LIBERIdiMUOVERSI promozione della mobilità attiva attraverso i percorsi sicuri casa-scuola nel comune di piacenza
LIBERIdiMUOVERSI promozione della mobilità attiva attraverso i percorsi sicuri casa-scuola nel comune di piacenza
Regione Emilia Romagna gruppo AUSL Piacenza
Progetto avviato nell’anno 2013 - Ultimo anno di attività : 2016


Abstract
  • Obiettivo generale
    • Il progetto nasce sulla base del mandato del Piano Regionale della Prevenzione 2010-2013 di promuovere i percorsi sicuri casa-scuola.

      Si è scelto di perseguire il mandato ricevuto utilizzando la metodologia descritta in "A piedi e in bici con le amiche e con gli amici" (vedi alleagto: presupposti teorici) si tratta di una metodologia partecipativa, fondata sul modello si progettazione PRECEDE-PROCEED, che mira a costruire interventi che coinvolgono le scuole, mantenendo una stretta connessione con la realtà locale. La sperimentazione del modello scelto e la conseguente crescita delle competenze degli operatori è il secondo obiettivo generale del progetto.

      La scelta di operare su basi partecipate ha portato al coinvolgimento, quali promotori del progetto, di tre enti: Ausl di Piacenza, Comune di Piacenza e Ufficio scolastico territoriale, e alla formulazione, su basi condivise, dell'obiettivo formalizzato nell'ambito del protocollo d'intesa tra i tre enti promotori per la promozione della mobilità attiva nel comune di piacenza: "Collaborare per la realizzazione di un comune progetto di sviluppo delle risorse della comunità, finalizzato alla tutela dell'ambiente e della salute, promuovendo la sostenibilità e la mobilità attiva, con particolare riferimento al mondo della scuola". Si rimanda alla lettura del protocollo d'intesa (report finale, pagine da 18 a 21) per un approfondimento sugli obiettivi specifici.
  • Analisi di contesto
    • Dato che il modello scelto si basa sui principi della ricerca-azione, l'analisi del contesto ha rappresentato il cuore delle attività progettuali.
      La situazione di partenza si caratterizza per l'assenza di attività dipromozione dell'attività fisica rivolte all scuole primarie nell'ambito dell'Ausl di Piacenza, e dall'assenza di una tradizione di collaborazione tra AUSL, ufficio scolastico territoriale e Comune sui temi di promozione della salute. Esisteva, invece, una ricchezza di esperienze relative alla metodologia partecipativa di condurre gli interventi (maturata nell'ambito dell'esperienza di "Guadagnare salute a Podenzano" (http://www.dors.it/page.php?idarticolo=2801) e una storia consolidata di promozione di linee pedibus e programmi di educazione alla sostenibilità nelle scuole primarie da parte del CEAS Infoambiente del Comune di Piacenza.
      Il modello scelto ha consentito di condividere informazioni rispetto alle pratiche in essere e alle esperienze passate e approfondire la conoscenza del contesto combinando la ricerca di letteratura con la consultazione degli stakeholders della comunità e della scuola sui temi della mobilità attiva e sostenibile nei percorsi casa scuola.
      gli esiti dell'indagine hanno sostanzialemnte confermato la presenza dei fattori educativi, organizzativi e ambientali che impattano sulla mobilità casa-scuola già descritti in progetti analoghi, mentre l'analisi dei fattori organizzativi e politici ha suggerito l'opportunità di orientare l'intervento ad affrontare prevalentemente i fattori educativi, attraverso un percorso partecipativo con gli insegnati di due scuole scelte sulla base dell'indagine sulle caratteristiche sociali, organizzative e ambientali edei singoli plessi scolastici (vedi allegati all'azione 3.3)
      La sintesi dell'analisi del contesto, e di come questa abbia condotto alla scelta dell'intervento che poi si è effettivamente sviluppato si trovano nell'introduzione al report finale (pagine da 10 a 15)
  • Metodi e strumenti
    • La fase di ricerca-azione si è condotta secondo il quadro logico di PRECEDE-PROCEED, utilizzando tecniche di facilitazione di piccoli gruppi e report qualitativi per la raccolta delle informazioni necessarie.
      Gli strumenti per l'intervento sono stati interamente elaborati dai destinatari intermedi (insegnati della scuoal primaria) in modo da poter essere totalmente integrati nell'ambito delle attività curricolari a garanzia della sostenibilità a lungo termine di quanto proposto.
      In conformità a quanto previsto dalla indicazioni nazionali pe ril curricolo, quindi, i fattori educativi individuati seguendo il modello logico precede.proceed sono stati affrontati secondo i principi della didattica basata sulle competenze. Gli insegnanti hanno individuato competenze (fattori abiitanti) e motivazioni (fattori predisponenti e rinforzanti) che possono sotenere la mobilità attiva e sostenibile dei bambini al termine della classe quinta. Queste sono state declinate in obiettivi annuali per ciascuna classe, nell'ambito della programmazione verticale delle scuole.
      Le attività necessarie, integrate nelle materie didattiche, sono state sviluppate in modo flessibile per essere adatte al contesto e alla metodologia didattica adotatta dall'insegnate. Lo sviluppo delle attività è stato condotto con la partecipazione dei bambini attraverso il metodo del "compito in situazione", che consente anche una valutazione dei progressi nello sviluppo della competenze.
      Alcune delle attività individuate, in particolare qualle legate all' orientamento ed esplorazione degli spazi aperti, sono state svolte in collaborazione con associazioni esterne alla scuola. Gli approcci metodologici e il curriculum che è stato elaborato si trovano nel report di valutazione finale (pagine da 30 a 53), mentre le attività sono descritte nelle pagine da 54 a 113.
  • Valutazione prevista/effettuata
    • La valutazione ha compreso:

      - il monitoraggio delle attività rispetto alla scansione temporale prevista dal protocollo d'intesa, e la discussione all'interno del gruppo di progetto di criticità e opportunità incontrate
      -il confronto di quanto emerso rispetto agli obiettivi specifici formalizzati dal protocollo d'intesa
      - la discussione rispetto alla sostenibilità e trasferibilità del progetto

      - la valutazione sull'efficacia del progetto è stata svolta invece dai destinatari intermedi, in particolare dagli insegnati della scuola Due Giugno, che hanno elaborato un set condiviso di strumenti (rubrica valutativa, compiti di realtà, autovalutazione meta-cognitiva) in grado di rilevare lo sviluppo delle competenze tenendo conto degli obiettivi condivisi con i bambini e del punto di partenza di ciascuno. Gli insegnati hanno poi restituito al gruppo di progetto una sintesi della valutazione effettuata sui singoli bambini

      La sintesi delle valutaizioni effettuate si trova nelle pagine 114-116 del report di valutazione finale.

      Si prevede che il progetto porterà a dei risultati anche a più lungo termine: le attività saranno diffuse tra le scuole del Comune di Piacenzaattraverso l'utilizzo della "cassetta degli attrezzi per insegnati della scuola primaria". Riteniamo, inoltre, che la modalità partecipata di costruzione del progetto abbiano contribuito a una variazione della situazione amministrativa e politica, che potrebbe consentire, nel prossimo futuro, un'ulteriore azione partecipativa in grado di affrontare maggiormente i determinanti ambientali, oltre a quelli educativi, che influenzano la mobilità casa-scuola dei bambini.
  • Note
    • Si consiglia le lettura in particolare di questi due documenti, allegati nella pagina principale:

      - pillole per la trasferibilità (in cui sono riportate in estrema sintesi le informazioni necessarie per valutare la replicabilità del progetto
      - il manuale "liberi di muoversi", che è stato elaborato per facilitare la comprensione e la disseminazione del progetto
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
EMPOWERMENT
Dieta / aspetti nutrizionali
AMBIENTI DI VITA
Inquinamento
Qualità della vita
POLITICHE PER LA SALUTE
LIFESKILLS
PARTECIPAZIONE (cittadinanza attiva, ...)
ATTIVITA' FISICA
Ambiente scolastico
Comunità
Operatori scolastici
Bambini (6-10 anni)
Subcomunali (condominio, rione, quartiere, circoscrizione/municipio, ecc.)
Obiettivi specifici e interventi/azioni
MandatiFinanziamenti
Piano Regionale di Prevenzione (PRP)
Leggi Regionali
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
Dott. CHIARANDA GIORGIO (responsabile)
Medico
AUSL di Piacenza
Email: g.chiaranda@ausl.pc.it - epidemiologiapc@ausl.pc.it
Telefono: 0523317738
Dott. MAGISTRALI GIUSEPPE
Dirigente Unità di Progetto Servizi Educativi, Formazione, Giovani
Comune di Piacenza
Email: giuseppe.magistrali@comune.piacenza.it
Prof.ssa GUASTONI ADA
Docente
Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna - Ufficio IX ambito territoriale di Parma e Piacenza - Sede di Piacenza
Email: ada.guastoni.pc@istruzione.it
Telefono: 0523330739
Arch. BONOMINI ALESSANDRA
Architetto
CEAS Infoambiente - Comune di Piacenza
Email: infoambiente@comune.piacenza.it
Telefono: 0523/492171 - 0523/492582
Amministrazione Locale
Comune di Piacenza
Come promotore;

Azienda Sanitaria
AUSL di Piacenza
Come promotore;

Scuola
Ufficio Scolastico Regionale - Ufficio IX - Ambito territoriale di Parma e Piacenza - sede di Piacenza
Come promotore;

Scuola
IV Circolo di Piacenza
In fase di realizzazione;

Scuola
II Circolo di Piacenza
In fase di realizzazione;

Documentazione di progetto
Relazione finale
Liberi di Muoversi - una cassetta degli attrezzi per insegnanti della Scuola Primaria
Liberi di Muoversi - una cassetta degli attrezzi per insegnanti della Scuola Primaria
Documentazione progettuale
PROROGA PROGETTO
PROROGA PROGETTO
Protocollo d'intesa tra Ausl, Comune e Ufficio Scolastico Territoriale di Piacenza
Protocollo d'intesa tra Ausl, Comune e Ufficio Scolastico Territoriale di Piacenza
Scheda di avvio progetto Ausl
Scheda di avvio progetto Ausl
trasferibilità in pillole
trasferibilità in pillole
Presupposti teorici e metodologici dell'intervento
Presupposti teorici e metodologici dell'intervento
Altro
bibliografia
bibliografia
DIARIO DI BORDO
DIARIO DI BORDO
IDEE PROGETTUALI
IDEE PROGETTUALI
Documentazione azioni interventi
Allegato/link esterno
sintesi dei criteri utilizzati per scegliere la scuola intervento2015
dati relativi all'indagine sulle caratteristiche sociali e organizzative delle scuole2015
Allegato non descritto2014
Altro
CURRICULUM PROGRAMMAZIONE VERTICALE 2015
elenco presenti2013
Materiale didattico
attività scuola primaria II giugno2015
Documentazione progettuale
presentazione idee progettuale 2013
Materiale formativo/educativo
attività scuola primaria Alberoni2015
Materiale di comunicazione e informazione
scheda per la trasferibilità2016
programma seminario2013

Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute