Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute
Azione 1.3 Un patentino per lo smartphone (Catalogo)
Regione Piemonte ASL Asti
Progetto avviato nell’anno 2020 - Ultimo anno di attività : 2024

Abstract
  • Obiettivo generale
    • Il progetto è finalizzato ad un uso consapevole ed alla prevenzione dei rischi di un uso inadeguato dello smartphone.
      Obiettivi Specifici
      1. Rendere consapevoli della centralità dei media nei contesti di vita, con particolare attenzione all'impatto di questi strumenti su bambini e ragazzi.
      2. Informare docenti, famiglie e studenti sulle regole, i limiti e le potenzialità dell'uso degli smartphone.
      3. Fornire competenze per gestire nelle classi attività per un uso creativo, critico e consapevole dello smartphone.
  • Analisi di contesto
    • Legge regionale n°2 del 5 febbraio 2018, varata dalla Regione Piemonte, ha recepito l'esperienza sperimentata dalla Provincia VCO del Patentino di smartphone per la prevenzione e il contrasto ai fenomeni del cyber bullismo come percorso di grande rilevanza nella nostra società.
      Da questo impulso e dalla ancor prima legge 71/2017 contro il bullismo e cyberbullismo è nato un "Patentino regionale", per gli alunni delle scuole di tutto il Piemonte, progetto promosso in collaborazione con Regione Piemonte – Assessorato alla Sanità e l'Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte.
      La tematica non può che non interessare gli educatori, il mondo della scuola, la sanità pubblica: la cosiddetta "comunità educante". Molti genitori a loro volta, nel decidere o meno di regalare lo smartphone al proprio figlio, si domandano quale potrà esserne l'uso e quali le conseguenze; quale sia l'età "giusta", quali possano essere le regole ed i limiti di utilizzo. Spesso non riescono a darsi una risposta e si trovano smarriti e senza riferimenti.
      Ecco quindi l'idea di costruire un percorso educativo che porti ad una maggiore consapevolezza dell'uso ed ad una maggiore responsabilizzazione. Ma questo non è sufficiente. Vi è anche il bisogno di "significare" un passaggio di "status" che va atteso e guadagnato: similmente a quanto avviene con il motorino. Per ottenerlo e potere liberamente circolare è infatti necessario conoscere il codice della strada e superare un esame. Questo costituisce un importante elemento educativo: ovvero il fatto che non tutto sia "dovuto".
  • Metodi e strumenti
    • Il progetto prevede una serie di azioni articolate che permettano di attrezzare i docenti sui temi del digitale. In seguito gli stessi docenti coinvolgeranno genitori ed alunni in un percorso attivo di riflessione e lavoro sul senso e sui limiti dell'uso dello smartphone.
      1. Formazione specifica degli insegnanti della scuola secondaria di primo grado della provincia;
      2. Realizzazione di unità di apprendimento sui temi individuati come critici (privacy, sexting, cyberbullismo, onde elettromagnetiche, media education), nelle classi prime delle scuole secondarie di primo grado;
      3. Somministrazione agli alunni di un test conclusivo (esame per il conseguimento della patente). Il test viene inviato dall'UST alle segreterie degli Istituti coinvolti in prossimità della data dell'esame.
      4. Stipula di un patto, come assunzione di responsabilità condivisa tra genitori e figli;
      5. Disegno, realizzazione e stampa della patente per smartphone;
      6. Consegna delle patenti in ciascuna istituzione scolastica durante cerimonie pubbliche, alla presenza delle autorità locali e delle forze dell'ordine. Evento previsto per il mese di maggio. (in attesa di luogo e date)
      7. Questionario valutazione inviato on line agli insegnanti e questionario (formato cartaceo) valutazione del percorso consegnato ai ragzzi.
      Particolare importanza riveste il coinvolgimento delle famiglie, le quali sottoscrivono il patto educativo e presenziano alla consegna del patentino, in modo da innescare un circolo virtuoso che ampli la riflessione e l'attenzione ad un uso intelligente e creativo dello smartphone.
  • Valutazione prevista/effettuata
    • La valutazione prevede:
      -Questionario da proporre ai docenti.
      -Questionario per gli studenti.
      -Tavolo di confronto finali tra i soggetti partner.
  • Note
    • La proposta si situa in modo trasversale sugli assi culturali dei linguaggi, storico sociale e scientifico-tecnologico. Rispetto alle competenze la proposta fa riferimento ovviamente alle competenze digitali, ma allo stesso tempo comprende il lavoro sulle competenze di cittadinanza (imparare ad imparare, comunicare, collaborare e partecipare) e sulle competenze sociali.
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
Internet / nuove tecnologie / videogiochi
Bullismo
Cyberbullismo
Ambiente scolastico
Minori
Obiettivi specifici e interventi/azioni
Documentazione di progetto
Documentazione progettuale
Documento progettuale ASL AT- Ufficio scolastico Provinciale
Documentazione progettuale
Documento progettuale ASL AT- Ufficio scolastico Provinciale
Documentazione azioni interventi
Altro
Verbale riunione per organizzazione corso2020
Materiale didattico
Programma corso2022
Programma corso2022
programma corso2021
Materiale formativo/educativo
Programma corso di formazione Insegnanti a.s. 2019-20202020
Materiale di comunicazione e informazione
Articolo2023
Articolo2023
Catalogo proposte educative ASL AT 2021-222022
Articolo sul giornale Asti New per evento consegna patentini a Nizza M.to2021
MandatiScuola PoloFinanziamenti
Piano Regionale di Prevenzione (PRP)
Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute
Piano per la formazione dei docenti
Pratica Regionale raccomandata
  
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
Sig.ra GOBBO MANUELA (responsabile)
Assistente Sanitaria
ASL AT - Asti - S.S. Promozione ed Educazione alla Salute -
Email: MGobbo@asl.at.it
Telefono: 0141/484049
Altro ente
Ufficio Scolastico Territoriale di Asti


Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute