"Conoscere, discutere, prevenire, educazione sessuale alla pari" Educ. affettivo e relaz. per le Scuole Sec. di II° grado dal 2010 al 2013
"Conoscere, discutere, prevenire, educazione sessuale alla pari" Educ. affettivo e relaz. per le Scuole Sec. di II° grado dal 2010 al 2013
Regione Piemonte gruppo ASL Asti
Progetto avviato nell’anno 2009

INTERVENTO/AZIONE
26/11/2010 - 08/06/2011
PeriodoNumero
edizioni
Ore singola
edizione
Totale persone
raggiunte
Setting
26/11/2010 - 08/06/201113245Ambiente scolastico
Comuni coinvolti nell’intervento
Nizza Monferrato; Canelli;
DestinatariMetodiCarichi di lavoro
  Medico
» Operatori : 1 - ore 15
Infermiere
» Operatori : 1 - ore 15
Psicologo
» Operatori : 2 - ore 30
Documentazione
Documentazione progettuale
Descrizione non registrata
Note aggiuntive
TEMPO DI ATTUAZIONE: il progetto abbraccia due anni scolastici (2009/2010 e 2010/2011)
OBIETTIVI:
-Obiettivo 1: offrire agli adolescenti momenti dedicati a confronto e riflessione sulle tematiche dell'affettività e della sessualità;
-Obiettivo 2: istituire tempi e spazi all'interno della scuola per permettere un contatto fra pari che veicoli modelli più integrati e "sani" di sessualità;
-Obiettivo 3: aumentare fra gli studenti la conoscenza delle MST (Malattie sessualmente trasmesse) e delle metodiche anticoncezionali.
TARGET: Gruppo di studenti iscritti alla classe III delle scuole secondarie di 2° grado (soggetti da formare) e, in seconda istanza, tutti gli studenti delle scuole superiori presenti nel bacino di utenza dell'Asl AT. E' previsto anche il coinvolgimento dei docenti.
RISORSE UTILIZZATE: ginecologo, psicologo, infermiere professionale, peer educator, docenti
OUTCOME: a lungo termine il progetto ha lo scopo di: intervenire sugli aspetti affettivi e relazionali degli adolescenti per sostituire una visione strumentale della sessualità con una integrata da istanze affettive ed emotive e prevenire, tra l'altro, l'esposizione a rischi legati al contagio delle MST e a gravidanze indesiderate. A breve termine, attraverso il reclutamento e la formazione di soggetti "alla pari", si punta a trasmettere in modo efficace le informazioni all'interno del gruppo, sfruttando un codice comunicativo condiviso. In tal modo si facilita l'acquisizione di conoscenze corrette sulla sessualità (si tratta di sfatare pregiudizi e luoghi comuni circolanti tra i ragazzi) e, pubblicizzando la presenza di servizi competenti quali quelli offerti dal Consultorio, se ne favorisce, in caso di necessità, un maggior ricorso da parte dei giovani.

Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute