Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute
LIFESKILLS TRAINING
Regione Lombardia ATS Brescia
Progetto avviato nell’anno 2016 - Ultimo anno di attività : 2016

Abstract
  • Obiettivo generale
    • Il LifeSkills Training middle school (LST) è un programma preventivo evidence based in grado di prevenire e ridurre a lungo termine il rischio di uso di alcol, tabacco, droghe e comportamenti violenti attraverso l'incremento di abilità personali (es. problem-solving, decision-making), abilità sociali (es. assertività, capacità di rifiuto) e abilità di resistenza sociale (es. pensiero critico rispetto alle credenze normative sulla diffusione del consumo di sostanze). L'edizione italiana del LST è frutto dell'adattamento al contesto italiano del programma originale (Botvin et al. , USA) curato Regione Lombardia/ATS di Milano in collaborazione con gli Autori.
  • Analisi di contesto
    • Il programma regionale è stato implementato sul territorio nell'anno scolastico 2011/2012 con l'avvio della sperimentazione regionale. In prima battuta hanno aderito al progetto, presentato alle scuole per tramite dell'UST, 23 istituti comprensivi che rappresentavano quasi il doppio della "dote" campione assegnata all'allora ASL di Brescia per il triennio di sperimentazione.
      Il programma, viene proposto e conseguentemente sviluppato, secondo il protocollo regionale che prevede la formazione dei docenti da parte degli operatori e l'accompagnamento all'implementazione delle unità nelle classi da parte dei docenti formati. Dall'inizio è stato sempre previsto un incontro/anno scolastico con tutti i Dirigenti scolastici ed i docenti referenti di progetto degli Istituti partecipanti per fare il punto della situazione rispetto allo sviluppo del progetto e le prospettive di lavoro per l'anno successivo.
      Già nel corso della sperimentazione, raccogliendo le sollecitazioni dei docenti e con l'obiettivo di attenzione a quanto la scuola propone anche in termini di fornire maggiori strumenti per permettere il radicamento del progetto, alla struttura di base del programma che rimane fedele ai dettami di LST program, sono stati aggiunti incontri seminariali a tema (Gestione del gruppo classe, il web tra opportunità e rischi, nuove attivazioni a sostegno degli obiettivi del programma, lo sviluppo del programma in classi con presenza di studenti diversamente abili, il programma e la valorizzazione delle differenze, il LST program e la certificazione di competenze, il LST Program ed il curricolo scolastico, il Gioco d'azzardo patologico......) aperti a tutti i docenti. Gli incontri con Dirigenti Scolastici e docenti referenti sono stati differenziati in base al ruolo (Dirigenti come sostegno al progetto all'interno dell'Istituto, Docenti referenti con ruolo di attivazione, coordinamento ed organizzazione delle risorse interne intesi come docenti formati), sono stati previsti ed implementati moduli di presentazione ed accompagnamento alle azioni progettuali nei confronti dei genitori.
      Nel tempo l'adesione al programma, tenuta volutamente entro limiti di sostenibilità in relazione alla qualità dello sviluppo progettuale, è andata pian piano incrementandosi e nell'anno scolastico 2016/2017 gli Istituti comprensivi coinvolti sono 36 con 44 plessi. Nel totale degli Istituti coinvolti 3 sono scuole parificate. Il pool di operatori formati, a seguito della riorganizzazione collegata all'attivazione delle LR 23/2015, ha subito un ridimensionamento contenuto con la perdita di alcune unità confluite negli assetti organizzativi delle ASST del territorio. Dal 2015 è attiva una collaborazione con un Ente del Terzo settore che ha formato un operatore "a catalogo": la collaborazione si realizza nell'integrazione del collega al pool di operatori che sviluppano i percorsi formativi per docenti, normalmente in più edizioni di due giorni ciascuna nei primi giorni di settembre prima dell'avvio delle lezioni, e nelle azioni di monitoraggio presso alcuni istituti.
  • Metodi e strumenti
    • Il LST utilizza un approccio educativo-promozionale e prevede come elemento chiave il coinvolgimento degli insegnanti e della scuola. Lavorare con le figure educative di riferimento rientra in una logica di intervento che mira a agire sul contesto di vita degli studenti affinché funga da fattore protettivo e faciliti l'adozione di comportamenti salutari.
      , che è triennale e rivolto alle classi prime, seconde e terze delle scuole secondarie di I grado, prevede un processo a cascata che coinvolge gli operatori delle ATS (ASL), i dirigenti scolastici, gli insegnanti, altri attori della scuola e gli studenti.
      All'interno del contesto scolastico sono previste le seguenti attività:
      Coinvolgimento del Dirigente Scolastico e formalizzazione dell'adesione al programma presentazione del programma agli Organi collegiali della scuola, genitori, ecc.
      Formazione dei docenti (un percorso triennale che abilita gradualmente alla realizzazione dei 3 livelli del programma) da parte di operatori ASL/ATS a loro volta appositamente formati dal soggetto accreditato.
      Realizzazione in classe da parte dei docenti delle attività educative (classi I e, a seguire, nelle II e nelle III con le sessioni di rinforzo e con il supporto dello specifico kit didattico)
      Sessioni di accompagnamento e supporto metodologico ai docenti (3-4 all'anno)
      Attività di monitoraggio e di valutazione (impatto e efficacia del programma
  • Valutazione prevista/effettuata
    • * Impatto
      Indicatore: copertura scuole target
      Formula: n. istituti comprensivi (IC) partecipanti/ n. IC del territorio ATS
      Indicatore: copertura target
      Formula: n. studenti coinvolti nel programma, negli IC partecipanti/n. totale studenti degli IC partecipanti
      * Appropriatezza
      Indicatore: completezza nella realizzazione del programma
      Formula: n. classi che concludono correttamente lo specifico livello/n. classi aderenti al programma
      Indicatore: diffusione programma LST negli IC aderenti alla Rete SPS
      Formula: n. IC della Rete SPS con LST/n. totale IC aderenti alla Rete sul territorio ATS
      * Sostenibilità
      Indicatore: continuità nello sviluppo del programma
      Formula: n. IC che proseguono nell'attuazione del programma dopo la conclusione del primo triennio/ n. IC istituti comprensivi che hanno concluso il primo triennio
      Indicatore: grado di attivazione dei docenti formati
      Formula: n. docenti formati coinvolti nel programma negli IC in cui lo si realizza /n. totale docenti degli IC aderenti al programma
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
LIFESKILLS
DIPENDENZE
Ambiente scolastico
Minori
Scuola secondaria di primo grado
Obiettivi specifici e interventi/azioni
Documentazione di progetto
Non presente
MandatiScuola PoloFinanziamenti
Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute
  
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner

VIZZARDI MARIA STEFANIA (responsabile)
Altro ente
Ufficio IV Ambito territoriale di Brescia (UST)

Scuola
Rete SPS attraverso scuola capofila


Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute