Happy Fruit
Happy Fruit
Regione Piemonte gruppo ASL Torino 3
Progetto avviato nell’anno 2010 - Ultimo anno di attività : 2010

Abstract
  • Obiettivo generale
    • Promuovere, nella fascia di età giovanile, un'alimentazione più corretta incentivando il consumo "consapevole" e "guidato" di prodotti sani (in
      alternativa alle merendine industriali ipercaloriche).
      2. Ottenere un cambiamento nel comportamento dei ragazzi circa le loro scelte nei pasti fuori casa, accompagnarli a sviluppare una loro capacità di scegliere un alimento sano tra tutti quelli proposti dal mercato.
      3. Rendere "facile" e "conveniente" la consumazione di frutta e verdura e di alimenti sani in genere, durante i pasti fuori casa, dotando, ad esempio, le scuole torinesi e piemontesi di distributori automatici di merende costituite da confezioni monodose di frutta e verdura, yogurt da bere, ecc.
      4. Portare i ragazzi alla consapevolezza che la frutta e la verdura sono buone esoprattutto agiscono in modo positivo sul loro fisico, di conseguenza sulla loro immagine, quindi possono essere "trendy".
  • Analisi di contesto
    • Nel programma "Guadagnare Salute" del Ministero della Salute, si afferma che bisogna "fare conoscere" e "rendere facili" le scelte salutari per contrastare il diffondersi dell'obesità tra i giovani: Happy Fruit è stato pensato per questo. Nel 2007 è nata l'idea di studiare modi che semplifichino l'approvvigionarsi, da parte dei giovani, di alimenti sani (in particolare snack di frutta e verdura),
      durante i loro pasti fuori casa. Happy Fruit è un progetto di Marketing Sociale: l'utilizzo e l'applicazione dei principi e delle tecniche del marketing per riuscire ad agire sul comportamento dei giovani.
  • Metodi e strumenti
    • L'approccio metodologico che finora abbiamo seguito è sintetizzato qui di seguito (per mancanza di fondi, non è stato possibile impostare tutta la parte relativa alla comunicazione):
      1. ci siamo avvalsi di strumenti sia della "old economy" sia della "new economy".
      2. Abbiamo utilizzato la ricerca tradizionale, ma anche applicato la filosofia della peer production (il progetto nasce e si sviluppa grazie alle idee di tutti); siamo partiti dall'idea di coinvolgere fin dall'inizio i ragazzi, per due motivi principali:
      a. cercare di capire "che cosa pensano" circa il fatto di introdurre frutta e verdura tra gli snack, che cosa farebbero loro per
      raggiungere l'ambizioso obiettivo di fare sì che i loro compagni mangino frutta e verdura fuori casa, quali strumenti utilizzerebbero, che cosa direbbero, ecc. (es. mangiare frutta, verdura, cibi sani in generale, può essere/diventare trendy?)
      b. renderli attori e non spettatori, farli partecipare per fare sì che vivano come idea propria, e non imposta da altri, il fatto di
      cambiare la loro abitudine alimentare nei pasti fuori casa e di utilizzare un distributore di frutta e verdura.
      3. Abbiamo creato sinergie con altre realtà interessate a lavorare su questo tema (es. le ASL e le Scuole).
      4. In questa fase, ancora pilota, stiamo collaborando con Istituti Superiori di Secondo Grado e con un'ASL che ha provveduto alla fase di
      sensibilizzazione circa un' alimentazione più sana.
      5. Abbiamo creato un team di fornitori di prodotti della Regione Piemonte es. frutta e verdura porzionata, di quarta gamma; mousse di pere e mele; ecc.
      6. Stiamo cercando di organizzare un gruppo di lavoro formato da esponenti di istituzioni interessate a questo tema per riuscire ad ottenere
      un coinvolgimento ed un interesse reale circa questo argomento, dare autorevolezza al progetto e, quindi, una concreta possibilità di raggiungere gli obiettivi prefissati.
  • Valutazione prevista/effettuata
    • il sitema di valutazione prevede 3 livelli:
      1)valutazione di processo attraverso l'uso di strumenti creati ad hoc e condivisi fra i partecipanti del progetto, verifica degli acquisti effettuati dal gestore del bar.
      2)valutazione di risultato attraverso la verifica di consumo di frutta e verdura al tempo 0 e z.
      3)valutazione di gradiemento con appositi questionari.
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
ALIMENTAZIONE
 Ambiente scolastico
Operatori scolastici
Adolescenti (14-18 anni)
Obiettivi specifici e interventi/azioni
MandatiFinanziamenti
Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute
Attività corrente istituzionale
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
MISMETTI SILVIA
ASL TO3 - Collegno Pinerolo - Ser.T. -
Email: mismetti@sert.piemonte.it
Telefono: 011 9360370 Fax 011 9360382
Azienda Sanitaria
ASLTO3
Come promotore; In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione;

Consorzio
CONFCOMMERCIO

Scuola
Liceo Scafidi (Sangano)
Liceo Pascal (Giaveno)

Documentazione di progetto
Non presente

Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute