LIBERIdiMUOVERSI promozione della mobilità attiva attraverso i percorsi sicuri casa-scuola nel comune di piacenza
LIBERIdiMUOVERSI promozione della mobilità attiva attraverso i percorsi sicuri casa-scuola nel comune di piacenza
Regione Emilia Romagna gruppo AUSL Piacenza
Progetto avviato nell’anno 2013


INTERVENTO/AZIONE
2.3 Indagine sulle caratteristiche sociali, organizzative e ambientali e sulle modalità di raggiungimento della scuola nei singoli plessi scolastici
L'indagine sulle scuole primarie si Piacenza ha previsto:

- la somministrazione di questionari sulle modalità di spostamento delle bambine e dei bambini della scuola primaria per la mobilità casa-scuola. Questa indagine, per ragioni di sostenibilità organizzativa, è stata effettuata solo nelle scuole pedibus, nelle quali era disponibile una persona da contattare

- Raccolta dei dati relativi alle caratteristiche delle scuole del comune di Piacenza
PeriodoNumero
edizioni
Ore singola
edizione
Totale persone
raggiunte
Setting
01/01/2015181420Ambiente scolastico
Comuni coinvolti nell’intervento
Biella;
DestinatariMetodiCarichi di lavoro
Operatori scolastici
Operatori sanitari
Operatori socio-assistenziali
Altri professionisti del settore pubblico
Altri professionisti del settore privato
Minori
Giovani
Comune
 Medico
» Operatori : 1 - ore 10
Psicologo
» Operatori : 1 - ore 10
Assistente sanitario
» Operatori : 1 - ore 20
Altra figura o professione
» Operatori : 3 - ore 20
Documentazione
Categoria non definita
dati relativi all'indagine sulle caratteristiche sociali e organizzative delle scuole
sintesi dei criteri utilizzati per scegliere la scuola intervento
Note aggiuntive
Si è stabilito di condurre l'intervento in due plessi scolastici, da individuare sulla base di dati da raccogliere analiticamente per ciascun plesso. Gli elementi considerati sono stati l'interesse dei Dirigenti scolastici, la percentuale di bambini stranieri iscritti, la percentuale di bambini che usufruiscono dell'esenzione per la mensa scolastica (si voleva, infatti, privilegiare nella scelta scuole in cui fosse maggiormente probabile l'esistenza di condizioni di disagio sociale ed economico), le risorse presenti nelle scuole (rapporto tra docenti e personale ATA e alunni, personale e volontari di supporto alla mobilità in entrata e in uscita già presenti), le condizioni ambientali che incidevano sulle condotte di mobilità attiva (esistenza del Pedibus, suo funzionamento e percentuale di adesione, caratteristiche delle strade in prossimità della scuola e loro modificabilità), la presenza di altri interventi di attivazione della comunità nel territorio circostante la scuola. Inoltre, nelle scuole in cui era attivo il Pedibus, è stato somministrato ai bambini un questionario, validato nell'ambito del progetto VALAM, sulle modalità di raggiungimento della scuola

Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute