Insieme x la sicurezza
Insieme x la sicurezza
Regione Piemonte gruppo ASL Verbano Cusio Ossola
Progetto avviato nell’anno 2011 - Ultimo anno di attività : 2012

Abstract
  • Obiettivo generale
    • - Diffondere la cultura della sicurezza alla guida attraverso la riduzione di comportamenti a rischio (consumo di sostanze psicoattive legali e illegali, eccesso di velocità, non uso di dispositivi di sicurezza, stanchezza, etc);
      - Progettare e organizzare interventi di prevenzione degli incidenti stradali in contesti aggregativi (luoghi del divertimento) ed educativi/formativi (autoscuole, scuole in occasione dei corsi per l'acquisizione del patentino per la guida del ciclomotore, etc.).
  • Analisi di contesto
    • L'incidentalità stradale continua a rappresentare un problema di salute di prioritario interesse: pesa infatti per circa l'1% sulla mortalità generale, ma continua a rappresentare la principale causa di morte e disabilità tra i giovani di 15-24 anni (27,16% del totale - Istat 2011).
      La prevenzione dei comportamenti a rischio rimane un obiettivo prioritario: i fattori comportamentali risultano infatti tra i determinanti principali dell'incidentalità.
      Relativamente al 2011 l'ISTAT, per quanto riguarda la "cultura degli utenti su strada", segnala che le prime cause di incidente sono la guida distratta o l'andamento indeciso, responsabile del 16,9% dei sinistri, il mancato rispetto delle regole di precedenza e del semaforo, responsabile del 17,5% degli incidenti, e la velocità elevata (11,5%).
      Secondo i dati Passi 2011 una minoranza, piccola ma consistente (il 10% dei guidatori non astemi), ha dichiarato di guidare anche quando è sotto l'effetto dell'alcol (cioè dopo avere bevuto nell'ora precedente almeno due unità alcoliche), facendo correre seri rischi a sé e agli altri. Sembra comunque che la situazione stia lentamente migliorando (la percentuale è scesa dal 12% del 2008 al 9% del 2011).
      A livello preventivo sono azioni di provata efficacia:
      - Azioni di controllo della guida in stato di ebbrezza
      - Azioni di controllo dell'utilizzo dei dispositivi di sicurezza (casco, cinture e seggiolini)
      - Interventi che hanno coinvolto sia adulti sia coetanei (peer educator).
      («Sintesi delle evidenze di efficacia» GSA)
  • Metodi e strumenti
    • Le strategie:
      - Agire in maniera integrata: messaggi più efficaci se ripetuti più volte e in contesti diversi
      - Costruire e sviluppare sinergie tra diversi soggetti della comunità: Sanità, Famiglia, Scuola, Enti locali, Forze dell'ordine, Volontariato, Mondo giovanile
      - Realizzare interventi che coinvolgano sia gli adulti sia coetanei.
      "Nel caso degli adulti si tratta di educatori, operatori socio-sanitari e figure professionali con diversa formazione, insegnanti, operatori di polizia municipale in veste di facilitatori e di conduttori di gruppi, formatori, ecc. (D'Angelo et al. 2008; Sommers et al. 2008; Shults 2009; Mayhew et al. 2002; Christie 2001); genitori (Simons Morton et al. 2006; Simons Morton et al. 2008; Ginsburg 2009; Hartos 2001; Hartos 2002; MacCartt 2003); gestori e operatori di locali pubblici, istruttori di scuola guida, in veste di modelli coerenti con i messaggi proposti o di facilitatori (Shults 2009; Foxcroft 2002); membri di associazioni attive nella comunità (sui temi trattati oppure che si rivolgono ai giovani o alle famiglie), per reclutare i partecipanti o come facilitatori.
      Nel caso dei coetanei, si tratta di peer educator, di pochi anni maggiori dei destinatari diretti, o di peer leader anche della stessa età, che i programmi di prevenzione coinvolgono nell'intervento quando esso si attua all'interno di un contesto educativo o di comunità. Vi sono inoltre evidenze che mostrano come l'efficacia dell'intervento sia maggiormente legata a particolari abilità e attitudini dei facilitatori/conduttori e alla loro formazione (precedente o contestuale all'intervento)"
  • Valutazione prevista/effettuata
    • Complessivamente sono stati individuati e formati 1.670 moltiplicatori nei due contesti, in 61 corsi di formazione realizzati in 10 regioni.
      Complessivamente sono stati coinvolti:
      - in percorsi educativi d'aula realizzati dai moltiplicatori dell'azione preventiva, 2.953 giovani;
      - durante interventi dei moltiplicatori, in collaborazione con gli operatori socio-sanitari, nei contesti del divertimento attraverso postazioni mobili, 7.139 giovani.
      Il gruppo di coordinamento nazionale ha definito alcuni criteri metodologici e fornito agli operatori regionali indicazioni al fine di rendere comparabili le azioni realizzate nei territori.
      Particolare attenzione è stata rivolta alla valutazione di processo e di risultato del progetto, a tal fine è stato predisposto un articolato piano di valutazione, utilizzato in modo omogeneo per quanto riguarda la formazione dei moltiplicatori e la formazione dei giovani nei contesti educativi. Maggiori difficoltà si sono manifestate per la valutazione di risultato dell'intervento nei contesti del divertimento in quanto la disomogeneità delle esperienze precedenti il progetto ne hanno condizionato l'evoluzione e l'utilizzo di un diverso strumento di rilevazione dati in alcune realtà.
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
Incidenti stradali: guida sotto l'effetto di droghe/alcol
 Comunità
Ambiente scolastico
Luoghi del tempo libero
Operatori scolastici
Operatori sanitari
Operatori socio-assistenziali
Altri professionisti del settore pubblico
Altri professionisti del settore privato
Adolescenti (14-18 anni)
19-24 anni
Obiettivi specifici e interventi/azioni
MandatiFinanziamenti
Piano Nazionale di Prevenzione (PNP)
Piano Regionale di Prevenzione (PRP)
Finanziamenti Ministero della Salute
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
Dr.ssa CROSA LENZ Chiara (responsabile)
Dirigente Medico
Email: chiara.crosalenz@aslvco.it
Telefono: 0324 491335

Dott.ssa BECCARIA FRANCA
Consulente Servizio Educazione Sanitaria
Eclectica Istituto di ricerca formazione e comunicazione
Email: beccaria@eclectica.it
Telefono: 011/4361505
Dott.ssa ERMACORA ANTONELLA
Formatore - educatore
Eclectica Istituto di ricerca formazione e comunicazione
Email: ermacora@eclectica.it
Telefono: 011/4361505
INTASCHI GUIDO
Responsabile SERT -USL 12
SERT Viareggio
Email: g.intaschi@usl12.toscana.it
Dott.ssa MARINARO LAURA
Medico chirurgo - Responsabile S.S.D. Epidemiologia, promozione salute e coordinamento attività di prevenzione
ASL CN2 - DIREZIONE SANITARIA
Email: lmarinaro@aslcn2.it
Telefono: 0173/316622
Dott.ssa ROSSON SARA
Formatore
Borsista ASL VCO
Email: sararosson@gmail.com
Azienda Sanitaria
ASL VCO -ASL TO1

Ministero
Ministero della Salute - CCM; Guadagnare Salute

Regione
Regione Piemonte
Come promotore; In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione;

Documentazione di progetto
Relazione finale
Descrizione non registrata
Descrizione non registrata

Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute