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SAPERNE DI PIU'...PER VIVERE IN SICUREZZA CON IL TUO BAMBINO - 2017
Regione Lombardia ATS della Montagna
Progetto avviato nell’anno 2017 - Ultimo anno di attività : 2018

Abstract
  • Obiettivo generale
    • L'incidente è il frutto di un insieme di evenienze sfavorevoli che, ad un certo punto, portano al danno; nell'infanzia ciò si verifica quando un bambino (cioè una persona che non ha ancora completato il suo sviluppo fisico ed intellettivo, con limitate esperienze di vita, incosciente dei rischi e senza, il più delle volte, un'educazione adeguata) viene a trovarsi in un ambiente pericoloso. Le iniziative più efficaci sembrano essere quelle che considerano approcci multipli quali: campagne di informazione e di educazione verso anziani, bambini e genitori volti all'acquisizione di competenze per la rilevazione della sicurezza dei vari ambienti di vita (domestico, stradale e tempo libero).
      E' importante che i genitori e adulti di riferimento siano consapevoli dei pericoli a cui il bambino è esposto ed abbiano una minima preparazione nel gestire l'evento traumatico. Il progetto "SAPERNE DI PIU'...PER VIVERE IN SICUREZZA CON IL TUO BAMBINO" intende promuovere nei genitori e, con un processo a cascata, in altre figure presenti nel quotidiano del bambino, sia la cultura della sicurezza che la competenza nell'eseguire la manovra di primo soccorso. Inoltre, nell'ambito delle azioni intersettoriali finalizzate a sostenere processi di salute e prevenzione, con particolare riferimento alla prevenzione degli incidenti stradali ed alla promozione delle competenze genitoriali, l'ATS intende aderire alla campagna regionale di
      comunicazione "Se lo allacci, lo salvi" con la diffusione di materiale informativo.
  • Analisi di contesto
    • Nel 2016, il numero totale di incidenti stradali con lesioni a persone avvenuti nella Provincia di Sondrio è di 423 (in media 1,1 al giorno). Questi incidenti hanno provocato la morte di 5 persone e il ferimento di altre 661. Rispetto al 2015, il numero di incidenti stradali risulta in diminuzione dell'8%, mentre i feriti diminuiscono del 9,3% e i morti diminuiscono del 54,5% (sei vittime in meno). Dal punto di vista statistico la prima causa di morte sono gli incidenti stradali seguiti dagli incidenti domestici, gli annegamenti, le cadute, gli urti, il soffocamento e la folgorazione. Nell'anno 2016 nell'ATS MONTAGNA non ci sono stati morti per incidente stradale nella fascia di eta 0-4 anni e sono diminuiti i feriti.
  • Metodi e strumenti
    • Il progetto, già attivo da alcune anni, intende promuovere nei genitori e, con un processo a cascata, in altre figure presenti nel quotidiano del bambino, la cultura della sicurezza, per acquisire una maggiore percezione dei rischi.
      Il percorso formativo, organizzato dall'ATS in collaborazione con le scuole dell'infanzia, è rivolto ai genitori dei bambini da 0 a 6 anni e si sviluppa in due incontri:
      - 1^ incontro: lezione frontale (utilizzo di slides e video) con somministrazione questionario pre,
      - 2^ incontro: prove pratiche di primo soccorso; con le seguenti attività:
      - 3 prove pratiche di primo soccorso su manichini (lattante, bambino e adulto),
      - somministrazione questionario post,
      - questionario di gradimento
  • Valutazione prevista/effettuata
    • Nel corso dell'anno scolastico 2016/2017 i genitori che hanno partecipato al progetto sono stati 151.
      I risultati sono i seguenti:
      n. 151 questionari pre somministrati con 78% di risposte esatte
      n. 140 questionari post somministrati con il 93% di risposte esatte.
      n. 143 genitori che hanno eseguito correttamente la manovra/n.143 genitori presenti al corso.
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
INCIDENTI
Incidenti stradali: uso dei dispositivi di sicurezza (seggiolini, casco, ...)
Incidenti domestici
Ambiente scolastico
Adulti
Obiettivi specifici e interventi/azioni
Documentazione di progetto
Non presente
MandatiScuola PoloFinanziamenti
Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute
  
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
FRIZZA JACQUELINE (responsabile)
ATS MONTAGNA
Email: j.frizza@ats-montagna.it
Non indicati

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