da operatori dell'associazione Contorno Viola, suddivisa in:
  ◦ 2 incontri di 2 ore con gli insegnanti;
  ◦ 1 incontro di informazione e condivisione dedicato ai genitori;
  ◦ 2 incontri di 2 h con gli studenti.
  
  - un intervento mirato alla promozione di comportamenti liberi dall'alcol al fine di prevenire gli incidenti stradali condotto da operatori ASL e Associazione Contorno Viola con l'ausilio di strumenti specifici quali il tappeto stradale con occhiali alcolemici, l'applicazione "Calcolapp" e i simulatori di guida "Simunomad" e "Honda".
  
  Azione C - Informazione popolazione generale
  
  Due modalità di intervento:
  - Incontri pubblici tenuti da professionisti ASL, Contorno Viola, CSSV, preferenzialmente nei territori perifericiN.2 incontri
  - I2 spettacoli teatrali della compagnia Prevenzione Teatro, che si possono realizzare la sera per i genitori e la popolazione generale e la mattina successiva per gli studenti.
  
  Azione D - Formazione polizia locale e gestori
  
  La formazione degli agenti di Polizia Municipale
  -due incontri di formazione di 2 ore ciascuno, in cui verranno trattati i temi della relazione con la persona in stato di ebbrezza e della gestione delle problematiche correlate; si discuterà di leggi e regolamenti.
  
  La formazione dei gestori
  -creazione di un gruppo di lavoro con i gestori dei principali locali di svago, dove si consumano alcolici con la partecipazione dell'amministrazione comunale, oltre agli esperti degli enti citati, al fine di:
  - Sensibilizzare gli stessi sulle problematiche alcol-correlate;
  - Informarli sulle disposizioni di legge;
  - Elaborare strategie per un consumo responsabile degli alcolici.
  Sono previsti tre incontri di due ore ciascuno.
  
  Azione E- Interventi con la postazione mobile
  
  -n. 6 uscite nei luoghi del divertimento con la postazione mobile gestita da ASL VCO, CSSV, Contorno Viola, ANPAS VCO, Coordinamento Protezione Civile VCO. Chi accede alla postazione è accolto da operatori professionali e volontari che offrono informazioni e propongono esperienze che mirano a sfatare false credenze e ad aumentare la consapevolezza sul tema "alcol e guida".
  
  L'offerta globale comprende:
  - gocard personale , numerata e gratuita;
  - breve questionario informatizzato anonimo, identificabile solo attraverso il n° gocard;
  - etilometria gratuita eseguita con strumenti professionali;
  - utilizzo di IPad per sperimentare Calcolapp, un'applicazione scaricabile gratuitamente su dispositivo mobile Apple e Android, ideata e realizzata grazie al progetto Intgerreg UP2Peer;
  - utilizzo di LUNETTES, occhiali speciali che simulano l'ebbrezza alcolica, su tappeto stradale;
  - utilizzo di SIMULATORE di guida auto SIMUNOMAD per la misurazione dei tempi di reazione;
  - utilizzo di simulatore MOTO HONDA;
  - flyers ed opuscoli informativi.
  
  Tali strumenti vengono utilizzati in modo diversificato, in relazione al contesto e alla logistica. Le uscite saranno gestite da un'quipe mista di operatori pubblici e privati e da volontari, formati appositamente nei mesi precedenti.
  Queste attività, inoltre, saranno coadiuvate dalla rete della peer education sviluppata da diversi anni dal lavoro svolto da Asl VCO e Contorno Viola negli istituti secondari di secondo grado della provincia.
  
  Azione F - Condivisione tra le amministrazioni comunali e nelle proprie comunità della problematica alcolcorrelata
  
  L'azione prevede le seguenti azioni:
  - Favorire campagne di sensibilizzazione nel proprio territorio collaborando con l'Asl e con il terzo settore (incontri con i gestori dei bar, campagne dirette alla popolazione, conferenze per i genitori);
  - Incentivare lo svolgimento di programmi scolastici di sensibilizzazione e prevenzione;
  - Monitorare la piena applicazioni delle normative che regolano il consumo di alcol nei pubblici esercizi (divieto di somministrazione per minori e persone in stato di ubriachezza);
  - Regolamentare il consumo in orario notturno e in occasione di feste e sagre con apposite ordinanze;
  - Non patrocinare iniziative commerciali finalizzate alla vendita massiccia di alcolici e in particolare super alcolici;
  - Favorire forme di trasporto pubblico notturno in occasione di eventi come feste e concerti;
  - Predisporre controlli con l'ausilio di etilometri (non solo fase repressiva ma anche preventiva).
  
  Azione G
  
  L'acquisto materiale preventivo prevede:
  - Materiale promozionale e stampa cartaceo;
  - Etilotest monouso;
  - Boccagli per alcoltest.
Valutazione prevista/effettuata
- Ex Ante:La specificità del contesto e la disponibilità delle Amministrazioni Comunali suggeriscono di approfondire la conoscenza del territorio tramite un'apposita ricerca qualitativa finalizzata a individuare le migliori modalità per prevenire il fenomeno.
  Questa impostazione di lavoro richiama il modello della Ricerca-Azione, uno studio del contesto che rende partecipi e attivi gli attori coinvolti che, grazie a questa modalità, indicano essi stessi le possibili modalità dell'intervento preventivo. In altri termini, si tratta di un processo di attivazione della comunità che supera la logica delle soluzioni calate dall'alto, da parte di specialisti esterni al contesto territoriale.
  La ricerca prevede:
   n. 4 focus group sui temi del consumo alcolico con i giovani (target 14-17 e 18-20 anni) appartenenti a:
  - Associazioni giovanili
  - Scuole secondarie di secondo grado (2 focus)
  - Squadre sportive
   Interviste individuali in profondità (5-6 interviste) a "persone informate sui fatti":
  - Operatori sociali a contatto con in giovani
  - Allenatori di squadre sportive
  - Gestori locali
  - Organizzatori di eventi frequentati dai giovani.
  
  Ex Post: una valutazione qualitativa, condotta con focus group, sull'efficacia del modello che prevede il coinvolgimento degli attori sopracitati.

Tema di salute prevalente	Temi secondari	Setting	Destinatari finali
POLITICHE PER LA SALUTE	INCIDENTI	Luoghi del tempo libero Luoghi per attività sportive Ambiente scolastico Ambienti di vita Servizi Sanitari Luoghi informali Comunità	Minori Giovani Adulti Sovracomunali (distretti, asl, consorzi socio-assistenziali, province, ecc.)

Obiettivi specifici e interventi/azioni

Documentazione di progetto

Documentazione progettuale
Documento progettuale per la stipula della convenzione.

Mandati	Scuola Polo	Finanziamenti
Piano Regionale di Prevenzione (PRP)

Responsabili e gruppo di lavoro	Enti promotori e/o partner
Dr.ssa CROSA LENZ Chiara (responsabile) Dirigente Medico Soc Ser.D ASL VCO Email: chiara.crosalenz@aslvco.it Telefono: 0324 491335 AGUS MILENA Soc Ser.D ASL VCO Email: serd@aslvco.it Dr. FICILI Bartolomeo Direttore Macrostruttura Distretto di OmegnaA.S.L. V.C.O. Email: bartolomeo.ficili@aslvco.it Telefono: 335 5957340	Amministrazione Locale Contorno Viola Amministrazione Locale Consorzio dei Servizi Sociali del Verbano Amministrazione Locale Unione dei Comuni area Alto e Basso lago

In collaborazione con le ASL/ASO del Piemonte

Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute