Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute
A CHE GIOCO GIOCHIAMO
Regione Piemonte ASL Torino 5
Progetto avviato nell’anno 2017 - Ultimo anno di attività : 2023

Abstract
  • Obiettivo generale
    • Nell'ambito della letteratura scientifica internazionale si evidenzia come la spesa in gioco d'azzardo possa diminuire con l'aumentare della cultura scientifico-matematica, suggerendo così di lavorare sulla popolazione per favorire la comprensione esatta delle reali probabilità di vincita.
      In particolare tra i fattori predisponenti il disturbo da gioco d'azzardo si evidenziano errori cognitivi derivanti dal pensiero magico e dalla scarsa conoscenza delle regole matematiche e statistiche.
      L'obiettivo del progetto, attraverso una collaborazione fattiva con i docenti di matematica e i docenti referenti salute e prevenzione, è quello di favorire nei giovani studenti una maggiore protezione dai rischi derivanti dalle distorsioni cognitive, attraverso lo sviluppo ed il consolidamento della capacità di pensiero logico e critico.
      L'obiettivo secondario è quello di fornire informazioni sul gioco d'azzardo patologico, sui Servizi delle Dipendenze e sull'importanza della presa in carico precoce dei giocatori problematici da parte dei Servizi delle Dipendenze dell'ASLTO5.
  • Analisi di contesto
    • L'aumento dell'offerta dei giochi (dalle slot ai gratta e vinci) distribuiti in modo capillare sul territorio e l'aumento dell'offerta on line dei giochi d'azzardo, ha indubbiamente facilitato l'accesso al gioco d'azzardo alla popolazione con il rischio di sottovalutare i rischi che questo comporta per la salute.
      Dal punto di vista epidemiologico in base ai dati emersi dall'indagine nazionale ISPAD del 2017, si evidenzia un aumento dei giocatori d'azzardo nella popolazione dai 15 ai 64 anni. I giocatori problematici sono quadruplicati negli ultimi anni e la quota dei giocatori con profilo a "rischio severo" è in costante aumento dal 2007.
      Dai risultati dello studio ESPAD® Italia1 #iorestoacasa 2020, si evidenzia che circa il 47% degli studenti italiani ha giocato dʼazzardo almeno una volta nella vita, mentre il 44% lo ha fatto nell’anno, soprattutto maschi.
      Gli studenti che hanno giocato dʼazzardo nel corso dellʼanno riferiscono che sia possibile diventare ricchi grazie al gioco se si è bravi o se si è bravi e fortunati contemporaneamente, denotando un'errata percezione della natura dei fenomeni casuali. Tale aspetto può rappresentare un importante fattore di rischio per lo sviluppo ed il mantenimento di comportamenti problematici. Occorre inoltre tenere conto della propensione al rischio che connota l'adolescenza, sostenuta dalla tendenza a ricercare sensazioni intense (sensation seeking) e dall’attrazione per esperienze nuove e complesse con una valenza gratificante (novelty seeking). Il gioco d’azzardo, con le sue caratteristiche intrinseche di alea, avventura, vertigine e gratificazione, può rappresentare una condizione di rischio in questa fase dello sviluppo.
  • Metodi e strumenti
    • Il progetto si articola in azioni sinergiche ricorsive che vedono la collaborazione tra operatori del serD dell'ASLTO5 e i docenti delle scuole secondarie.
      I metodi e gli strumenti riguardano:
      - Formazione della durata di dodici ore (anche on line) rivolta ai docenti, in modo particolare di matematica e scienze, condotta da operatori del Servizio Dipendenze ASLTO5 e formatori di un'agenzia di divulgazione scientifica specializzata sul tema del gioco d'azzardo.
      - Creazione di un gruppo di lavoro composto dai docenti formati e operatori dei SerD ASLTO5
      - Somministrazione di un questionario iniziale anonimo agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado delle classi aderenti al progetto, per valutare la conoscenza e il grado di coinvolgimento dei giovani in attività di gioco d'azzardo.
      - Attivazione di un percorso didattico nelle classi coinvolte, a cura dei docenti, sui concetti di probabilità e statistica legati al gioco d'azzardo, integrato con il programma curricolare.
      - Un incontro di due ore con ciascuna delle classi partecipanti al progetto, condotto dagli operatori dei Ser.D e degli Enti Accreditati. Le attività proposte si basano su una metodologia orientata all'azione e alla collaborazione: attività di gruppo, brain storming, utilizzo di materiale multimediale, giochi esperienziali e restituzione dei dati emersi dai questionari somministrati in precedenza.
  • Valutazione prevista/effettuata
    • Incontri di verifica con gli insegnanti.
      Questionario di gradimento.
      Partecipazione attiva degli studenti.
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
Gioco d'azzardo patologico (gambling)
ACCESSO AI SERVIZI PER LA SALUTE
POLITICHE PER LA SALUTE
EMPOWERMENT
LIFESKILLS
PARTECIPAZIONE (cittadinanza attiva, ...)
Ambiente scolastico
Minori
Giovani
Obiettivi specifici e interventi/azioni
Documentazione di progetto
Non presente
Documentazione azioni interventi
Documentazione progettuale
Allegato non descritto2019
MandatiScuola PoloFinanziamenti
Piano Nazionale di Prevenzione (PNP)
Piano Regionale di Prevenzione (PRP)
Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute
 Attività corrente istituzionale
Leggi Regionali
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
GUERZONI FRANCA (responsabile)
Educatore
S. C. Dipendenze Patologiche ASLTO5-Serd Chieri
Email: guerzoni.franca@aslto5.piemonte.it
Telefono: 01194294621
Dott.ssa ZUCCA SARA
Psicologa
Struttura Complessa Dipendenze Patologiche - Ser.D NICHELINO
Email: zucca.sara@aslto5.piemonte.it
Telefono: 0116806801
PERIN EMMANUELA
Infermiera
Struttura Complessa Dipendenze Patologiche - Ser.D Chieri
Email: emmanuela.perin@aslto5.piemonte.it
Telefono: 01194294621
Sig.ra BECCHIO MARINA
educatore professionale
S. C. Dipendenze Patologiche AslTo5 -SERD Carmagnola
Email: becchio.marina@aslto.5.piemonte.it
Telefono: 0119719521
Dott.ssa TAMAGNONE NADIA
ASSISTENTE SOCIALE
Struttura Complessa Dipendenze Patologiche AslTo5- serd Nichelino
Email: tamagnone.nadia@aslto5.piemonte.it
Telefono: 0116806801
GUIDONE PATRIZIA
SC Dipendenze Patologiche ASLTO5-Serd Moncalieri
Email: guidone.patrizia@aslto5.piemonte.it
PILONE MONICA
Struttura Complessa Dipendanze PatologicheASLTO5-serd Chieri
Email: pilone.monica@aslto5.piemonte.it
MUSCIONI DANIELA
Struttura Complessa Dipendenze Patologiche - Ser.D Chieri
Email: muscioni.daniela@aslto5.piemonte.it
Scuola
Scuola secondaria di I° grado G.Falcone di SANTENA

Scuola
Scuola secondaria di 2° grado "IIS Pietro Andriano" di Castelnuovo don Bosco

Scuola
Istituto Baldessano Roccati di Carmagnola

Scuola
Istituto B. Vittone di Chieri

Scuola
ITIS PININFARINA di Moncalieri

Scuola
IIS MAJORANA di Moncalieri

Fondazione
Gruppo Abele


Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute