Droga: parliamone per capire
Droga: parliamone per capire
Regione Piemonte gruppo ASL Alessandria
Progetto avviato nell’anno 2012 - Ultimo anno di attività : 2012

Abstract
  • Obiettivo generale
    • Obiettivi formativi
      Il progetto, indirizzato ai ragazzi nella fascia d'età compresa tra i 15 e i 19 anni, ha l'obiettivo primario di far prendere coscienza delle dinamiche che portano al consumo di droghe, passando attraverso l'analisi delle spinte socio - economiche e delle pulsioni tipicamente giovanili.
      Attraverso il coinvolgimento diretto degli studenti si vogliono analizzare le situazioni che stimolano l'assunzione di droga come risposta ad un disagio,piuttosto che come aderenza ad un comportamento indotto da altri, rafforzando contemporaneamente la consapevolezza di sé e la capacità di resistere alle pressioni ed ai condizionamenti dei coetanei.
      In particolare il progetto si propone di :
      - facilitare la discussione sui comportamenti a rischio
      - informare sulle sostanze d'abuso e sugli effetti che producono
      - sviluppare una maggior consapevolezza di sé e un maggior senso critico nei confronti dell'ambiente circostante, presupposto per imporre l'autonomia delle proprie scelte
      Ulteriore obiettivo è quello di individuare un gruppo di insegnanti motivati a successivi momenti formativi.
  • Analisi di contesto
    • L'adolescenza rappresenta un periodo di profonde trasformazioni fisiche,psicologiche e sociali.Questa fase, in bilico tra vita familiare e vita sociale,tra dipendenza e autonomia, è caratterizzata da compiti evolutivi che l'adolescente deve gestire per poter passare all'età adulta e garantirsi un'esistenza equilibrata e felice. Il processo di elaborazione della separazione è fortemente intrecciato con quello di formazione di un'identità personale autonoma, cioè di una immaginazione di sé come dotata di propri interessi, proprie aspirazioni, propri valori, propri progetti.Il passaggio adolescenziale dal mondo dell'infanzia alla società degli adulti è quindi un percorso sempre in bilico tra il desiderio/timore di rimanere nell'ambito protettivo della famiglia e il desiderio/timore di entrare nel nuovo ruolo di adulto.La tossicodipendenza si inserisce in questo percorso come scacco alla crescita.La tossicodipendenza giovanile può essere il sintomo delle difficoltà, che l'adolescente incontra a separarsi dal mondo dei legai originari e dall'immagine infantile di sé e ad inserirsi nella società degli adulti.L'assunzione di droghe può dare l'illusione di aver trovato una soluzione. L'attuale contesto sociale favorisce un processo di crescita entro il quale l'esperienza con le droghe risulta attraente.In un labirinto di meccanismi rovesciati ed in continua evoluzione è più che mai importante cercare di fare chiarezza. La scuola, momento formativo essenziale dei giovani, che rappresentano proprio la popolazione a maggior rischio, è il luogo più appropriato per un'efficace attività preventiva.
  • Metodi e strumenti
    • Fasi del progetto
      Incontro con il docente responsabile del progetto salute con presentazione del progetto . Momento propedeutico all' attuazione del progetto stesso all'interno delle classi.Due incontri di due ore ciascuno all'interno delle varie classi (2° o 3° anno).Il metodo Problem Based Learning imposta il percorso didattico partendo da un problema poco conosciuto,contradditorio o molto dibattuto e stimola un lavoro che metta gli studenti, le loro conoscenze e il loro vissuto al centro dell'indagine conoscitiva.Il tema affrontato, in questo caso il consumo di droghe, verrà discusso collettivamente in modo che si evidenzino le conoscenze o le opinioni della classe, prima di iniziare il processo di comprensione-apprendimento.Le criticità del tema potranno essere riassunte in una domanda che servirà a provocare un primo dibattito e farà da guida nello sviluppo del lavoro.
      -Chiarire i termini del problema : cosa sappiamo sulla tossicodipendenza? Questa prima fase servirà a capire qual è l'opinione comune sul problema, quali sono le divergenze e quali punti sono del tutto oscuri. Un pre-test, un punto di partenza con il quale confrontarsi al termine del percorso di apprendimento.
      -Presentare e proiettare il film "La storia di P." Film profondamente realistico ambientato negli anni '90, nel quale l'uso della droga da parte del protagonista non ha nessuna componente eroica né di contrapposizione ad una società ritenuta sbagliata. P: diventa un eroe quando riesce a smettere.
      -Focalizzare gli argomenti da approfondire attraverso un brainstorming
      -Apprendere concetti inerenti il fenomeno droga.Fenomeno articolato,complesso e multideterminato. Il termine tossicodipendenza deve essere considerato come una sorta di concetto che racchiude al suo interno : diversità delle sostanze accomunate sotto il termine "droga", diversità del tipo di rapporto instaurato con le sostanze,diversità delle persone che fanno uso di droghe (strumento : visione diapositive).
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
Droghe
 Ambiente scolastico
Adolescenti (14-18 anni)
Obiettivi specifici e interventi/azioni
MandatiFinanziamenti
Piano Regionale di Prevenzione (PRP)
Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute
Leggi Nazionali (285, 309)
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
Dott.ssa MATTACHEO ANTONELLA (responsabile)
Educatore professionale
ASL AL- Alessandria-Dipartimento Patologia Dipendenze
Email: amattacheo@aslal.it
Telefono: 0131-959212
Sig.ra CASSOLA MARIA CRISTINA
Infermiere Professionale
ASL-AL Dipartimento delle Dipendenze e Salute Mentale
Email: mcassola@aslal.it
Telefono: 0131-946767
Non indicati
Documentazione di progetto
Non presente

Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute