Progetto educativo per la prevenzione primaria dei disturbi del comportamento alimentare (DCA) rivolto a docenti ed allievi delle scuole medie genovesi
Progetto educativo per la prevenzione primaria dei disturbi del comportamento alimentare (DCA) rivolto a docenti ed allievi delle scuole medie genovesi
Regione Liguria
Progetto avviato nell’anno 2004

Abstract
La letteratura recente, nazionale e internazionale, ha dimostrato che le scorrette abitudini alimentari e l'insoddisfazione per il corpo sono fattori predisponenti per un Disturbo del Comportamento Alimentare (DCA). I I DCA, tuttavia, sono determinati da un insieme di fattori predisponenti ed elementi scatenanti di difficile identificazione, che possono presentarsi come un insieme di svariate combinazioni a patogenesi multipla.
I fattori di rischio per i DCA sono molteplici e vanno ricercati soprattutto tra gli aspetti psicosociali. La loro individuazione consente di attivare strategie di prevenzione primaria mirate, a seconda della tipologia di rischio, al fine di ridurre l'incidenza dei DCA nella popolazione generale.
Una precoce individuazione di questi disturbi permette, di solito, un trattamento adeguato all'esordio. E' quindi importante intervenire con una prevenzione mirata prima che il DCA si instauri
A tal proposito la recente letteratura nazionale e internazionale suggerisce di affiancare i tradizionali interventi nelle scuole, a pioggia e di breve durata, con interventi mirati e prolungati, rivolti a un campione selezionato di studenti a rischio.
Tali considerazioni hanno indotto gli operatori del Centro Disturbi del Comportamento Alimentare dell'ASL 3 Genovese, in collaborazione con l'U.O. Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, ad intraprendere, dall'a.s. 2004/2005, una serie di interventi di prevenzione primaria rivolta agli studenti delle classi medie superiori e inferiori.

OBIETTIVI: 1) Sviluppare una collaborazione tra la ASL, la scuola, le famiglie e i medici di base, attraverso azioni mirate nel campo dell'educazione alimentare attraverso un programma d'intervento di prevenzione primaria rivolto alle fasce d'età più a rischio; 2) Coinvolgere gli studenti stimolandone interesse e capacità creative con un lavoro interattivo, tramite un intervento su piccoli gruppi focalizzato sulla messa in discussione dell'ideale di magrezza proposto dai Media e sulla percezione della propria immagine corporea

METODOLOGIA: Il progetto si basa sul coinvolgimento diretto e attivo degli insegnanti delle classi formate, formati tramite incontri ad hoc sui DCA.

ATTIVITA': Il progetto prevede due tipologie di interventi. A inizio di ciascun anno scolastico è predisposto, a cura di operatori della ASL (medici e psicologi), un corso di aggiornamento per docenti costituito da 3 incontri della durata di 2 ore ciascuno, aventi ad oggetto i DCA, i problemi psicologici alla base dei DCA e le basi di una corretta alimentazione. Durante l'anno scolastico sono predisposte attività di prevenzione primaria nelle classi di studenti delle scuole medie inferiori e superiori coinvolte, consistenti in 2 incontri, della durata di 2 ore ciascuno, per un singolo gruppo di 20-25 ragazzi, realizzati tramite lezioni "ex cattedra" e somministrazione di materiale interattivo. L'attività prosegue poi in classe con attività interattive coadiuvate dall'insegnante appositamente formato in modo da valutare il risultato dell'intervento di esperti e rafforzarlo. Gli incontri prevedevano la divulgazione di informazioni su alimentazione, peso corporeo e DCA, lavori interattivi sui modelli di bellezza e sulla magrezza come chiave di successo e una discussione guidata. Nella fase iniziale del primo incontro si chiedeva agli studenti di compilare un questionario, "Dimmi come mangi..." costruito ad hoc per indagare abitudini alimentari, immagine corporea percepita, attività fisica praticata ed altri aspetti considerati dalla letteratura scientifica fattori di rischio di DCA (quali elevato perfezionismo, bassa autostima, scarsa autoefficacia e dieta dimagrante in atto). Un altro questionario è stato sottoposto al termine del secondo incontro, a distanza di una settimana, per verificare i cambiamenti negli atteggiamenti degli studenti e per stimare le conoscenze apprese.
Parallelamente, nell'ambito del progetto, gli operatori del Centro Disturbi del Comportamento Alimentare hanno realizzato un'indagine su un ampio campione di studenti, al fine di rilevare la presenza di alcuni dei principali fattori di rischio personale, nonché di eventuali fattori protettivi. Lo scopo ultimo è stato quello di individuare utili indicazioni per i futuri progetti di prevenzione scolastica esplorando gli stili alimentari, a partire dai quali sono stati derivati alcuni profili che hanno consentito di raggruppare gli adolescenti con abitudini alimentari simili.
Mediante l'esplorazione degli stili alimentari degli adolescenti coinvolti, questa ricerca ha permesso di individuare cinque profili che raggruppano soggetti con abitudini alimentari simili e alcune delle principali variabili responsabili di una maggiore o minore situazione di rischio per lo sviluppo di un DCA.

VALUTAZIONE: E' prevista una valutazione di processo e una di risultato tramite analisi dei dati ad opera dell'Università degli Studi di Genova e relativa diffusione dei risultati nell'ambito di un incontro ad hoc con i partecipanti al progetto.
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
ALIMENTAZIONE
 Preadolescenti (11-13 anni)
Adolescenti (14-18 anni)
Obiettivi specifici e interventi/azioni
MandatiFinanziamenti
Piano Regionale di Prevenzione (PRP)
 
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
Dott.ssa ARATA ANTONELLA (responsabile)
ASL 3 Genovese
Centro Disturbi Comportamento Alimentare
Email: antonella.arata@asl3.liguria.it
Telefono: tel.: 010/3446686 fax: 010/3446317
Università
Università degli Studi di Genova
Dipartimento di Scienze Antropologiche
In fase di valutazione;

Scuola
Scuole medie inferiori e superiori della città di Genova
In fase di realizzazione;

Azienda Sanitaria
ASL 3 Genovese
Unità Operativa Igiene degli Alimenti e della Nutrizione
In fase progettuale; In fase di realizzazione;

Azienda Sanitaria
ASL 3 Genovese
Centro Disturbi del Comportamento Alimentare
Come promotore; In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione;

Documentazione di progetto
Materiale formativo/educativo
Materiale formativo/educativo Libretto DCA 2008
Materiale formativo/educativo Libretto DCA 2008
Documentazione progettuale
Documento progettuale Indagine sulle abitudini alimentari e sui fattori di rischio personali dei DCA
Documento progettuale Indagine sulle abitudini alimentari e sui fattori di rischio personali dei DCA
Altro
Questionario "Dimmi come mangi"
Questionario "Dimmi come mangi"
Questionario Gradimento 2008
Questionario Gradimento 2008
Relazione analisi dei bisogni/diagnosi educativa
Relazione analisi dei bisogni/diagnosi educativa
Scheda/griglia osservazione
Scheda/griglia osservazione

Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute