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| Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute | ||||||
Prevedo Pegaso
Attività di Prevenzione del Dipartimento Dipendenze dell'Asl Città di Torino.
Regione Piemonte gruppo ASL Città di Torino
Progetto avviato nell’anno 2009
INTERVENTO/AZIONE
Discoteca protetta La Birba - Anno 2017
La Discoteca "La Birba", attiva dal 2003, si configura come uno spazio musicale protetto dedicato agli adolescenti gestito da personale educativo. In un clima piacevole i ragazzi hanno la possibilità di divertirsi, in un ambiente protetto, sperimentando i benefici di una scelta di salute, dove le regole sono chiare: no alcol - no sostanze - no violenza, rispetto per sé e per gli altri
| Periodo | Numero edizioni | Ore singola edizione | Totale persone raggiunte | Setting |
| 14/01/2017 - 16/12/2017 | 21 | 4 | 1436 | Luoghi del tempo libero |
| Comuni coinvolti nell’intervento |
| Torino; |
| Destinatari | Metodi | Carichi di lavoro |
| Minori | Educazione / sviluppo di competenze / formazione | Educatore professionale » Operatori : 2 - ore 271 Altra figura o professione » Operatori : 4 - ore 408 Altra figura o professione » Operatori : 1 - ore 64 |
| Note aggiuntive |
| La Discoteca "La Birba", attiva dal 2003, si configura come uno spazio musicale protetto dedicato agli adolescenti gestito da personale educativo. Aperta il sabato pomeriggio durante l'anno scolastico, per minori 13- 16 anni, La Birba si presenta come una vera discoteca per adolescenti, con musica, Dj professionisti, luci, animazione, feste a tema e l'ingresso è gratuito. La metodologia è quella della prevenzione attraverso approcci informali, che punta sull' offrire ai ragazzi un'esperienza diretta e quindi maggiormente efficace di divertimento sano, libero da abusi. In un clima piacevole i ragazzi hanno la possibilità di divertirsi, in un ambiente protetto, sperimentando i benefici di una scelta di salute, dove le regole sono chiare: no alcol - no sostanze - no violenza, rispetto per sé e per gli altri. La presenza del "Bar Bianco", infatti, insegna a dissetarsi con bevande esclusivamente analcoliche e a vivere questa scelta come vincente e socialmente adeguata. Attraverso le bacheche informative, posizionate in luoghi strategici come le toilettes, si trasmettono informazioni su alcol, droghe, bullismo, sessualità consapevole e si propongono stimoli utili sul tempo libero e sui servizi del territorio. A rinforzo dei messaggi di prevenzione, gli operatori si servono anche della proiezione mirata di video e immagini sulla parete del locale (V-J). La discoteca offre la possibilità di organizzare feste di compleanno, sia il sabato pomeriggio che in formula privata il venerdì, anche in collaborazione con le scuole, in un ambiente adatto all'età e favorevole alla socializzazione tra pari, con la tranquillità dei genitori. Molto importante è il confronto continuo con le scuole di provenienza dei minori. Per i genitori che accompagnano i figli viene messo a disposizione un apposito spazio, curato e accogliente, che consente alle famiglie di conoscersi, entrare in relazione, confrontarsi sul difficile mestiere del genitore e sulle problematiche proprie dell'età adolescenziale. L'obiettivo a lungo termine è quello di favorire negli adolescenti l'acquisizione delle "life skills", intese dall'OMS come quelle competenze "che è necessario apprendere per mettersi in relazione con gli altri e per affrontare i problemi, le pressioni e gli stress della vita quotidiana". Attraverso la Birba si intende dunque rafforzare nei ragazzi il bagaglio di "competenze di vita", vale a dire quelle capacità cognitive, emotive e relazionali di base utili per affrontare in modo consapevole e positivo le scelte, i cambiamenti e le difficoltà quotidiane. Competenze che li aiuteranno, oggi, o magari domani, a dire i giusti "no", a mettere in atto comportamenti di autotutela e salute, a proporsi e relazionarsi in maniera adeguata con il gruppo di pari. Nell'anno solare 2017 sono state realizzate 17 aperture pomeridiane, per un totale di 1.201 minori partecipanti e 505 genitori coinvolti direttamente, più 4 feste di compleanno dedicate al sano divertimento, in forma privata, per un totale di 235 ragazzi e 58 genitori coinvolti direttamente. |