Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute
BULLISMO/CYBERBULLISMO E WEB
Regione Lombardia ATS Brianza
Progetto avviato nell’anno 2017 - Ultimo anno di attività : 2019

Abstract
  • Obiettivo generale
    • La finalità è quella di creare un raccordo tra Reti ed iniziative relative al fenomeno del Bullismo e Cyberbullismo.

      Il progetto si prefigge di
      - fornire competenze agli insegnanti referenti delle scuole
      - proporre programmi validati di prevenzione (LST, Unplugged, Peer Education..)
      - condividere buone pratiche e indicazioni per azioni efficaci di intervento
      - realizzare azioni dedicate al tema rivolte agli studenti
  • Analisi di contesto
    • Secondo l'ISTAT nel 2014, poco più del 50% degli 11-17enni ha subìto qualche episodio offensivo, non rispettoso e/o violento da parte di altri ragazzi o ragazze nei 12 mesi precedenti. Il 19,8% è vittima assidua di una delle "tipiche" azioni di bullismo, cioè le subisce più volte al mese. Per il 9,1% gli atti di prepotenza si ripetono con cadenza settimanale.
      Hanno subìto ripetutamente comportamenti offensivi, non rispettosi e/o violenti più i ragazzi 11-13enni (22,5%) che gli adolescenti 14-17enni (17,9%); più le femmine (20,9%) che i maschi (18,8%). Tra gli studenti delle superiori, i liceali sono in testa (19,4%); seguono gli studenti degli istituti professionali (18,1%) e quelli degli istituti tecnici (16%).
      Le vittime assidue di soprusi raggiungono il 23% degli 11-17enni nel Nord del paese. Considerando anche le azioni avvenute sporadicamente (qualche volta nell'anno), sono oltre il 57% i giovanissimi oggetto di prepotenze residenti al Nord.
      Tra i ragazzi utilizzatori di cellulare e/o Internet, il 5,9% denuncia di avere subìto ripetutamente azioni vessatorie tramite sms, e-mail, chat o sui social network. Le ragazze sono più di frequente vittime di Cyber bullismo (7,1% contro il 4,6% dei ragazzi).
      Le prepotenze più comuni consistono in offese con brutti soprannomi, parolacce o insulti (12,1%), derisione per l'aspetto fisico e/o il modo di parlare (6,3%), diffamazione (5,1%), esclusione per le proprie opinioni (4,7%), aggressioni con spintoni, botte, calci e pugni (3,8%).
      Il 16,9% degli 11-17enni è rimasto vittima di atti di bullismo diretto, caratterizzato da una relazione vis a vis tra la vittima e bullo e il 10,8% di azioni indirette, prive di contatti fisici. Tra le ragazze è minima la differenza tra prepotenze di tipo "diretto" e "indiretto" (rispettivamente 16,7% e 14%). Al contrario, tra i maschi le forme dirette (17%) sono più del doppio di quelle indirette (7,7%).
  • Metodi e strumenti
    • Incontri di formazione per i docenti referenti di tutti gli istituti scolastici della provincia di Monza e Brianza.
      Raccordo tra le Reti che a vario titolo si occupano del fenomeno: Rete Scuole che Promuovono Salute, Reti di scopo su Bullismo/Cyberbullsimo.
      Partnership a progetti a titolarità della scuola (NO Bulls)
      Incontri tra operatori scolastici, pubblici e privati per aumentare le competenze sul tema, raccogliere buone pratiche utilizzate sul territorio.
      Azioni rivolte a studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.
  • Valutazione prevista/effettuata
    • * Valutazione di impatto

      Indicatore: copertura scuole target
      Formula: Numero di docenti referenti bullismo-cyberbullismo degli IC formati/n. docenti referenti bullismo-cyberbullismo degli IC del territorio

      *Valutazione di appropriatezza
      Progetti di prevenzione fatti in raccordo e partnership scuola, ATS, ASST



      * Valutazione di Sostenibilità
      diffusione dei programmi validati come strumenti di prevenzione
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
Bullismo
Internet / nuove tecnologie / videogiochi
Ambiente scolastico
Scuola
Operatori sanitari
Operatori socio-assistenziali
Altri professionisti del settore pubblico
Altri professionisti del settore privato
Scuola primaria
Scuola secondaria di primo grado
Scuola secondaria di secondo grado
Obiettivi specifici e interventi/azioni
Documentazione di progetto
Non presente
MandatiScuola PoloFinanziamenti
Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute
  
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
PEREGO MARIA ORNELLA (responsabile)
Ats Brianza
Email: ornella.perego@ats-brianza.it
Azienda Sanitaria
ASST LECCO

Azienda Sanitaria
ASST MONZA

Azienda Sanitaria
ASST VIMERCATE

Altro ente
Reti scopo Scuole Bullismo Monza e Lecco

Altro ente
Ufficio Scolastico Provincia Monza

Altro ente
Ufficio Scolastico Provincia Lecco

Altro ente
Rete Scuole che Promuovono Salute Provincia Lecco

Altro ente
Rete Scuole che Promuovono Salute Provincia Monza

In collaborazione con le ASL/ASO del Piemonte
Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute