Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute
NON E' STATA LA CICOGNA
Regione Piemonte ASL Città di Torino
Progetto avviato nell’anno 2023 - Ultimo anno di attività : 2023

Abstract
  • Obiettivo generale
    • La formazione per gli insegnanti riguardo all'educazione sessuale inizia dalla prospettiva che le persone costruiscono la conoscenza attraverso l'esperienza diretta e la riflessione sulla stessa in un processo costante e interattivo con gli altri. Il laboratorio di educazione sessuale si basa sulla valorizzazione del conflitto sociocognitivo, ovvero il contrasto di opinioni che facilita la discussione e la costruzione interattiva di una risposta comune. Questo avviene attraverso la mediazione sociale e non la trasmissione unidirezionale dell'insegnante al bambino. Il punto di partenza è rappresentato dalle preconoscenze degli allievi, sostenute e argomentate per essere condivise e comprese dai compagni con cui si è in relazione. Le chiavi di lettura, talvolta divergenti tra loro, promuovono il confronto e lo scambio di vedute, lasciando emergere il desiderio di pervenire a idee condivise. In sintesi, la formazione mira a fornire agli insegnanti gli strumenti per creare un ambiente in cui gli studenti possono esplorare la sessualità in modo sicuro, rispettoso e informativo.
  • Analisi di contesto
    • Formazione destinata agli insegnanti sull ‘educazione sessuale a partire già dalla scuola primaria nasce dal convincimento che «domandarsi se “è troppo presto” significa quasi sempre che ne parleremo troppo tardi» (Veglia, 2004a, p. 57).
      Le domande che i bambini ci pongono fanno comprendere che essi sanno molte cose sul sesso e spesso le sanno in modo confuso, quando non sbagliato. Hanno bisogno di adulti capaci di accogliere i loro interessi e la loro naturale predisposizione ad apprendere, che responsabilmente si assumano il compito di parlare di ciò che ritengono prezioso per la loro crescita.
      Secondo il modello interattivo narrativo di Fabio Veglia, «educare la sessualità significa accompagnare una persona lungo il cammino della vita» (Veglia, 2004a, p. 39). Non si tratta di trasmettere informazioni o di insegnare abilità e trucchi particolari, ma di stare accanto ai bambini e ai ragazzi per costruire insieme conoscenze e valori di riferimento.
      La formazione è rivolta a tutti gli insegnati dall’infanzia alla secondaria di primo grado: la formazione sarà articolata in due momenti, uno plenario sui contenuti generici e una seconda parte secondo le fasce di età dei destinatari, approfondendo la riflessione e l’operatività sul vocabolario, le attività e i riferimenti utili al lavoro con i destinatari finali.
      I contenuti della formazione verteranno sulla DIMENSIONECULTURALE, DIMENSIONE BIOLOGICA, DIMENSIONE RIPRODUTTIVA, SESSUALITA’ E DIMENSIONE RELAZIONE AFFETTIVA, DIMENSIONE LUDICA E IDENTITARIA DELLA SESSUALITA’.
      In sintesi il progetto prevede una formazione per gli insegnanti attueranno i laboratori sul tema con le classi.
  • Metodi e strumenti
    • La proposta di formazione prevede una modalità di insegnamento frontale, in cui gli insegnanti saranno formati su argomenti specifici relativi all'educazione sessuale. Tuttavia, la formazione non si limita a una mera esposizione di contenuti, ma prevede anche una didattica attiva e partecipata. Ciò significa che gli insegnanti saranno coinvolti attivamente nella costruzione del proprio apprendimento, attraverso attività interattive e collaborazioni tra i partecipanti. Saranno inoltre invitati a partecipare a discussioni e a esercitazioni pratiche, al fine di favorire la comprensione e l'applicazione dei concetti appresi. In questo modo, la formazione non sarà solo un'occasione per acquisire conoscenze, ma anche per sviluppare abilità e competenze pratiche utili per l'insegnamento dell'educazione sessuale in classe. Grazie alla didattica attiva e partecipata, gli insegnanti potranno essere più preparati ed efficaci nell'accompagnare i loro studenti lungo il percorso di conoscenza e di formazione riguardante la sessualità.
  • Valutazione prevista/effettuata
    • Valutazione qualitativa: essendo un primo anno ipotesi focus group inseganti + questionario di gradimento e utilità temi trattati durante la formazione proposta
  • Note
    • La proposta prevede una giornata di formazione in presenza per gli insegnanti, suddivisa in due momenti. Il primo momento sarà dedicato all'inquadramento teorico, mentre il secondo momento consisterà in una simulazione delle attività da proporre in classe. Gli insegnanti saranno suddivisi in tre gruppi, in base all'ordine di scuola, per garantire una formazione specifica e mirata alle esigenze di ogni fascia d'età. Successivamente, gli insegnanti realizzeranno l'attività in classe con i loro studenti, con il supporto e il monitoraggio del team di formatori. Questa fase permetterà di mettere in pratica quanto appreso durante la formazione e di valutare l'efficacia delle attività proposte. Infine, sono previsti tre incontri online di supporto e monitoraggio per gli insegnanti, in cui avranno la possibilità di confrontarsi con i formatori e gli altri colleghi, condividere le esperienze e risolvere eventuali difficoltà incontrate durante la realizzazione delle attività in classe.
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
SESSUALITA'
SALUTE MENTALE / BENESSERE PSICOFISICO
Sessualità in adolescenza (es. IVG, contraccezione, …)
Educazione socio-affettiva
LIFESKILLS
Ambiente scolastico
Altri professionisti del settore pubblico
Obiettivi specifici e interventi/azioni
  • Obiettivi
    • Apprendimento degli aspetti cognitivi, affettivi, fisici e sociali dell'affettività e della sessualità
      • Sostenere la consapevolezza di ciò che si prova, dare un nome alle emozioni, riflettere sui comportamenti agiti di conseguenza, osservare le relazioni tra pari, nominare la differenziazione sessuale sono temi importanti da affrontare, anche a scuola, sin da piccoli. Anche per favorire un apprendimento idoneo, congruo all’età, e favorevole ad un’immagine sana e serena di quella che è la relazione affettivo-sessuale. Questo vale ancora di più nella società odierna, in cui i nostri bambini sono “bombardati” da immagini provenienti dai media ed utilizzano sempre più nuove forme di comunicazione (film, pubblicità, programmi televisivi, Internet, telefonini, etc) che possono confonderli, disorientarli, creare un’immagine delle relazioni umane distorta, volgare, poco serena. E’ importante informare e sensibilizzare i bambini sin da piccoli a riflettere sulle emozioni, sui sentimenti, sui valori della relazione umana, sugli aspetti legati alla sessualità, sul valore e il rispetto del corpo e del’intimità, affinchè crescano con delle immagini mentali ed un atteggiamento il più possibile empatico e chiaro.
  • Interventi Azioni 2023
Documentazione di progetto
Non presente
MandatiScuola PoloFinanziamenti
Piano per la formazione dei docenti
 Attività corrente istituzionale
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
BUTTAFUOCO VITTORINA (responsabile)
S. C. Emergenze Infettive ,Prevenzione e Promozione della Salute Dipartimento della Prevenzione
Email: vittorina.buttafuoco@aslcittaditorino.it
GIUSY FAMIGLIETTI
S. C. Emergenze Infettive ,Prevenzione e Promozione della Salute Dipartimento della Prevenzione
Email: giusy.famiglietti@aslcittaditorino.it
LUCIANA RISINA
S. C. Emergenze Infettive ,Prevenzione e Promozione della Salute Dipartimento della Prevenzione
Email: luciana.risina@aslcittaditorino.it
Non indicati

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