Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute
Arte terapia "Il viaggio creativo di Paola Caboara Luzzatto", gruppo di sostegno a tempo breve-Catalogo degli interventi di PDS Azione 1.3.1 e 1.4.1
Regione Piemonte gruppo ASL Città di Torino
Progetto avviato nell’anno 2014

INTERVENTO/AZIONE
Immagini, gesti, parole, suoni e silenzi: pratica laboratoriale di promozione della salute e crescita personale. Utilizzo immagini,fotografia,tecniche corporee, musica, narrazione.
Immagini, gesti, parole, suoni e silenzi: pratica laboratoriale di promozione della salute e crescita personale. Utilizzo immagini, fotografia, tecniche corporee, musica, narrazione. 4 incontri di per "Abitare il proprio corpo attraverso: emozioni, pensieri, poesie e incontri "di corporeità e sguardi". Corpi da sentire, percepire, osservare, vivere. Attraverso le diverse esperienze si osserverà, si farà esperienza per coglierne forze e fragilità, bellezze e la bellezza delle imperfezioni. Corpo come comunicazione e relazione, scoprire un corpo sensibile, aperto, curioso e ricettivo, o chiuso, refrattario e percepito come vulnerabile.
PeriodoNumero
edizioni
Ore singola
edizione
Totale persone
raggiunte
Setting
05/02/2020 - 19/02/20201616Servizi Sanitari
Comuni coinvolti nell’intervento
Torino;
DestinatariMetodiCarichi di lavoro
Scuola
Educazione / sviluppo di competenze / formazione
  • Counseling
  • Educazione socioaffettiva
  • Programmi di sviluppo abilità (es. life o social skills)
  • Workshop/seminari
  • Assistente sanitario
    » Operatori : 1 - ore 10
    Note aggiuntive
    Il corpo rischia di essere dimenticato dalla scuola, dalla società, salvo ricordarsene solo quando è malato o depotenziato, diventa importante quindi far sì che le persone "non se lo trascinino appresso" ma lo abitino e lo pratichino consapevolmente. Il corpo non va inteso nella sola dimensione fisica (biomeccanico osteo- articolare), ma anche emotivo, psicologico, spirituale.
    Gli obiettivi nel lavoro:
    valorizzare il movimento/segno libero senza finalità rappresentative; agevolare la presa di consapevolezza del proprio corpo e delle sue potenzialità motorie e creative; esplorare la connessione tra le qualità espressive del movimento del corpo e quelle del tratto (chi ha detto che si disegna solo da seduti);soffermarsi sul processo creativo piuttosto che sul risultato; considerare la sperimentazione un metodo di lavoro; acquisire fiducia in sé e nell'altro attraverso una dimensione cooperativa; sviluppare la relazione con il gruppo e la socializzazione rispettando e valorizzando le differenze di ognuno. Un percorso di conoscenza, riconoscenza, validazione in "gruppo" inteso come luogo protetto all'interno del quale crescere, esporsi, sbagliare, accettarsi sulla base delle proprie differenze. Check in e out
    Scatti di emozioni, raccontarsi attraverso la fotografia: io e te, scatto individuale e di coppia. Il segno è movimento giochi e colori nello spazio. Specchiarsi e rispecchiare: come ti vedo e come mi vedi. Il disegno bilaterale per l'integrazione degli emisferi cerebrali. Parole: scritte, lette, nel vento, per chi le ascolta...Sei un segno, un movimento, una musica, una parola, una pausa. Fermo immagine: cosa vedo e sento, come posso sostenerti. L'ultimo incontro (sospeso dalla pandemia) sarebbe servito a "costruire l'autoritratto" incontrando le immagini e i materiali prodotti nelle diverse giornate integrati con le foto personali e i testi delle biografie personali, ripercorrendo gesti, utilizzando la voce, assaporando i silenzi per definire ancora una volta "chi siamo oggi" passando da "ieri" e progettando "il futuro".
    
    Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute