"Percorsi Ciclopedonali Sicuri Casa-Scuola" (PC)
"Percorsi Ciclopedonali Sicuri Casa-Scuola" (PC)
Regione Emilia Romagna gruppo AUSL Piacenza
Progetto avviato nell’anno 2001 - Ultimo anno di attività : 2007

Abstract
Introduzione:
Le città della regione Emilia-Romagna (Piacenza, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Bologna, Forlì, Cesena, Rimini) anche grazie ai finanziamenti regionali stanziati negli Accordi di Programma legati al progetto "Liberiamo l'aria", hanno realizzato o stanno realizzando percorsi ciclopedonali sicuri casa-scuola. Tra genitori, insegnanti, bambini, tecnici comunali, progettisti, operatori, volontari sono state coinvolte migliaia di persone.
Obiettivi:
- promuovere l'uso della bicicletta tra gli alunni di alcune scuole elementari e medie e le loro famiglie
- promuovere buone pratiche di mobilità alternative all'uso individuale dell'auto
- ridurre l'inquinamento atmosferico e l'incidentalità da traffico
- sviluppare l'autonomia dei ragazzi negli spostamenti casa-scuola
- migliorare la mobilità urbana di vicinato
- diffondere una cultura sensibile alla protezione dell'ambiente
Attività:
- elaborazione e distribuzione di questionari a genitori ed alunni delle scuole coinvolte aventi per argomento principalmente modalità e mezzi usati negli spostamenti casa-scuola, e la percezione dei rischi stradali e sociali relativi a tali percorsi
- creazione di laboratori di progettazione partecipata degli itinerari ciclopedonali protetti casa-scuola, composti da tecnici comunali e regionali, facilitatori, genitori, alunni e insegnanti al fine di risolvere, in fase di progettazione, i problemi più frequenti (come, ad esempio, la paura dei genitori per eventuali "brutti" incontri per i figli che vanno a scuola da soli, la messa in sicurezza degli itinerari tramite interventi strutturali)
- individuazione (tramite questionari e incontri con genitori e alunni) dei luoghi (incroci, passaggi pedonali, accessi agli istituti scolastici) più pericolosi e loro messa in sicurezza tramite interventi infrastrutturali (come dossi, passaggi pedonali ben segnalati e sopraelevati, apposita segnaletica orizzontale e verticale, creazione di zone 30 Km/h)
- organizzazione di punti di raccolta dei bambini che poi proseguono verso la scuola in gruppo a piedi o in bicicletta accompagnati da un adulto, e produzione di cartellonistica dedicata posizionata nei centri di raccolta
- organizzazione della vigilanza e sensibilizzazione del quartiere
- individuazione e realizzazione di segnaletica dedicata e di punti di riferimento significativi e affidabili per i bambini
- attività di sensibilizzazione a favore della mobilità dolce rivolta a scuole e famiglie
Valutazione: all'interno delle progettualità provinciali

Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
ALIMENTAZIONE
Incidenti stradali: guida sotto l'effetto di droghe/alcol
Luoghi del tempo libero
Ambienti di vita
Ambiente scolastico
Adolescenti (14-18 anni)
Giovani
Adulti
Altro
Obiettivi specifici e interventi/azioni
MandatiFinanziamenti
Piano Regionale di Prevenzione (PRP)
Leggi Regionali
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
GINOCCHINI BRUNO (responsabile)
Ingegnere
Regione Emilia Romagna, Agenzia Trasporti Pubblici
Settore d’intervento: Muoversi a piedi e/o in bicicletta
Email: tpl@regione.emilia-romagna.it
Telefono: Viale Aldo Moro 38
Associazione
Camina (Città AMiche dellInfanzia e Adolescenza)
Come promotore; In fase progettuale; In fase di realizzazione;

Altro ente
Enti locali specifici per singole province
In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione;

Amministrazione Locale
Comuni: Piacenza, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Bologna, Forlì, Cesena, Rimini


In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione;

Regione
Agenzia dei Trasporti Pubblici
Come promotore; In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione;

Documentazione di progetto
Non presente
Documentazione azioni interventi
Altro
Relazione stato di avanzamento2007

Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute