B.E.S.T.® - Bisogni Educativi Speciali Territoriali
B.E.S.T.® - Bisogni Educativi Speciali Territoriali
Regione Lombardia gruppo Associazione MITADES
Progetto avviato nell’anno 2015


INTERVENTO/AZIONE
Intervento sociale e di sostegno alla genitorialità: colloqui e incontri con la famiglia, attivazione nodi della rete di sostegno alla famiglia dal punto di vista educativo, sociale ed economico
L'intervento crea percorsi di rinforzo alla situazione socio-economica della famiglia e di sostegno alla genitorialità.
Esso si realizza attraverso colloqui e incontri, periodici o al bisogno, con i genitori e/o con altri soggetti della rete territoriale coinvolti nel lavoro col minore e la famiglia (UONPIA, servizio sociale, pediatra, scuola, Centri psicosociali, Consultori ecc.).
Principalmente si sono realizzate azioni di sostegno alla genitorialità, di orientamento formativo e inserimento lavorativo (ad es in collaborazione con scuole di avviamento professionale), di formazione su su temi educativi e di consulenza (ad esempio legale per alcune situazioni di sfratto).
I genitori coinvolte nel B.E.S.T.® vengono soprattutto stimolati ed accompagnati ad essere sempre più consapevoli e protagonisti nell'attivazione verso un miglioramento della loro situazione socio-economica, relazionale ed educativa, poiché è dalla fragilità in questi ambiti che derivano anche altri tipi di difficoltà del bambino.
Sin dal primo colloquio con gli operatori B.E.S.T.®, i genitori sono chiamati a riflettere sugli obiettivi evolutivi sottolineati dalla UONPIA nel lavoro con il bambino, nonché sull'importanza di condividere obiettivi che loro stessi si devono impegnare a raggiungere accompagnati dagli operatori. Si tratta ad esempio di condividere l'importanza di una comunicazione efficace con la scuola, di impostare un piano per regolarizzare ad esempio situazioni lavorative incerte attraverso l'orientamento a percorsi di inserimento socio-lavorativo ecc. In questo senso anche altri attori, oltre a bambini e genitori, sono destinatari indiretti ma fondamentali del percorso delineato dal B.E.S.T.®.
Le condizioni socio-economiche della famiglia sono riconosciute come centrali anche dalle equipe delle UONPIA che però spesso non hanno modo di seguire anche questi aspetti (per tempi e risorse limitate) ed è anche per questo che B.E.S.T.® li ha posti come elementi cruciali delle sue azioni.
PeriodoNumero
edizioni
Ore singola
edizione
Totale persone
raggiunte
Setting
01/01/2018 - 30/04/2018  250Ambienti di vita
Comuni coinvolti nell’intervento
Milano;
DestinatariMetodiCarichi di lavoro
Operatori scolastici
Operatori sanitari
Operatori socio-assistenziali
Altri professionisti del settore pubblico
Altri professionisti del settore privato
Minori
Adulti
35-44 anni
45- 54 anni
Disabilità
Lavoratori
Disoccupati
Genitori
Subcomunali (condominio, rione, quartiere, circoscrizione/municipio, ecc.)
Comune
  
Note aggiuntive
In merito ai risultati ottenuti in questo intervento, è possibile ad esempio evidenziare come anche grazie al lavoro svolto durante il progetto B.E.S.T.® alcuni genitori abbiano trovato lavoro dopo l'orientamento a percorsi di formazione professionale, mentre la situazione abitativa - soprattutto là dove molto precaria - è in generale poco cambiata. Anche la situazione lavorativa risulta sempre quella su cui è più difficile impattare, ma rendere sin dall'inizio le famiglie parte integrante del percorso progettuale fa sì che anche piccoli cambiamenti, ad esempio l'aumentata capacità delle famiglie di riflettere su temi educativi, generi comunque effetti positivi immediati sulle famiglie e sui minori. Sono processi virtuosi che si attivano e che possono, alla lunga, impattare anche sulla condizione più generale.

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