Banca dati progetti e interventi di Prevenzione e Promozione della Salute
"Sapere per vivere bene la sessualità"(Catalogo)
Regione Piemonte ASL Novara
Progetto avviato nell’anno 2008 - Ultimo anno di attività : 2023

Abstract
  • Obiettivo generale
    • Dal lavoro svolto con i gruppi classe attraverso il brainstorming e la raccolta di domande anonime è emersa una forte curiosità sui temi della sessualità, anche grazie al modo col quale i media affrontano l'argomento, portando alla ribalta argomenti poco conosciuti, che necessitano di corretta trattazione scientifica e di approfondimenti riflessivi in gruppo. Emerge, inoltre, la necessità di affrontare il tema dell'affettività e della sessualità in quegli aspetti che più interessano gli adolescenti: le dimensioni della sessualità, l'aspetto psicologico, biologico e sociale, i comportamenti a rischio di malattie a trasmissione sessuale, ma anche di incontri di relazione che possono compromettere un futuro di benessere personale.
  • Analisi di contesto
    • La collaborazione instauratasi e gli esiti ottenuti con scuole ed istituti attraverso i primi progetti HP ha permesso di incrementare il numero di insegnanti partecipanti ai corsi di formazione in educazione alla sessualità; i docenti hanno dichiarato di aver acquisito la consapevolezza che questo tema è parte integrante del processo educativo di bambini e bambine a partire dalla nascita, del processo di crescita in preadolescenza, in adolescenza ed in età adulta. Il percorso appena avviato presenta ancora numerose criticità, fra le quali:
      - la difficoltà ad avvicinare un numero alto di docenti, ancora timorosi di affrontare l'argomento
      - la difficoltà a coinvolgere i genitori, tema da sempre di difficile soluzione
      - la difficoltà a far riconoscere il percorso formativo di alcuni docenti all'interno dell'istituto di appartenenza.
      L'aver coinvolto gli studenti di medicina (appartenenti al Segretariato Italiano Studenti Medicina) nella formazione e conduzione del gruppo classe è risultato un elemento positivo ed un punto di forza per gestire la prevenzione delle MST da "dispeer educators" (peer educators con qualche anno in più rispetto al gruppo destinatari) con gli adolescenti. I docenti formati hanno continuato a lavorare sui temi della sessualità, ma quest'anno il Dirigente scolastico e i docenti hanno deciso di coinvolgere gli studenti di alcune classi prime e seconde sviluppando il tema in tutte le materie, affinché essi possano acquisire conoscenza del percorso storico, sociale e biologico della sessualità e possano riflettere sulle implicazioni del contesto che determinano i loro comportamenti. Per trattare i temi della sessualità si può utilizzare il 20% delle ore nelle singole discipline riservato agli insegnamenti trasversali come previsto dalla riforma.
  • Metodi e strumenti
    • Il modello teorico di cambiamento al quale si farà riferimento sarà quello dell'apprendimento sociale, inserito nel più ampio modello di autoefficacia (Bandura 1995,1997), secondo il quale la percezione d'autoefficacia rappresenta la credenza di poter modificare i comportamenti a rischio attraverso l'azione personale.
      Teoria dell'influenza sociale - Deutsch e Gerard (1955). L'influenza del gruppo dei pari o di appartenenza costituisce uno degli elementi di principale determinismo del comportamento. Un individuo è propenso a modificare le proprie convinzioni o atteggiamento se il gruppo sociale al quale appartiene lo spinge in questa direzione. Il fenomeno riveste un'importanza cruciale quando il senso d'appartenenza ad un gruppo diventa fattore fondamentale e strutturante la personalità.

      Dall'analisi dei bisogni effettuata con il brainstorming ,foglietti anonimi e tramite lavori precedenti ed esistenti, sono stati raccolti una serie di dati che hanno messo in luce le carenze conoscitive sull'argomento. Gli studenti hanno prodotto una serie di argomenti che coinvolgono tutti temi della sessualità e dell'affettività: per questo motivo si è deciso di lavorare sul tema in modo trasversale, decidendo di affrontare l'argomento in tutte le discipline, attraverso una ricerca che prevederà la costruzione di una mappa concettuale della sessualità.
  • Valutazione prevista/effettuata
    • Oltre alle difficoltà numerevoli sono stati gli esiti raggiunti, quali:
      - l'acquisizione di competenze da parte di docenti che utilizzano all'interno dei gruppi classe
      - la consapevolezza che il tema della sessualità non è un argomento "extra curriculare" ma che negli obiettivi educativi dettati dal Ministero rientra quello delle life skills riferite alla relazione ed alla costruzione dell'identità di genere
      - la consapevolezza che l'adulto riveste un ruolo importante nella trasmissione di messaggi relativi alla relazione affettiva
      - la consapevolezza da parte dei gejitori incontrati che questo percorso dovrebbe essere patrimonio di tutti.

      Il lavoro prosegue in concerto con le scuole ed altre agenzie per rintracciare strategie con le quali coinvolgere tutti coloro che partecipano al percorso educativo e di crescita di ogni persona.
      un ruolo non meno importante è da deputare anche agli operatori del settore che sono stati invitati a frequentare un corso specifico di formazione sulla sessualità.
Tema di salute prevalenteTemi secondariSettingDestinatari finali
SESSUALITA'
LIFESKILLS
Ambiente scolastico
Minori
Scuola primaria
Scuola secondaria di primo grado
Scuola secondaria di secondo grado
Obiettivi specifici e interventi/azioni
Documentazione di progetto
Altro
Descrizione obiettivi
Altro
Descrizione obiettivi
Presentazione Progetti
Presentazione Progetti
Documentazione azioni interventi
Allegato/link esterno
documento progettuale2013
Foto giornata associazioni volontariato Galliate2009
Foto giornata associazioni volontariato Galliate2009
Foto giornata volontariato Galliate2009
Foto giornata volontariato Galliate2009
Domande difficili2008
Relazione Docenti2008
Focus Group Scuola Media Primo Grado2008
Relazione Progetto "Con-sesso informato 2"2009
Intervento classe I2009
Interventi in classe2009
Intervento in classe 22009
Intervento in classe 32009
Altro
Relazione finale degli incontri effettuati nelle 4 classi della scuola media di Cameri (Novara)2016
Resoconto degli interventi effettuati2014
Report degli incontri effettuati in consultorio con ostetrica e adolescenti di classi terme medie 2013
In allegato il progetto con la valutazione di risultato. 2013
resoconto degli studenti del percorso fprmativo2013
Materiale di comunicazione e informazione
Verbale incontro 2014
Resoconto Studenti di Medicina 20142014
MandatiScuola PoloFinanziamenti
Piano Regionale di Prevenzione (PRP)
Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute
 Attività corrente istituzionale
Responsabili e gruppo di lavoroEnti promotori e/o partner
PRETTI GIORGIO (responsabile)
Dott.ssa GALLI STEFANIA
Email: stefaniagalli76@libero.it
RITA PEDRONI
ASL NO - Novara - Ostetricia -
Email: dmi.territorio@asl.novara.it
BOLCHINI SUSANNA
Email: lora@novara.sism.org
Dott.ssa BETELLA ILARIA
Email: ilabet2004@libero.it
Associazione
AISPA - Associazione Italiana Sessuologia Psicologia Applicata

Azienda Sanitaria
ASL NOVARA - DMI Novara - PEAS

Scuola
Scuola Media Statale Galliate -

Scuola Primaria Galliate

Scuola
Direzione 2° Circolo - Scuola Elementare

Scuola
Direzione 1° Circolo - Scuola Elementare - Scuola dell'Infanzia - Genitori






Scuola
Scuola Media Statale Fornara-Ossola

Università
SISM - Segretariato Italiano Studenti Medicina - Università Orientale del Piemonte - Novara


Dors Regione Piemonte - Centro di Documentazione per la Promozione della Salute