Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute
Peer Education
Regione Lombardia ATS Brescia
Progetto avviato nell’anno 2017 - Ultimo anno di attività : 2019

Abstract
  • Obiettivo generale
    • Aumentare negli studenti competenze e conoscenze specifiche che permettano loro di fare scelte positive per la salute
  • Analisi di contesto
    • Lo studio "Be Teen", svolto dall'Università degli Studi di Brescia nell'anno 2017/2018 su un campione di 3000 studenti bresciani delle classi prime e seconde di diversi istituti superiori evidenziava: nel 18,5% degli adolescenti intervistati una sintomatologia depressiva; il 37% di fumatori; il 48% dei maschi e il 39,4% delle femmine avevano consumato alcolici, con episodi di ubriachezza; quasi la metà delle ragazze utilizzava i social network oltre il limite delle 4h al giorno; il 45% delle femmine e il 38% dei maschi dichiaravano di essere stati vittime di bullismo-cyberbullismo. Un'altra ricerca, realizzata nell'ambito del progetto "Principio Attivo" del Comune di Brescia, anno 2016/17, su un campione di 372 adolescenti in età compresa fra i 17 e i 18 anni di istituti tecnici, licei, centri di formazione professionale, rilevava il consumo di marijuana nel 21,7 % del campione correlato a maggiori sintomi di malessere psicologico e somatico; il consumo di alcol associato a difficili relazioni con adulti e gruppo dei pari; i maggiori livelli di ansia associati a una precaria qualità dei fattori relazionali.
      Per sviluppare progetti con adolescenti e pre adolescenti, la peer education è una strategia riconosciuta (WHO, 1994) tra i metodi efficaci per sviluppare/sostenere, in ambito preventivo, nei soggetti coinvolti, le abilità di vita (Life Skill) utili a contrastare i fattori di rischio e favorire scelte salutari.
  • Metodi e strumenti
    • 1) Casting e reclutamento dei peer educator
      2) Realizzazione di un percorso formativo per peer educator
      3) Mappatura delle esperienze attive sul territorio
      4) Incontri di rete tra Enti/Servizi che sviluppano progetti di peer education
      5) Incontri dei peer educator nelle classi del biennio
  • Valutazione prevista/effettuata
    • Nell'anno scolastico 2017/2018 sono state 17 le Scuole secondarie di secondo grado che hanno attivato con gli operatori interventi di Peer Education: i Peer Educator formati sono stati 469. Sono stati raggiunti con azioni specifiche e su diverse tematiche 4.016 studenti.
      Nell'anno scolastico 2018/2019, 19 plessi scolastici di 16 Istituti (pari al 16,7% di tutti i plessi di scuola secondaria di secondo grado) del territorio dell'ATS di Brescia hanno sviluppato l'attività di peer education, per un totale di 4.485 studenti raggiunti. I Peer Educator formati sono stati 588
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
DIPENDENZE
Doping
Gioco d'azzardo patologico (gambling)
Internet / nuove tecnologie / videogiochi
SALUTE MENTALE / BENESSERE PSICOFISICO
Bullismo
SESSUALITA'
DISUGUAGLIANZE
LIFESKILLS
PARTECIPAZIONE (cittadinanza attiva, ...)
Ambiente scolastico
Scuola secondaria di secondo grado
Obiettivi specifici e interventi/azioni
Documentazione di progetto
Non presente
MandatiScuola PoloFinanziamenti
Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute
  
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
VALLI ANGELO (responsabile)
ATS di Brescia
Email: angelo.valli@ats-brescia.it
Ministero
Ufficio IV Ambito territoriale di Brescia (UST)

Scuola
Rete SPS attraverso scuola capofila

Azienda Sanitaria
ASST Franciacorta

Azienda Sanitaria
ASST del Garda

Azienda privata
Consultorio Familiare Onlus

Azienda Sanitaria
ASST Spedali Civili

Azienda privata
CIVITAS SRL


Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute