Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute
PEDIBUS: CAMMINO, A SCUOLA MI AVVICINO E INTANTO NON INQUINO
Regione Emilia Romagna AUSL Bologna
Progetto avviato nell’anno 2016 - Ultimo anno di attività : 2017

Abstract
  • Obiettivo generale
    • Finalità
      Favorire e facilitare la nuova creazione di percorsi pedibus che si mantengano nel tempo.

      Obiettivi
      - Sensibilizzare e rendere consapevoli i cittadini dell'importanza e dei benefici che scaturiscono dalle attività alternative all'utilizzo dell'auto;
      - promuovere la creazione di una rete di relazioni e contatti tra associazioni del territorio e genitori, insegnanti, istituzioni scolastiche, enti e studenti;
      - incentivare la creazione di gruppi di lavoro e di coordinamento sul e del pedibus nei territori che lo richiederanno.
  • Analisi di contesto
    • Il ruolo di facilitazione svolto, ha determinato lo sviluppo di alleanze con le varie realtà coinvolte e conseguentemente si assiste ad una crescita motivazionale atta tra l'altro a garantire la sostenibilità e replicabilità del progetto nel tempo.
      L'impegno per il futuro sarà pertanto di continuare l' azione di sostegno e collaborazione considerando anche altri effetti conseguenti che questo progetto ha determinato: sostenibilità ambientale (con risparmio della CO2 prodotta, minor utilizzo di veicoli a motore, conoscenza del territorio di appartenenza, ecc.), pratica dell'attività fisica, socializzazione intergenerazionale, collaborazione di varie fasce sociali (ad es. anziani, pensionati, rifugiati politici, commercianti, ecc.)

      Le esperienze vissute nei diversi territori hanno messo in evidenza un "effetto domino"/ "passaparola" tra i vari protagonisti che ha consentito tra l'altro, alla cittadinanza di conoscere le azioni e le progettazioni della nostra attività di promozione della salute. Come conseguenza nasce la volontà e la necessità, determinata dalla consapevolezza, di partecipare ad ulteriori progetti che possano interessare l'intera comunità e che abbiano come obiettivo il miglioramento degli stili di vita.
  • Metodi e strumenti
    • Metodi
      La prima tappa del percorso finalizzato all' avvio di un "Pedibus" prevede un incontro con i soggetti interessati a scopo informativo e conoscitivo sia per far conoscere gli strumenti necessari allo sviluppo del percorso casa-scuola sia per valutare il contesto e le risorse locali. Infatti il progetto ha come peculiare caratteristica "l'adattabilità" al contesto locale per favorire la compliance all'intero percorso delle diverse realtà (sociali, ambientali, economiche, ecc.). L'analisi si realizza con i vari soggetti coinvolti: scuola, comune (polizia municipale, area programmazione e gestione del territorio, area cultura, sport e marketing territoriale, area scuola e innovazione sociale), ecc. dove il nostro ruolo è di facilitare la realizzazione di un gruppo di lavoro.
      In genere l'Assessorato Comunale che si occupa dell'avvio del percorso organizza con la nostra collaborazione incontri con tutti i soggetti coinvolti favorendone la partecipazione attiva alle varie tappe progetto. Nella fattispecie all'incontro sono invitati: associazioni di volontariato, centri sociali, centri culturali, genitori, nonni, anziani, rifugiati politici, commercianti, ecc. per individuare e realizzare alleanze.
      A questo punto, appurata la fattibilità del Pedibus, si prevede un momento di ulteriore sensibilizzazione e informazione più dettagliata con le famiglie degli studenti e la cittadinanza, per rinforzare la motivazione all'adesione. Nel frattempo la scuola in collaborazione con il Comune attraverso un questionario, rileva l'effettivo interesse alla partecipazione, le modalità di trasporto utilizzate per recarsi a scuola, l'indice di gradimento rispetto al progetto, ecc. ed i dati logistici per formulare i possibili percorsi da seguire in relazione alla distribuzione territoriale degli studenti. Vengono di seguito definiti e validati gli stessi, dagli Organi competenti (Polizia Municipale, Uff. urbanistica e ambiente, ecc) in modo partecipato al fine di garantire la sicurezza dei partecipanti. Segue l'organizzazione dell' evento di socializzazione aperto a tutta la cittadinanza ed organizzato in associazione tra AUSL e Comune.
      Quindi segue l'avvio di un periodo di sperimentazione del progetto (generalmente 60 giorni) e l'inaugurazione progetto (con evento che coinvolga tutta la cittadinanza).
      Vengono effettuate rilevazioni costanti sul territorio con partecipazione attiva da parte degli operatori AUSL ai percorsi pedibus avviati, al fine di monitorare e rinforzare l'andamento delle iniziative e si raccolgono dati per misurare la riduzione dell'impatto ambientale (es. calcolo CO2 risparmiata, Km percorsi a piedi, ecc.). Sono previsti eventi promozionali/rinforzo (festa di fine anno, inaugurazioni, eventi locali...) e viene sempre stimolata e favorita l'integrazione con le attività didattiche scolastiche (elaborazione questionari, mappatura del territorio, proposte di percorsi, creazione di loghi, individuazione di criticità dei percorsi proposti).
      Da parte dell'AUSL vengono anche forniti strumenti e materiali (opuscoli informativi, e materiale cartaceo funzionale allo sviluppo del progetto, pettorine, adesivi, gadget catarifrangenti...).
      In allegato si inviano alcuni degli strumenti utilizzati per la realizzazione di un percorso Pedibus.
      In lallegato inviamo alcuni dei materiali utilizzati e realizzati per ilm progetto "Pedibus".

      Soggetti ed associazioni coinvolti
      Operatori Ausl, cittadini, studenti, insegnanti, personale Amministrazioni Locali, operatori di Polizia Municipale, associazioni di volontariato, associazioni ambientaliste.
  • Valutazione prevista/effettuata
    • E' in corso l'elaborazione di uno strumento di monitoraggio finalizzato anche ad una eventuale elaborazione statistica.

      Da valutazioni informali si evince:
      aumento nel tempo della partecipazione ai percorsi (sia come numero dei partecipanti che come nuovi percorsi avviati)
      aumento della consapevolezza da parte dei partecipanti rispetto all'importanza di condurre stili di vita adeguati e conseguentemente la volontà di aderire ad altre e diverse iniziative di promozione della salute.
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
ATTIVITA' FISICA
ALIMENTAZIONE
Sovrappeso e obesità
Dieta / aspetti nutrizionali
EMPOWERMENT
LIFESKILLS
inattività e sedentarietà
Ambiente scolastico
Comunità
Scuola primaria
Adulti
35-44 anni
45- 54 anni
55-59 anni
60-64 anni
Anziani
Altro
Comune
5.001 -10.000
10.001 - 50.000
Obiettivi specifici e interventi/azioni
Documentazione di progetto
Materiale formativo/educativo
ccc
Materiale formativo/educativo
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Materiale formativo/educativo
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Materiale formativo/educativo
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Documentazione progettuale
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Documentazione progettuale
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Documentazione progettuale
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Documentazione progettuale
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MandatiScuola PoloFinanziamenti
Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute
  
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
PEZZOTTA MANUELA (responsabile)
ausl di bologna
Email: m.pezzotta@ausl.bologna.it
CASTELLAZZI FEDERICA
ausl di bologna
Email: federica.castellazzi@ausl.bo.it
Amministrazione Locale
Comuni


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