In collaborazione con le ASL/ASO del Piemonte | ||
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Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute |
Abstract |
In Umbria il Piano Sanitario Regionale 1999-2001, in conformità con quello Nazionale, ha individuato come azione qualificante per la Prevenzione e la Sicurezza negli ambienti di lavoro la realizzazione di progetti specificamente dedicati alla formazione nelle scuole tecniche e professionali. Il progetto, di carattere pluriennale (anni scolastici 2003/04, 2004/05, 2007/08), realizzato dall'ASL3 Umbria come Azienda Sanitaria capofila, ha coinvolto gli operatori dei Servizi Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro, PSAL (Dirigenti medici e non, Tecnici della Prevenzione dei servizi PSAL) di 3 delle 4 ASL dell'Umbria (ASL1, ASL3 e ASL4) e gli studenti di alcuni Istituti Tecnici dei territori corrispondenti (per l'ASL3: Geometri di Foligno e ITIS e IPSIA di Spoleto). Il progetto si è articolato in 4 fasi. Alle prime 2 - un corso di formazione per operatori ASL (prima fase) e la progettazione di un possibile percorso educativo-formativo da proporre alle scuole (seconda fase) - hanno partecipato i soli operatori ASL, mentre nella terza e quarta fase questi si sono avvalsi della collaborazione dei docenti delle singole scuole rispettivamente per individuare e per attivare specifici progetti di attività educativo-formative per gli studenti. OBIETTIVI: : L'obiettivo generale è stato quello di costruire percorsi educativo-formativi - integrati nelle attività scolastiche - rivolti agli alunni delle scuole tecniche (ITIS, IPSIA, Geometri) per favorire in questi l'acquisizione di una cultura della prevenzione e della sicurezza sul lavoro. Gli obiettivi specifici sono stati in successione: formare/aggiornare il personale dei servizi sulle metodologie comunicative e sulle tecniche educativo-formative; costruire insieme ai referenti aziendali per l'Educazione alla Salute una rete relazionale con i Dirigenti scolastici e i Docenti, finalizzata alla condivisione dei programmi educativo-formativi; costruire almeno un programma educativo-formativo articolato in moduli scadenzati nel percorso scolastico, finalizzato, a sua volta, al conseguimento dei seguenti obiettivi: acquisire la capacità di riconoscimento dei principali fattori di rischio e del loro contenimento; acquisire abilità e competenze per "comportamenti sicuri"; promuovere atteggiamenti e comportamenti individuali e collettivi per una cultura della sicurezza; acquisire la conoscenza sulle figure istituzionali ed aziendali deputate alla prevenzione. METODOLOGIA: Il corso di formazione per gli operatori ASL si è svolto secondo una metodologia attiva e partecipata. Ogni incontro si è infatti articolato in 3 fasi. Nella prima (fase informativa) il relatore ha illustrato l'argomento della lezione. Nella seconda fase i partecipanti si sono dedicati al lavoro di gruppo. In particolare ogni gruppo ha prodotto un singolo elaborato che è stato poi presentato in plenaria ed è diventato oggetto di confronto e di discussione. Nella terza fase, infine, il relatore ha ridefinito ed approfondito i contenuti teorici alla luce di quanto emerso dai lavori di gruppo. Per l'elaborazione dei progetti nei singoli istituti è stata prevista e realizzata la condivisione con i docenti che hanno, infatti, collaborato attivamente. ATTIVITÀ: Il corso di formazione per gli operatori ASL è consistito in 7 incontri tenuti da altrettanti relatori e ripetuto in ognuna delle 3 ASL che hanno aderito (periodo maggio 2003 - febbraio 2004; per i dettagli vd. scheda "intervento associato"). Nell'anno scolastico 2004/05 gli operatori formati di ciascuna ASL hanno realizzato specifiche attività educativo-formative nelle scuole tecniche e professionali dei rispettivi territori. In particolare gli operatori dell'ASL3 hanno effettuato percorsi educativo-formativi nelle Scuole tecniche di Foligno e di Spoleto (vd. scheda "intervento associato"). Nell'anno scolastico 2007/08 è stato realizzato un opuscolo per la sensibilizzazione dei ragazzi delle Scuole tecniche sul tema della Prevenzione e della Sicurezza nei Luoghi di Lavoro. Inoltre il lavoro intrapreso con questo progetto è continuato all'interno di un progetto più ampio dal titolo "La cultura della sicurezza si costruisce insieme", tuttora in corso, che affronta la tematica della sicurezza secondo un approccio "trasversale" inclusivo anche di quella stradale e degli ambienti di vita. VALUTAZIONE: La valutazione del progetto è stata realizzata tramite la valutazione del corso di formazione e quella del percorso educativo-formativo nelle scuole. La prima è stata effettuata sugli operatori ASL tramite appositi indicatori di efficacia, di efficienza e di gradimento (per la loro descrizione vd. il Poster allegato). La seconda è stata invece realizzata sugli studenti degli Istituti target. |
Tema di salute prevalente | Temi secondari | Setting | Destinatari finali |
Incidenti domestici | Sicurezza sul lavoro (D.Lgs.81, ...) Incidenti stradali: guida sotto l'effetto di droghe/alcol | Servizi Sanitari Ambiente scolastico | Adolescenti (14-18 anni) |
Obiettivi specifici e interventi/azioni |
Mandati | Finanziamenti |
Piano Regionale di Prevenzione (PRP) Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute | Altro |
Responsabili e gruppo di lavoro | Enti promotori e/o partner |
LUCCHETTA VINCENZA (responsabile) Medico Igienista esperto in Educazione alla Salute Responsabile del Servizio Aziendale Educazione alla Salute ASL3 Servizio Aziendale Educazione alla Salute ASL3 Email: v.lucchetta@asl3.umbria.it Telefono: 0743/210451-210456 FAX 0743/210458 CANALICCHI PATRIZIA (responsabile) Medico del lavoro Responsabile del Servizio PSAL - Sede di Spoleto-Valnerina Dipartimento di Prevenzione ASL3 Servizio PSAL (Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro) - Sede di Spoleto-Valnerina Email: p.canalicchi@asl3.umbria.it Telefono: 0743/210705 - fax 0743210706 FERRARI ANNA psicologa ASL AL NEUROPSICHIATRICA INFANTILE Email: aferrari@aslal.it Prof. BRIZIARELLI LAMBERTO Responsabile scientifico Università di Perugia Email: lbrizigi@unipg.it Telefono: 075/5857315 MENDUNO GIUSEPPINA Antropologa, Dottore di ricerca in Educazione Sanitaria Collaboratrice del CSES Docente al Master "Promozione della salute ed Educazione Sanitaria" Centro Sperimentale per l'Educazione Sanitaria, organizzazione e programmazione sanitaria, epidemiologia ambientale (CSES) Dipartimento di Specialità Medico Chirurgiche e Sanità Pubblica Università degli Studi di Perugia Email: mendunog@tiscalinet.it Telefono: Tel. 075/585.7357 - Fax 075.585.7361 TALAMONTI GIOCONDO Dirigente Scolastico Istituto Professionale per l'Industria e l'Artigianato (I.P.S.I.A.) "Sandro Pertini" di Terni Email: ipsiatr@tin.it Telefono: 0744/403282 - Fax. 0744/403758 FERRANTE ANNA LISA Psicopedagogista. Dottore di Ricerca in Educazione Sanitaria Collaboratore scientifico del CSES Centro Sperimentale per l'Educazione Sanitaria, organizzazione e programmazione sanitaria, epidemiologia ambientale (CSES) Dipartimento di Specialità Medico Chirurgiche e Sanità Pubblica Università degli Studi di Perugia Email: csesi@unipg.it Telefono: 075/585.7359 Segreteria 075/585.7354 - Fax 075.585 SANTORO GIOVANNI Coordinatore Scientifico Agenzia Umbria Sanità (AUS) Ex SEDES Agenzia per l'integrazione della gestione delle aziende sanitarie Coordinatore Scientifico Email: info@sedes.it Telefono: 075/5026147 – 075/5056987 - Fax: 075/5058796 | Scuola Alcuni Istituti Tecnici Professionali di Foligno (Istituto per Geometri) e Spoleto (ITIS e IPSIA) In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione; Amministrazione Locale Regione Umbria Come promotore; Azienda Sanitaria ASL3 dell'Umbria (Valnerina, Foligno, Spoleto) Come promotore; In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione; |