In collaborazione con le ASL/ASO del Piemonte | ||
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Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute |
Periodo | Numero edizioni | Ore singola edizione | Totale persone raggiunte | Setting |
01/05/2018 - 31/05/2018 | 2 | 5 | 90 | Ambiente scolastico |
Scuole coinvolte nell’intervento | ||
Borgosesia | Plesso : G MAGNI Istituto : I I S VINCENZO LANCIA Scuola Secondaria di secondo grado | |
Vercelli | Plesso : I P LANINO Istituto : I I S CAVOUR Scuola Secondaria di secondo grado | |
Plesso : I P S I A FRANCIS LOMBARDI Istituto : I I S FRANCIS LOMBARDI Scuola Secondaria di secondo grado | ||
Plesso : I T CAVOUR Istituto : I I S CAVOUR Scuola Secondaria di secondo grado |
Destinatari | Metodi | Carichi di lavoro |
Scuola secondaria di secondo grado 19-24 anni | Educazione / sviluppo di competenze / formazione | Psicologo » Operatori : 2 - ore 10 Ostetrica » Operatori : 3 - ore 15 Medico » Operatori : 2 - ore 10 |
Note aggiuntive |
Gli open day avevano lo scopo di far conoscere alle classi seconde le attività del Consultorio, l'ambulatorio delle MST e in generale i principali servizi offerti dall'ASLVC nell'ottica di una migliore conoscenza dell'offerta di servizi del nostro territorio. I peer si sono organizzati in gruppi ciascuno dei quali si occupava di un argomento diverso: la contraccezione,le MST,la peer education, il consultorio. I ragazzi delle classi dei vari istituti potevano rivolgere domande e/o interlocuire con i peer. I Peer hanno preparato anche materiali e cartelloni per semplificare e rendere più comprensibili i temi proposti. All'iniziativa hanno aderito oltre alle ostetriche e alla psicologa, anche due urologi ospedalieri che hanno risposto alle domande dei ragazzi sulle malattie sessualmente trasmissibili e sulle più comuni patogie sessuali e urologiche dei ragazzi. Questa iniziativa molto apprezzata dagli studenti ha dato la possibilità ai maschi di confrontarsi con un esperto rispetto a dubbi,curiosità e pregiudizi sulla sessualità maschile. Si ricorda che mentre le ragazze sono più propense a rivolgersi al ginocologo/a ,i giovani maschi non fanno la stessa cosa con l'urologo o l'andrologo. Questi incontri servono anche a favorire un cambiamento culturale che sarebbe molto significativo rispetto al riconoscimento e alla prevenzione di alcune patologie dell'apparato genitale maschile ma anche rispetto a problemi sessuali dei quali i giovani non sanno con chi confrontarsi. |