Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute

Sviluppo di percorso di Peer Education

Regione Lombardia ATS Brescia

Progetto avviato nell’anno 2016 - Ultimo anno di attività : 2016

Abstract

Obiettivo generale
- Tra le proposte formative che ATS di Brescia mette a disposizione delle scuole secondarie di secondo grado vi sono gli interventi che fanno riferimento alla Peer Education (educazione tra pari), una pratica formativa ed informativa che si realizza all'interno di un Istituto Scolastico tra studenti volontari (peer educators) appositamente formati, verso i coetanei delle altre classi. L'obiettivo generale degli interventi è di promuovere l'Empowerment degli studenti sostenendoli nello sviluppo di competenze e conoscenze specifiche che permettono loro di attivare azioni di promozione della salute nei confronti dei coetanei.
Analisi di contesto
- Gli interventi di Peer Education sono attivi da tempo a cura degli operatori del U:O: Educazione alla Salute e si sono arricchiti, dall'anno scolastico 2015/2016 della collaborazione, a vario titolo degli operatori dei Consultori Familiari a seguito di un percorso formativo effettuato nel 2014 e promosso dal gruppo di lavoro integrato U.O. Educazione alla Salute - Area Prevenzione Dipendenze e Dipartimento ASSI - U.O. F.I.E.E.
  Condizione necessaria per l'attivazione e implementazione degli interventi di Peer Education è la costituzione di un gruppo di lavoro misto operatori ATS/ASST/CF e docenti. Nello specifico viene richiesto:
  a) individuazione di un docente coordinatore interno alla scuola per incontri di progettazione e verifica (intermedia e finale) nonché per la cura degli aspetti organizzativi;
  b) coinvolgimento di due/tre docenti interessati ad essere informati/formati sulla strategia della Peer Education e disponibili a facilitare l'ingresso dei peer educators nelle classi.
  I temi trattati dai peer educators formati che hanno svolto azioni nei confronti dei compagni sono: Dipendenze, con riguardo anche al GAP; Bullismo e cyberbullismo; Metodo di studio; Passioni e valori che aiutano a crescere; Le discriminazioni; Star bene in classe e gestione dell'ansia; Affettività, sessualità e malattie trasmesse sessualmente; L'ambiente e la sua tutela; l'alimentazione; l'Accoglienza; i social network.
  L'esperienza di lavoro negli anni ha esitato anche la costituzione di una rete di Istituti che sul territorio dell'ATS di Brescia promuovono la Peer Education e che viene denominata RETE PEER che concretamente vede lo sviluppo di incontri a carattere formativo e di confronto tra tutti i soggetti coinvolti, compresi gli operatori che nei vari istituti sviluppano gli interventi.
  Aderendo all'intervento di Peer Education l'istituto entra in rete con le altre scuole secondarie di secondo grado che costituiscono la rete peer.
  Con cadenza di norma annuale viene sviluppato un evento sotto forma di seminario laboratoriale aperto agli operatori che sviluppano interventi di peer educazion, ai Dirigenti scolastici, Docenti e studenti degli Istituti partecipanti alla rete peer, durante il quale vengono strutturati momenti di socializzazione delle varie esperienze e di approfondimento di tematiche legate alla peer education con la valorizzazione del ruolo di ciascuna categoria di partecipanti.
  L'intervento in linea con il Modello delle "Scuole che promuovono salute" (2011) e con i principi che esso promuove in termini di equità, inclusione e partecipazione, viene promosso con la collaborazione dell'UST e della rete SPS locale, che ne hanno sostenuto lo sviluppo.
Metodi e strumenti
- In sintesi, le principali azioni dell'intervento sono le seguenti:
  1. Adesione all'intervento da parte degli Istituti scolastici interessati.
  2. Costituzione di un gruppo di lavoro integrato operatori e docenti dell'Istituto che saranno coinvolti direttamente nell'intervento.
  3. Messa in rete dell'intervento con altri interventi dell'istituto nell'ottica di scambio-valorizzazione di esperienze preventive e di educazione/promozione alla salute presenti nell'Istituto.
  4. Costituzione del gruppo degli studenti peer all'inizio dell'anno scolastico, tramite "reclutamento" di studenti volontari dalle classi 2^ e/o 3^ secondo criteri condivisi con la Scuola.
  5. Realizzazione del percorso Formativo dei peer educator a cura degli operatori con la collaborazione di uno o più docenti dell'Istituto. Durante il percorso formativo avviene l'individuazione del tema da trattare da parte dei peer formati nelle azioni che condurranno coinvolgendo i coetanei. In relazione al tema definito possono essere attivate collaborazioni con operatori specialisti sul tema, per permettere ai peer educators di acquisire informazioni le più corrette e approfonditi possibili.
  6. Definizione delle azioni da sviluppare da parte dei peer educators nei confronti dei coetanei ed accompagnamento all'implementazione delle stessa.
Valutazione prevista/effettuata
- Nell'anno scolastico 2015/2016, 16 Scuole secondarie di secondo grado hanno attivato intervento di peer education, permettendo di formare 517 peer educators che hanno raggiunto con azioni specifiche 4.604 coetanei.
  Nell'anno scolastico 2016/2017 alle 16 Scuole secondarie di secondo grado già attive nell'anno precedente se ne sono aggiunte altre 2. Tutte le scuole stanno sviluppando percorsi di formazione dei peer educators. Due Istituti sono CFP

Tema di salute prevalente	Temi secondari	Setting	Destinatari finali
EMPOWERMENT	LIFESKILLS	Ambiente scolastico	Minori Scuola secondaria di secondo grado

Obiettivi specifici e interventi/azioni

Obiettivi
- Diffondere nelle scuole interventi evidence based
  - La metodologia di lavoro della peer education è in linea con le indicazioni regionali che fanno riferimento a criteri di qualità dell'intervento e di efficacia dello stesso. Per quanto attiene al contesto scolastico i criteri fondamentali in tal senso sono lo sviluppo su tempi lunghi, il coinvolgimento forte degli adulti educatori, l'acquisizione di competenze da parte degli studenti che, nel caso degli adolescenti, permettano loro di essere portatori di messaggi di tutela e promozione della salute.
Interventi Azioni 2016
- Coinvolgimento Istituti scolastici. Reclutamento peer educators e loro formazione. Sostegno e accompagnamento sviluppo azioni verso coetanei. Progettazione e verifica intervento con docenti.

Documentazione di progetto

Non presente

Mandati	Scuola Polo	Finanziamenti
Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute

Responsabili e gruppo di lavoro	Enti promotori e/o partner
VALLI ANGELO (responsabile) ATS di Brescia Email: angelo.valli@ats-brescia.it	Altro ente Ufficio IV Ambito territoriale di Brescia (UST) Azienda Sanitaria ASST FRANCIACORTA Azienda Sanitaria ASST GARDA Azienda privata CONSULTORIO FAMILIARE ONLUS Scuola Rete SPS attraverso scuola capofila


Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute