Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute
Cyberbullismo "Tu,Io e il cybermondo"- Catalogo
Regione Piemonte ASL Torino 3
Progetto avviato nell’anno 2016 - Ultimo anno di attività : 2020

Abstract
  • Obiettivo generale
    • Il progetto propone di:
      * promuovere ed educare alla cultura della legalità e della convivenza civile;
      * potenziare le social skills e la cooperazione all'interno del gruppo dei pari;
      * promuovere i valori del rispetto dell'identità e delle differenze;
      * promuovere nei giovani l'esperienza di gruppo come strumento di crescita e partecipazione attiva;
      * riflettere sull'impatto che le nuove tecnologie di comunicazione hanno sul singolo e sulla società;
      *migliorare le conoscenze fra i giovani dei rischi legati all'uso delle tecnologie e conoscere le conseguenze anche penali legate ad atti di bullismo e
      cyberbullismo;
      * migliorare nei giovani la capacità di prendere decisioni pro sociali.
  • Analisi di contesto
    • Nell'ultimo decennio si è potuto assistere ad un generale impoverimento del territorio montano e pedemontano. La crisi, sebbene abbia colpito a 360 gradi ha in particolar modo indebolito le opportunità e le risorse rivolte ai giovani.
      In un clima di crescente insicurezza e instabilità sociale i temi della convivenza civile e della legalità divengono cruciali. Sempre più spesso internet è il luogo in cui i giovani, nativi digitali, si rivolgono per cercare amicizie e svago.

      Secondo la ricerca "I ragazzi e il cyber bullismo" realizzata da Ipsos per Save the Children nel 2013, i social network sono la modalità d'attacco preferita dal cyber bullo (61%), che di solito colpisce la vittima attraverso la diffusione di foto e immagini denigratorie (59%) o tramite la creazione di gruppi "contro" (57%). Da questa ricerca emerge anche che i giovani sono sempre più connessi e sempre più prepotenti: 4 minori su 10 testimoni di atti di bullismo online verso coetanei, percepiti "diversi" per aspetto fisico (67%) per orientamento sessuale (56%) o perché stranieri (43%).

      L'utilizzo di social network e la navigazione sul web costituiscono ormai l'ordinarietà nella vita dei ragazzi. Sempre più spesso internet è il luogo in cui i giovani, nativi digitali, si rivolgono per cercare svago, stringere amicizie, sperimentare senso di appartenenza e, non da ultimo, affettività. Il web è un enorme opportunità per i giovani, ma al tempo stesso i rischi sono molti. Sempre più spesso le agenzie educative e gli adulti (famiglie, scuola, animatori ed altro) si trovano infatti ad affrontarli quando è troppo tardi, quando i rischi ormai sono pericoli, se non addirittura danni. L'impostazione con la quale Giovani e Territorio parla ai ragazzi dei rischi connessi all'utilizzo delle nuove tecnologie e cyber bullismo, è di tipo educativo e mette al centro l'aspetto emotivo e relazionale del rapporto con gli altri e le altre all'interno della sfera web. Stimolazioni sociali ed educative mirate possono incrementare significativamente la capacità di condividere i sentimenti e le emozioni altrui, anche quando questi sono diversi dai propri.
  • Metodi e strumenti
    • Il percorso è caratterizzato da un approccio "non formale" e dal learning by doing; in ogni incontro si alternano momenti di "circle time", attività in piccoli gruppi, attività individuali guidate tramite l'utilizzo di schede, momenti di approfondimento e di sperimentazione diretta.
      Nello specifico si utilizzano:
      Giochi teatrali, Fotolinguaggi, Discussione in plenaria con metodologia empatica (immedesimazione in
      situazioni date e discussione su emozioni collegate, Analisi di video, Gioco di ruolo "Tu, io e il cyber mondo", Simulazioni in acquario, Lavori in piccoli gruppi, Informazioni sugli strumenti di intervento che esistono on-line e sul territorio, Creazione di testi slogan e immagini per informare i coetanei, Questionario sulla percezione e diffusione del fenomeno, Inquadramento del fenomeno da un punto di vista quantitativo, qualitativo e
      giuridico-normativo
      La struttura degli incontri e la tipologia delle attività può subire variazioni in relazione alle specifiche esigenze di Dirigenti Scolastici, insegnanti e/o studenti.
  • Valutazione prevista/effettuata
    • Il progetto viene monitorato attraverso la compilazione di un questionario sulla percezione del fenomeno da parte degli studenti partecipanti e attraverso la produzione finale di elaborati creativi da parte delle intere classi.
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
DIPENDENZE
Bullismo
Resilienza
DISUGUAGLIANZE
LIFESKILLS
PARTECIPAZIONE (cittadinanza attiva, ...)
Ambiente scolastico
Minori
Sovracomunali (distretti, asl, consorzi socio-assistenziali, province, ecc.)
Obiettivi specifici e interventi/azioni
Documentazione di progetto
Allegato/link esterno
Allegato/link esterno
Documentazione azioni interventi
Allegato/link esterno
https://giovanieterritorio.org/attivita-per-le-scuole/2019
https://giovanieterritorio.org/2019
Allegato non descritto2019
https://www.giovanieterritorio.org/cyber/2016
Altro
https://giovanieterritorio.org/attivita-per-le-scuole/2020
https://giovanieterritorio.org/attivita-per-le-scuole/2018
Documentazione progettuale
Allegato non descritto2020
Allegato non descritto2018
Categoria non definita
Allegato non descritto2019
MandatiScuola PoloFinanziamenti
Piano Regionale di Prevenzione (PRP)
Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute
Altro
Perosa Argentina
I.C. PEROSA ARGENTINA -GOUTHIER
Scuola Secondaria di primo grado
Altro
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
DAVIDE PASCHETTO (responsabile)
DIACONIA VALDESE
Email: dpaschetto@diaconiavaldese.org
SUSANNA D'AMORE
Diaconia Valdese
Email: getscuole@diaconiavaldese.org
Amministrazione Locale
Unione dei Comuni Pinerolese

Azienda Sanitaria
ASL TO3


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