LABORATORIO SALUTE - progetto DMI-Consultorio - Sessualità Affettività - (sottoprogetto del Progetto integrato multidisciplinare - codice 1796)
LABORATORIO SALUTE - progetto DMI-Consultorio - Sessualità Affettività - (sottoprogetto del Progetto integrato multidisciplinare - codice 1796)
Regione Piemonte gruppo ASL Novara
Progetto avviato nell’anno 2007 - Ultimo anno di attività : 2009

Abstract
  • Obiettivo generale
    • Finalità primaria del laboratorio salute è stato quello di promuovere nei giovani comportamenti corretti e una maggior attenzione al benessere psicofisico.

      In questo sottoprogetto gli insegnanti acquisiranno conoscenze aggiornate e precise in tema di comportamenti a rischio, di cambiamenti adolescenziali e si percepiranno più competenti nella comunicazione sulle tematiche trattate.
      Obiettivi specifici:
      a) Fornire agli insegnanti informazioni aggiornate e precise in tema di comportamenti a rischio in particolare sul significato non sessuale dell' attività sessuale nell'adolescenza, sullo scarso utilizzo di metodi preventivi per le malattie a trasmissione sessuale e per le gravidanze; inoltre, acquisiranno anche conoscenze sulle funzioni dei consultori e sulla legislazione legata alla sessualità;
      b) Promuovere competenze congrue utili alla comunicazione insegnante-studente: gli insegnanti si percepiranno come più competenti nei processi di comunicazione con gli studenti, rispetto alle tematiche inerenti la sessualità.
  • Analisi di contesto
    • Il Progetto Laboratorio salute, nato nel 2006, su iniziativa delle Amministrazioni comunali della Bassa Novarese, che aveva evidenziato l'esigenza di sensibilizzare la popolazione giovanile del territorio ai temi della salute, in quanto a seguito di un confronto tra le varie realtà intercomunali erano segnalate sotuazioni a rischio. Le Amministrazioni hanno organizzato incontri di progettazione con l'Istituto Comprensivo di Vespolate, gli Insegnanti delle scuole e alcuni Servizi dell'Azienda Sanitaria Locale di Novara (ex ASL 13)

      In questo sottoprogetto sono stati rilevati, in seguito alla somministrazione di questionari, nell'ambito di progetti di ricerca e prevenzione [(studio HBSC - Health Behaviour in School-aged Children - Comportamenti collegati alla salute in ragazzi di età scolare - http://www.hbsc.unito.it/), tra gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori, comportamenti a rischio per la salute in più ambiti, tra cui i comportamenti sessuali precoci e non protetti. L'immagine che emerge dal campione è complessivamente in linea con quanto rilevato dalla letteratura internazionale.
      Quando si descrivono i comportamenti sessuali l'immagine che risulta è quella di un adolescente che si avvicina al sesso in maniera piuttosto indifesa, privo delle conoscenze utili a proteggersi dalle più ovvie conseguenze per la sua salute, ma è anche il periodo nel quale si confronta con gli
      enormi cambiamenti del corpo e nel quale deve imparare a gestire relazioni affettive completamente nuove. Per questo una formazione agli insegnanti su questi temi è auspicabile affinché essi, in qualità di adulti in relazione con gli adolescenti, sappiano affrontare le domande inerenti alla sessualità che preadolescenti ed adolescenti pongono oggi in modo sempre più esplicito. Essere informati correttamente sul tema ed avere una preparazione che faccia sentire più competenti e preparati anche alle sfide degli studenti è il motivo per cui la formazione dovrebbe essere continuativa anche in questo ambito.
      Gruppi di insegnanti riportano la carenza di un linguaggio adeguato al tema della sessualità e conoscenze non approfondite, anche grazie a tutti i nuovi studi che in modo scientifico hanno affrontato tali temi.
  • Metodi e strumenti
    • Metodologia di azione e attività proposte
      L'intervento comporterà alcuni incontri con insegnanti nei quali verranno affrontati i seguenti argomenti:

      - presentazione del metodo e degli strumenti che verranno utilizzati;
      - pre-adolescenza e adolescenza: da ragazzo-ragazza a uomo-donna;
      - funzioni dei comportamenti a rischio in adolescenza e funzioni non sessuali della sessualità;
      - funzioni dei consultori
      - contraccezione
      - MST (Malattie a trasmissione sessuale)
      - leggi inerenti la sessualità.

      Strumenti:
      - tecniche di counselling
      - brain-storming
      - collage
      - role playng
      - focus group
  • Valutazione prevista/effettuata
    • REPORT PROGETTO 04 SETTEMBRE 2008

      Inizialmente al progetto si era reso disponibile un gruppo di nove insegnanti, ma agli incontri si sono presentate cinque-sei insegnanti che hanno costituito il gruppo docenti formati.

      Introduzione: La decisione di introdurre all'interno del Laboratorio Salute la formazione di insegnanti sulla tematica della sessualità è nata dall'esigenza di saper affrontare domande e/o provocazioni consapevoli e spontanee di ragazzi e ragazze su detti temi. E' emersa, inoltre, la necessità di competenze per lavorare con una fascia di popolazione in crescita, in un momento della vita nel quale i cambiamenti interessano l'individuo in modo stravolgente. L'educazione alla sessualità, in questo modo, viene trattata non più attraverso interventi gestiti dall'esperto esterno ma come facente parte del percorso di crescita e di acquisizione di abilità da parte di preadolescenti e adolescenti per poterla gestire con più consapevolezza, elementi educativi trasversali per rendere l'individuo capace di affrontare la quotidianità del vivere.

      Obiettivi: Gli incontri con le insegnanti hanno permesso l'acquisizione di competenze specifiche relative al linguaggio ed agli strumenti da utilizzare con il gruppo classe permettendo di approfondire o cogliere argomenti verso i quali vi era una percezione di non preparazione e una sensazione di imbarazzo. Sono state acquisite anche conoscenze ed informazioni utili da trasferire a ragazzi e ragazze.

      Metodologie adottate / attività.
      Insieme al gruppo insegnanti si è deciso quale metodologia adottare e di comune accordo si è utilizzata quella esperienziale che permette di "sperimentare" prima su se stessi gli effetti di una attivazione, di un lavoro individuale e/o di gruppo, che dovrà poi essere gestito con la classe. Le insegnanti diventano quindi i principali attori nel percorso educativo, assumendo un importante ruolo di adulti rinforzanti rispetto ad una elaborazione del concetto di sessualità, aspetto vacante nell'abituale percorso scolastico. Il gruppo insegnanti ha lavorato su tematiche difficili producendo delle schede teoriche condivise che potranno essere utilizzate anche da altri docenti ed eventualmente riviste ed aggiornate.

      Valutazione: Le insegnanti alla fine del corso di formazione hanno acquisito le informazioni e le competenze necessarie per poter affrontare le tematiche legate alla sessualità con il gruppo classe, hanno acquisito competenze per poter coinvolgere altri docenti nella conduzione dei lavori in classe e dichiarano una maggior sicurezza nel condurre incontri sul tema.
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
SESSUALITA'
 Ambiente scolastico
Operatori scolastici
Bambini (6-10 anni)
Preadolescenti (11-13 anni)
Sovracomunali (distretti, asl, consorzi socio-assistenziali, province, ecc.)
Obiettivi specifici e interventi/azioni
  • Obiettivi
    • Fornire agli insegnanti informazioni aggiornate e strumenti per affrontare il tema della sessualità in classe
      • A seguito di un focus group effettuato con i docenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, alcuni di loro hanno deciso di partecipare allaformazione sui temi della sessualità. Si è organizzato nell'anno 2007 un primo corso per docenti della scuola secondaria di primo grado al quale hanno partecipato sei insegnanti donne.Nell'anno successivo si è programmata la formazione per le insegnanti delle scole elementari, in numero di sei persone. Obiettivi specifici. a) Fornire agli insegnanti informazioni aggiornate e precise in tema di comportamenti a rischio in particolare sul significato non sessuale dell' attività sessuale nell'adolescenza, sullo scarso utilizzo di metodi preventivi per le malattie a trasmissione sessuale e per le gravidanze; inoltre, acquisiranno anche conoscenze sulle funzioni dei consultori e sulla legislazione legata alla sessualità; b) Promuovere competenze congrue utili alla comunicazione insegnante-studente: gli insegnanti si percepiranno come più competenti nei processi di comunicazione con gli studenti, rispetto alle tematiche inerenti la sessualità. Gli interventi di formazione sono stati in n° di 7 con una durata di 3 ore per ognuno, per un totale di 21 ore. Le tematiche svolte sono state: - La sessualità dal punto di vista biologico e psico-socio-culturale - Lo sviluppo psicosesuale - I temi difficili da affrontare in classe con relative domande poste dagli studenti - Le contrattitudini degli adulti di fronte ai temi della sessualità - Lavori di gruppo - Esperienza di strumenti da utlizzare in classe (brainstorming, collage, role playing, lavori in piccoli gruppi) - Le leggi vigenti inerenti il tema della sessualità - La contraccezione e le Malattie a Trasmissione Sessuale
  • Interventi Azioni 2007
  • Interventi Azioni 2009
MandatiFinanziamenti
 Leggi Regionali
Attività corrente istituzionale
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
Dott.ssa TANZI LAURITA (responsabile)
ASL NO - Novara - Dipartimento Materno Infantile -
Email: dmi.territorio@asl.novara.it
Telefono: 0321374459
MARCHIORO LOREDANA
Telefono: 0321674461
Dott.ssa CEFFA MARIA CARMEN
ASL NO - Novara - Ostetricia -
Email: dmi.territorio@asl.novara.it
Telefono: 0321/374825
Amministrazione Locale
Comune di Vespolate
In fase progettuale;

Azienda Sanitaria
DMI (Dipartimento Materno Infantile)- Consultorio
Come promotore; In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione;

Scuola
Istituto Comprensivo Malusardi di Vespolate
In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione;

Documentazione di progetto
Documentazione progettuale
Progetto per la formazione dei docenti sui temi della sessualità
Progetto per la formazione dei docenti sui temi della sessualità

Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute