La sicurezza in casa per i bambini dai 3 ai 6 anni. Realizzazione di un pacchetto didattico per la scuola dell'infanzia denominato Affy fiutapericolo
La sicurezza in casa per i bambini dai 3 ai 6 anni. Realizzazione di un pacchetto didattico per la scuola dell'infanzia denominato Affy fiutapericolo
Regione Piemonte gruppo ASL Città di Torino
Progetto avviato nell’anno 2011 - Ultimo anno di attività : 2011

Abstract
  • Obiettivo generale
    • Il progetto, finanziato dal CCM, nasce dall'esigenza di coinvolgere la scuola per l'infanzia nell'accompagnare i bambini verso la consapevolezza dei rischi presenti nel loro ambiente di vita per fare di loro "cittadini competenti", capaci di proteggersi da scelte pericolose. La sicurezza domestica presenta il vantaggio di affrontare situazioni che fanno parte del loro quotidiano in spazi che sono alla loro portata. Giochi, narrazioni, drammatizzazione e filmati studiati ad hoc, potranno focalizzare l'attenzione dei bambini sulle situazioni potenzialmente rischiose e sulle modalità di evitare i danni. Non è mai presto per cominciare a sviluppare un atteggiamento preventivo. La difficoltà sta nel trovare i messaggi giusti e la modalità di trasmissione più adeguata alla fascia di popolazione che parteciperà all'intervento.
      L'obiettivo generale posto dal progetto è quello di ridurre gli incidenti domestici con ricorso al Pronto soccorso nella fascia 3 - 5 anni e favorire la diffusione della cultura della prevenzione.
      Gli obiettivi specifici sono la produzione di materiali didattici sulla sicurezza in casa per la scuola dell'infanzia e la formazione degli operatori scolastici sui temi della sicurezza in casa e diffusione dei materiali nelle regioni che partecipano al progetto
  • Analisi di contesto
    • Come da rapporto Eurosafe 2009 l'Italia che ha svolto un buon lavoro in termini di sicurezza di ciclomotori e motorini non ha riservato la stessa attenzione al settore della Sicurezza domestica. I dati di monitoraggio degli accessi al Pronto soccorso rilevano la necessità di porre attenzione alla prevenzione di questo tipo di infortuni nella prima infanzia. Per rispondere a questo bisogno il CCM ha inserito nel Piano nazionale della Prevenzione una linea di azione sulla sicurezza in casa e la Regione Piemonte dal 2007 coordina un progetto nazionale di promozione alla salute finalizzato alla informazione ai genitori dei nuovi nati affinché rendano la casa adatta alle esigenze di sicurezza del bambino. Hanno aderito al progetto 8 Regioni e i risultati raggiunti sono la formazione degli operatori dei DMI e dei Servizi Vaccinali sui rischi domestici e le tecniche di counselling per rendere accettabili e comprensibili i messaggi rivolti ai genitori. Nelle Regioni aderenti sono stati formati circa 300 formatori e in Piemonte 900 Operatori. Dopo l'impegno per rendere stabile il progetto nelle strutture sanitarie dedicate alla prima infanzia si è reso necessario il coinvolgimento della scuola per l'infanzia
  • Metodi e strumenti
    • Le fasi del progetto: si è provveduto a costituire un tavolo di lavoro congiunto sanità/scuola con il compito di definire il messaggio e gli strumenti/modalità più idonei alla trasmissione. Per dare corso alle proposte del gruppo di lavoro è stata effettuata una gara per l'affidamento dell'ideazione e realizzazione del prototipo del materiale didattico da consegnare alle scuole dell'infanzia. La ditta vincitrice ha elaborato un progetto, realizzato con materiali semplici e multiuso finalizzati a: acquisire un vocabolario per categorizzare, riconoscere e nominare oggetti, situazioni, ambienti di casa e parti del corpo; conoscere e applicare le regole e sviluppare risposte automatiche per riconoscere gli oggetti e le situazioni pericolose/reagire velocemente; generalizzare, applicare le regole a altri contesti e situazioni per comportarsi in modo giusto in ambiti diversi; applicare le regole in contesti complessi per muoversi in ambienti che presentano più situazioni di rischio. Il gruppo di lavoro ha quindi valutato il prototipo proposto che ha preso il nome di Affy Fiutapericolo: la valigia degli attrezzi contenente un libro di fiabe, un insieme di giochi di tipo linguistico, motorio e espressivo e letture di approfondimento per maestre e genitori. Il prototipo è stato realizzato in 45 esemplari che sono stati distribuiti alle scuole delle Regioni partner di progetto per la sperimentazione che ha avuto luogo nel periodo febbraio - aprile 2011. Il kit didattico è stato quindi riprodotto secondo i fabbisogni delle singole regioni aderenti. Ogni Regione ha provveduto alla formazione degli insegnanti delle scuole dell'infanzia che hanno aderito al progetto e alla distribuzione dei kit.
  • Valutazione prevista/effettuata
    • Per la valutazione del prototipo è stata predisposta una scheda di valutazione del kit che è stata compilata a cura degli insegnanti che hanno utilizzato i materiali. Per l'analisi delle schede di valutazione è stato predisposto, su programma epiinfo, un data entry dove sono state caricate le 79 schede pervenute. Le osservazioni presentate hanno permesso di effettuare alcune modifiche non tanto sui contenuti quanto su aspetti pratici: sono state eliminate le ridondanze, modificati i termini per una migliore comprensibilità, aggiunti giochi per un maggiore coinvolgimento della famiglia. I materiali sono stati inseriti sul sito web http://affyfiutapericolo.eclectica.it. Da questo sito si può fare il download di tutto il materiale.
  • Note
    • L'azienda ASL Città di Torino ha unificato le precedenti due aziende torinesi dal 1 gennaio 2017.
      Nel periodo antecedente l'unificazione, questo progetto è stato realizzato dalla ASL Torino 1.
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
Incidenti domestici
 Ambiente scolastico
Operatori scolastici
Bambini (3-5 anni)
Obiettivi specifici e interventi/azioni
MandatiFinanziamenti
Altro
Piano Regionale di Prevenzione (PRP)
Pratica Regionale raccomandata
Altro
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
Dott.ssa D'AMBROSIO ROSA (responsabile)
Telefono: 011 5663025
COLLEDAN NADIA
infermiera professionale
ASL Città di Torino
Email: nadia.colledan@aslcittaditorino.it
CERABONA GILIOLA
AFD MODOLO GIORGIANA
ASL Città di Torino SC Igiene e sanità pubblica
Telefono: 011 5663171
Azienda Sanitaria
aslto1
Come promotore; In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione;

Azienda Sanitaria
Rovigo: Pavarin Chiara - Biscuola Silvia
In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione;

Azienda Sanitaria
ASL Napoli I centro: Russo Krauss Pio - Cione Ilaria
In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione;

Regione
Valle D'Aosta: Furfaro Gabriella - Cristaudo Rossella
In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione;

Regione
Sicilia: Ferro Maria Paola - Caramanna Eleonora
In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione;

Scuola
Educativa scolastica Comune di Torino: Pelizzoni Luciana , Tiozzo Maria Grazia

Documentazione di progetto
Relazione finale
Descrizione non registrata
Descrizione non registrata
Documentazione progettuale
Progetto presentato per finanziamento CCM 2009
Progetto presentato per finanziamento CCM 2009
Altro
Analisi socio demografica e comportamentale relativa agli incidenti domestici nella Regione Piemonte. I dati sono tratti dai flussi informativi degli accessi nei pronto soccorso della regione per incidente domestico e dallo studio Passi.
Analisi socio demografica e comportamentale relativa agli incidenti domestici nella Regione Piemonte. I dati sono tratti dai flussi informativi degli accessi nei pronto soccorso della regione per incidente domestico e dallo studio Passi.
Verbale del I incontro del tavolo nazionale di coordinamento del progetto
Verbale del I incontro del tavolo nazionale di coordinamento del progetto
Verbale del II incontro del tavolo nazionale di coordinamento del progetto
Verbale del II incontro del tavolo nazionale di coordinamento del progetto
Verbale del III incontro del tavolo nazionale di coordinamento del progetto
Verbale del III incontro del tavolo nazionale di coordinamento del progetto
Report dell'analisi dei questionari di valutazione del prototipo compilati dai 79 insegnanti che hanno partecipato alla sperimentazione dei materiali didattici
Report dell'analisi dei questionari di valutazione del prototipo compilati dai 79 insegnanti che hanno partecipato alla sperimentazione dei materiali didattici
Si tratta della valutazione del prototipo della valigia degli attrezzi in formato ptt
Si tratta della valutazione del prototipo della valigia degli attrezzi in formato ptt

Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute