B.E.S.T.® - Bisogni Educativi Speciali Territoriali
B.E.S.T.® - Bisogni Educativi Speciali Territoriali
Regione Lombardia gruppo Associazione MITADES
Progetto avviato nell’anno 2015


INTERVENTO/AZIONE
Intervento psicomotorio con il minore: realizzazione di incontri di psicomotricità in piccolo gruppo (max 7 bambini ciascuno, omogenei per età) a cadenza settimanale. Tot nel periodo: 6 gruppi.
Con questo intervento BEST intende sostenere lo sviluppo armonico di bambini tra 0 e 10 anni di età con lievi disabilità o difficoltà evolutive dovute a svantaggio socio-economico, linguistico, culturale.
B.E.S.T.® rivolge tale intervento a una "fascia grigia" di minori non gravi/urgenti, non presi in carico dalle strutture pubbliche:si tratta di bambini che vengono messi in lista di attesa per percorsi (ri)abilitativi individuali, ma visti i tempi di smaltimento di tali liste da parte del pubblico è molto probabile che non vengano mai presi in carico e/o che i mesi trascorreranno senza che questi bambini possano accedere a interventi facilitanti per loro. Per ridurre questa disuguaglianza, BEST ha offerto a questi minori la possibilità di accedere in maniera tempestiva a percorsi psicomotori di gruppo (max 7 bambini ciascuno) offrendo loro un intervento cadenzato e continuativo per un periodo di tempo valido a raggiungere obiettivi evolutivi condivisi con UONPIA inviante e famiglia. Iter: il neuropsichiatra infantile della UONPIA, dopo prima valutazione, esplicita ai familiari le difficoltà presenti ed i vantaggi per il bambino nel partecipare al B.E.S.T; con le famiglie che accettano la proposta vengono svolti colloqui di conoscenza e condivisione degli obiettivi di percorso, il bambino viene inserito nelle attività psicomotorie in gruppo, si effettuano monitoraggi tra vari soggetti coinvolti (educativi, sociali e sanitari) e si costituiscono nei fatti delle piccole reti a sostegno della famiglia.
Per monitorare l'andamento del percorso psicomotorio del minore il progetto si è dotato di strumenti interni di monitoraggio e di un questionario (pre/post) per verificare i progressi del minore.
Gli obiettivi di lavoro con il minore sono, in generale, il superamento delle principali difficoltà per lo più espresse in ambito comportamentale, emotivo e relazionale e il rafforzamento delle condizioni evolutive generali attraverso l'attività psicomotoria in piccolo gruppo.
PeriodoNumero
edizioni
Ore singola
edizione
Totale persone
raggiunte
Setting
01/01/2017 - 31/12/2017  140Servizi Sanitari
Comuni coinvolti nell’intervento
Milano;
DestinatariMetodiCarichi di lavoro
Operatori scolastici
Operatori sanitari
Operatori socio-assistenziali
Altri professionisti del settore pubblico
Altri professionisti del settore privato
Minori
Bambini (0-2 anni)
Bambini (3-5 anni)
Bambini (6-10 anni)
35-44 anni
45- 54 anni
Disabilità
Subcomunali (condominio, rione, quartiere, circoscrizione/municipio, ecc.)
Comune
Sovracomunali (distretti, asl, consorzi socio-assistenziali, province, ecc.)
  
Note aggiuntive
L'impatto dell'intervento psicomotorio sul bambino si è valutato attraverso un questionario sulle condizioni delle principali aree evolutive del minore: il questionario è stato redatto dall'equipe BEST e dall'equipe della UONPIA di Via Aldini e per ogni minore è compilato dal neuropsichiatra infantile della UONPIA inviante pre e post intervento psicomotorio BEST. Il questionario è allegato nella documentazione generale di progetto.
I principali risultati ottenuti dall'intervento psicomotorio previsto all'interno del progetto BEST sono riassunti nel documento "Analisi dati questionario progetto BEST 2015-2018_Mitades". Sono relativi all'intero triennio di sperimentazione in questione.

Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute