Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute
Punta su di te 2.0 (Catalogo)
Regione Piemonte ASL Cuneo 1
Progetto avviato nell’anno 2017 - Ultimo anno di attività : 2023

Abstract
  • Obiettivo generale
    • Informare gli studenti rispetto alle logiche dell'azzardo e i suoi rischi, potenziare i fattori di protezione ed eliminare o ridurre quelli di rischio legati a condotte di gioco problematico/patologico, sviluppare un pensiero logico e critico sul tema dell'azzardo.
  • Analisi di contesto
    • Il progetto Punta su di te 2.0 ha come finalità il contrasto del gioco d'azzardo e si propone di diminuire il numero di persone esposte al rischio di sviluppare comportamenti problematici e patologici. La scelta di indirizzare questo intervento nelle classi 4° degli istituti secondari di secondo grado nasce dalla percezione che la fascia giovane della popolazione sia ugualmente esposta, rispetto a quella adulta, ad un'offerta sempre più vasta e variegata sul gioco d'azzardo: web, televisione, videogiochi a pagamento, riviste presentano allettanti inviti a giocare inducendo a credere che giocare d'azzardo sia divertente, eccitante ed un buon modo per fare soldi facilmente. La crescente diffusione di Internet e dei nuovi media ha un ruolo importante nel determinare la crescita del fenomeno: il web garantisce un'accessibilità globale e semplice che comporta un'ampia esposizione ai giochi on-line. Un aspetto imprescindibile nella valutazione del fenomeno è l'analisi della fase del ciclo di vita: l'adolescenza rappresenta un periodo dello sviluppo evolutivo in cui appare un aumento della presenza del risk taking behaviour, ovvero una particolare attrazione per le attività e comportamenti rischiosi, con lo scopo di vivere sensazioni forti, nuove e coinvolgenti, che spesso si accompagna alle prime esposizione al consumo di alcol, sostanze stupefacenti, fumo e al gioco d'azzardo (Zuckerman e Kuhlman, 2000). Giocare d'azzardo può diventare il modo per mettersi alla prova e sfidare le regole del mondo degli adulti. Vi è, inoltre, il presentimento di una mancanza di informazioni corrette riguardo i rischi e le conseguenze del gioco d'azzardo. Particolare interesse è stato rivolto alle credenze erronee sul gioco d'azzardo, che sembrano avere un ruolo centrale come fattore di rischio individuale e che contraddistinguono tale comportamento rispetto ad altre condotte additive tipiche dell'età adolescenziale (Molde, Pallesen, Bartone, Hystad e Johnsen, 2009). Le credenze erronee implicate nel comportamento di gioco patologico si riferiscono a un'ampia gamma di bias cognitivi, ovvero di errori di ragionamento che vanno contro i principi della razionalità e della logica, la cui origine risiede nella errata comprensione del concetto di casualità (Ladouceur et al., 2001).
  • Metodi e strumenti
    • Il progetto prevede tre incontri di due ore ciascuno, gestiti da due operatori, e si propone di incrementare le conoscenze dei ragazzi, di fornire strumenti di analisi e riflessione non finalizzati all'indottrinamento bensì alla promozione del pensiero critico, di modificare le cognizioni erronee sul gioco d'azzardo e di favorire la consapevolezza sull'esistenza del pensiero magico (es. superstizioni, illusioni di controllo, indipendenza delle puntate, probabilità?). Lo scopo è quello di offrire fattori protettivi che permettano ai ragazzi di valutare la situazione del gioco d'azzardo nell'ottica di un pensiero logico. La formazione di pensiero logico e critico contrasta il pensiero magico che sta alla base dei bias cognitivi che portano a cadere nella trappola del gioco d'azzardo.
      I contenuti chiave saranno veicolati attraverso un percorso coinvolgente che prevede la discussione nel gruppo dei pari e l'utilizzo di tecniche socio-animative quali gioco di ruolo, brain storming, focus group, domande stimolo; questi metodi e strumenti aiutano a incrementare le conoscenze e a sviluppare una coscienza critica sulla tematica del gioco d'azzardo. L'obiettivo che ci si pone è il potenziamento delle life skill (formare maggior senso critico, fornire informazioni indispensabili per analizzare le esperienze in modo oggettivo, agevolare il processo di problem solving, favorire decisioni più consapevoli e costruttive).
      L'obiettivo dell'intervento, quindi, è quello di potenziare i fattori di protezione ed eliminare o ridurre quelli di rischio (Hawk et al., 2002), secondo le linee guida del NIDA (National Institute on drug abuse) (2003).
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
Gioco d'azzardo patologico (gambling)
DIPENDENZE
SALUTE MENTALE / BENESSERE PSICOFISICO
Ambiente scolastico
Scuola secondaria di secondo grado
Obiettivi specifici e interventi/azioni
Documentazione di progetto
Documentazione progettuale
progetto
Documentazione progettuale
progetto
Documentazione azioni interventi
Strumenti di analisi e valutazione
Questionario2023
Altro
Scheda sintetica del progetto2022
Scheda sintetica del progetto2021
MandatiScuola PoloFinanziamenti
Piano Regionale di Prevenzione (PRP)
Pratica Regionale raccomandata
Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute
 Altro
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
FERRERO MANUELA (responsabile)
Consorzio CIS
Email: dipendenze@coopalice.net
TORTONE SABRINA
Consorzio CIS
Email: tortone@cooperativaorso.it
SERRAINO NICOLETTA
Consorzio CIS
Email: nicolettaserraino@coopginepro.org
Consorzio
Cooperativa Alice

Cooperativa Orso

Cooperativa Ginepro


Scuola
Scuole ambito territoriale ASL CN1

Azienda Sanitaria
Ser.D ASL CN1


Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute