Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute

Peer Education a Scuola

Regione Lombardia ATS Brianza

Progetto avviato nell’anno 2017 - Ultimo anno di attività : 2019

Abstract

Obiettivo generale
- La Peer Education come strumento di prevenzione sta ottenendo sempre più consensi tanto da essere definita "metodo educativo in base al quale alcuni membri di un gruppo vengono responsabilizzati, formati e reinseriti nel proprio gruppo di appartenenza per realizzare attività con i propri coetanei". Propone un'alternativa all' idea di autorevolezza ed é caratterizzata dall'enfasi posta su un tipo di apprendimento che sia contemporaneamente interattivo e partecipativo. Si fonda sulla consapevolezza che l'adulto possa accompagnare l'adolescente nell'individuazione e nello sviluppo di strumenti e competenze efficaci nella promozione del benessere, affinché i ragazzi diventino protagonisti della vita sociale. Il progetto realizza interventi di promozione della salute rivolti alle scuole superiori, attraverso l'uso di supporti multimediali e metodologie approvate dalle linee guida regionali (life skill, peer education). Attiva gruppi peer tra gli studenti e i giovani del territorio su fattori di rischio e strumenti per proteggersi. L'obiettivo è fornire conoscenze e competenze agli adolescenti per aiutarli a sviluppare fattori di protezione e a compiere scelte salutari. "Follow Me II" è la prosecuzione di un progetto di Peer Education partito nel 2015 rivolto alle scuole secondarie di secondo grado. Nel 2014 sono entrate nella rete SPS 10 scuole superiori. Era necessario individuare un modo per coinvolgere tutte le 10 scuole in un unico progetto. Si è deciso quindi di puntare sulla metodologia validata della peer-education per permettere alle scuole di fare rete attraverso il coinvolgimento degli studenti e degli insegnanti di riferimento. Sono stati individuati temi di salute diversi, scelti dagli studenti stessi. Gli insegnanti si sono incontrati periodicamente e formati in un luogo altro (Monte Barro sede di Lega Ambiente).
  Nel 2019 la possibilità di dare continuità alle iniziative di Peer Education nelle scuole, secondo il modello FollowMe, si é stata concretizzata con l'arrivo del finanziamento regionale per la promozione della salute e la prevenzione del Gioco d'azzardo patologico, attraverso il progetto "Skills At Stake" - Peer Education per promuovere salute e benessere.
  Il progetto " Skills At Stake" prevede di incrementare almeno del 30% le circa 10 scuole, già aderenti alla ReteSPS, che da anni realizzano azioni di Peer Education, con l'obiettivo di promuovere salute, anche in sinergia con le Reti d'Ambito.
  I circa 200 peer educator che verranno coinvolti nel progetto Still At Stake, opportunamente formati, al ruolo, realizzeranno interventi rivolti ai coetanei ( adolescenti e giovani) per promuovere benessere e prevenire comportamenti a rischio di dipendenza ( sostanze, alcol, consumi, sexsting, web ecc..) con particolare attenzione al Gap.
  Il modello messo a punto da Spazio Giovani coinvolge i ragazzi sul piano emotivo e cognitivo, moltiplicando il potenziale preventivo nello spazio (scuola, territorio, social media, ecc.) e nel tempo ( i peer restano attivi anche per più anni scolastici), fondandosi sulla relazione fiduciaria e sulla stima tra pari. E', inoltre, un modello sostenibile per le scuole.
Analisi di contesto
- Le azioni che "Skill At Stake" realizza nel setting scuola sono in totale sintonia con le azioni di Governance di Regione Lombardia ( sinergia con enti locali terzo settore, imprese associazioni di categoria, scuole...) e fanno riferimento alla specifica analisi di contesto delle dipendenze con particolare attenzione alla crescente dipendenza da gioco d'azzardo. La ricerca sulla diffusione del gap nell'area territoriale di Ats Brianza ( cfr Piano finalizzato al Contrasto del gioco Gap di Ats Brianza, DGR 1 Ottobre 2018 N XI/585) attesta che il consumo di prodotti d'azzardo ( seppur minoritario rispetto a fasce adulte) é in crescita nelle fasce minori della popolazione, in un'area geografica in cui i giocatori adulti problematici sono già quasi il doppio rispetto al dato nazionale ( 2,8% contro il dato ISPAD 2013-14 del 1,6%), con valori significativamente più alti anche rispetto alla provincia di Milano, sia per frequenza di gioco che per rischio patologico. Non a caso, fra il 2017 e 2018 l'accesso ai servizi di ATS Brianza ha avuto un incremento del 10%. La ricerca a livello territoriale conferma anche che chi ha problemi di dipendenza da sostanze, alcol ecc. ha soglie protettive più basse. Per questo, intervenire ad ampio spettro sull'aumento dell'empowerment dei giovani, potenziando le loro life skills é un approccio efficace a scuola, da questo punto di vista rimane uno dei contesti d'elezione in cui intervenire.
Metodi e strumenti
- La Peer Education é un approccio ormai diffuso in ambito sociale da più di vent'anni e recepito come Evidence Based da organismi internazionali e nazionali fra cui il Miur, Regione Lombardia, molte Ats nazionali, oltre a Ats Brianza.
  Il suo potenziale di attivazione, formazione e coinvolgimento di risorse non professionali, in grado di coinvolgere emotivamente i destinatari e di stabilire con essi una relazione paritaria, moltiplica l'efficacia del suo impiego nell'ambito della prevenzione, della promozione di stili di vita sani. Queste caratteristiche la rendono perfettamente compatibile con altri approcci e metodi, ugualmente validati, impiegati nel progetto ( la Media Education). La Peer&Media Education é un modelllo di prevenzione e intervento socio-educativo, basato su una metodologia attiva che integra metodi e tecniche della Peer Education con gli approcci e gli strumenti della Media Education. I protagonisti dell'intervento sono i Peer, ragazzi e ragazze di pari status dei destinatari, che vengono formati sulla prevenzione dei comportamenti a rischio in presenza e nel web e su competenze di gestione dei gruppi, comunicazione fra pari, analisi e produzione mediale, partecipazione e moderazione online.
  La Peer Education é arricchita e contaminata dalla Media Education e dalle tecniche di educazione non formale, promosse da anni a livello europeo( https://www.salto-youth.net/rc/training-and-cooperation/recognition/). In questo modo gli studenti apprendono in prima persona attraverso metodi interattivi e non formali, connettendo ambienti digitali e analogici, e sono più motivati a condividere contenuti, emozioni e le esperienze di apprendimento ai coetanei, destinatari finali delle azioni progettuali.
  L'attuale modello d'intervento, testato e messo a punto negli ultimi 5 anni, prevede diverse fasi di intervento:
  - selezione delle scuole e degli studenti candidati a diventare Peer Educator,
  - formazione residenziale di Peer educator, rivolta prevalentemente agli studenti del 3°/4° anno e relativi docenti sul rafforzamento delle
  competenze comunicative nella promozione della salute,
  - tutoraggio e individuazione da parte dei Peer di temi di promozione della salute che verranno realizzate, con particolare attenzione al
  GAP, anche online
  - realizzazione dei prodotti e delle azioni di Peer Education, con i Peer e gli specialisti coinvolti, nella scuola, sui social network e sul
  territorio.
Valutazione prevista/effettuata
- Target raggiunto:
  
  - n. scuole aderenti al progetto/ n. scuole superiori delle Rete SPS > 30 %
  - n. di studenti coinvolti nel progetto ( formati e ricaduta)/ n. totale degli studenti delle scuole coinvolte
  
  Ricadute:
  - n. di prodotti realizzati di Peer Education/ n. di prodotti previsti
  - n. di azioni di Peer Education realizzate, con i Peer e gli specialisti coinvolti, nella scuola, sui social network e sul territorio /n. azioni previste

Tema di salute prevalente	Temi secondari	Setting	Destinatari finali
PARTECIPAZIONE (cittadinanza attiva, ...)	DIPENDENZE SALUTE MENTALE / BENESSERE PSICOFISICO SESSUALITA' EMPOWERMENT LIFESKILLS	Ambiente scolastico	Scuola secondaria di secondo grado

Obiettivi specifici e interventi/azioni

Documentazione di progetto

Non presente

Mandati	Scuola Polo	Finanziamenti
Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute

Responsabili e gruppo di lavoro

Enti promotori e/o partner

PEREGO MARIA ORNELLA (responsabile)
Ats Brianza
Email: ornella.perego@ats-brianza.it

Altro ente

Ufficio Scolastico provincia di Monza

Altro ente

Rete di Scuole che promuovono Salute Provincia di Monza

Cooperativa

Spazio Giovani onlus di Lissone

Altro ente

Rete Scuole SPS Provincia di Lecco

Altro ente

Ufficio Scolastico Provinciale di Lecco

Altra azienda sanitaria

Asst Monza

Altra azienda sanitaria

Asst Vimercate

Altra azienda sanitaria

Asst Lecco

Altro ente

Consultori privati accreditati

Altro ente

Reti d'Ambito

Altro ente

Terzo Settore

In collaborazione con le ASL/ASO del Piemonte

Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute