Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute
Peer to Love (catalogo)
Regione Piemonte ASL Biella
Progetto avviato nell’anno 2023 - Ultimo anno di attività : 2024

Abstract
  • Obiettivo generale
    • L’educazione sessuale estensiva persegue il fine di fornire ai giovani conoscenze, competenze, atteggiamenti e valori di cui hanno bisogno per determinare la propria sessualità e goderne – fisicamente ed emotivamente, individualmente e nelle relazioni. Considera la “sessualità” in modo olistico e nel contesto dello sviluppo affettivo e sociale. Riconosce che la sola informazione non è sufficiente. E’ necessario offrire ai giovani l’opportunità di acquisire life skills essenziali e di sviluppare atteggiamenti e valori positivi.
      Nello specifico altri obiettivi sono: Aiutare i ragazzi a sentire e ad esprimere atteggiamenti positivi verso la sessualità e il proprio corpo, Fornire nozioni esaurienti scientificamente corrette ed in modo comprensibile e rispettoso .
      Sviluppare la loro consapevolezza rispetto alla diversità di genere, ai ruoli e all’orientamento sessuale. Facilitare la comprensione del rispetto di sé e degli altri, delle opinioni e delle scelte diverse dalle proprie, sottolineando l’importanza del consenso all’interno delle relazioni e prevenire comportamenti a rischio o di prevaricazione.-Favorire atteggiamenti consapevoli e responsabili riguardo alla propria sessualità
  • Analisi di contesto
    • Nella recente “International Technical Guidance on Sexuality Education” realizzata dall’UNESCO e da altre organizzazioni delle Nazioni Unite, l’educazione sessuale è stata descritta nel modo seguente:
      “E’ definito Educazione Sessuale un approccio, adeguato all’età e alla cultura, nell’insegnamento riguardante il sesso e le relazioni attraverso la trasmissione di informazioni scientificamente corrette, realistiche e non giudicanti. L’educazione Sessuale offre, per molti aspetti della sessualità, l’opportunità sia di esplorare i propri valori e atteggiamenti, sia di sviluppare le competenze decisionali, le competenze comunicative e le competenze necessarie per la riduzione dei rischi.”
      Negli anni il gruppo di lavoro che si occupa di educazione sessuale dell’A.S.L. Biella, costituito da Ostetriche ospedaliere e territoriali, ha raccolto da più parti l’esigenza di estendere il progetto educativo riguardante la salute sessuale alle ragazze e ai ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado. Il progetto precedente, ormai consolidato, infatti, riguardava le scuole primarie e secondarie di primo grado. Nel tentativo di rispondere a tale esigenza, l’equipe in collaborazione con alcuni docenti, al termine dell’anno scolastico 2022-2023 , ha organizzato in maniera informale due interventi, solo per allievi interessati, che si sono tenuti all’I.T.I.S. Q. Sella di Biella. In tale occasione è nato l’interesse di approfondire tale collaborazione e di cercare una modalità alternativa e meno frontale per veicolare i contenuti riguardanti la salute sessuale, adatta ad un pubblico di ragazze e ragazzi adolescenti. E’ importante sottolineare che l’educazione sessuale riguarda in maniera particolare le ragazze e i ragazzi in questa fascia d’età, come sottolineato dalle raccomandazioni in materia dell’O.M.S. e delle varie componenti delle Nazioni Unite che a vario titolo si occupano di salute.
  • Metodi e strumenti
    • Esiste all’interno del corpo docenti dell’I.T.I.S. di Biella, in collaborazione con la psicologa dell’istituto, un’equipe di lavoro che approfondisce temi legati in particolar modo alle devianze e agli abusi, utilizzando con successo la metodologia della peer education da diversi anni. Il progetto in questione utilizzerebbe le competenze sviluppate da tale gruppo di lavoro, quali ad esempio le modalità di coinvolgimento e reclutamenento dei peer educator e il supporto nell’iter di formazione, per creare un programma formativo sperimentale nell’anno scolastico 2023-2024, che vedrebbe coinvolte le ostetriche in veste di peer counselor supportate dal personale docente competente come peer facilitator .
      Reclutamento dei peer educator interessati, a cura del personale docente e della psicologa dell’istituto
      costituzione del gruppo di lavoro
      Conoscenza
      Introduzione dell’argomento
      Il gruppo dei peer progetta l’intervento
      Vengono svolti gli incontri tra pari come da programma
      Il formatore e i peer si ritrovano per un momento di verifica
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
SESSUALITA'
 Ambiente scolastico
Scuola secondaria di secondo grado
Obiettivi specifici e interventi/azioni
Documentazione di progetto
Non presente
MandatiScuola PoloFinanziamenti
Piano Regionale di Prevenzione (PRP)
Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute
 Attività corrente istituzionale
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
MICHELA MECONCELLI (responsabile)
ASLBI OSTETRICIA GINECOLOGIA
Email: michela.meconcelli@aslbi.piemonte.it
ELISA FRANCO
ASLBI OSTETRICIA GINECOLOGIA
Email: ELISA.FRANCO@ASLBI.PIEMONTE
ELISABETTA MOSCA
ASLBI OSTETRICIA GINECOLOGIA
Email: ELISABETTA.MOSCA@ASLBI.PIEMONTE.IT
PATRIZIA BARLOCCO
IIS Q. SELLA
ALESSANDRA TAMIATI
ITIS QA. SELLA
Azienda Sanitaria
ASLBI OSTETRICIA GINECOLOGIA

Scuola
I.T.I.S Q. SELLA

Scuola
UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE

Azienda Sanitaria
ASL BI DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE


Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute